Avviso agli obbligazionisti(GU n.148 del 26-6-1996)
Dal 1 luglio 1996 sono pagabili presso le banche sottoindicate, le seguenti cedole d'interesse relative al semestre gennaio 1996-giugno 1996: cedola n. 14 del prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato nella misura del 5,119% netto; cedola n. 11 del prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di rimborso nella misura del 4,944% netto; cedola n. 12 del prestito obbligazionario 1990/1998 opzione a tasso variabile nella misura del 4,944% netto, Banca nazionale delle comunicazioni/Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a. - Banca nazionale del lavoro S.p.a. - Banco di Napoli S.p.a. - Banco di Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena - Credito italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a. (gruppo Cassa di risparmio di Roma) - Banca commerciale italiana S.p.a. - Cassa di risparmio di Calabria e Lucania S.p.a. - Banca popolare di Novara S.r.l. - Istituto di credito delle casse di risparmio italiane S.p.a. - Banca nazionale dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle provincie lombarde S.p.a. - Credito romagnolo S.p.a. - Banca Fideuram S.p.a. - Banca popolare di Sondrio S.r.l. - Credito artigiano S.p.a. Prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato. Si comunica inoltre che: a) per le obbligazioni di istituti di credito mobiliare di cui all'art. 4, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi lordi di aprile e maggio 1996 e' risultato pari al 9,820%; b) per i BOT semestrali, di cui all'art. 4, punto B, del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti lordi corrispondenti ai prezzi di assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di aprile e maggio 1996, e' risultato pari a 8,928%; c) la media aritmetica risulta, pertanto, pari a 9,374% equivalente al tasso semestrale del 4,58%. In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito, per effetto dell'arrotondamento allo 0,05% per eccesso e della maggiorazione dello 0,40%, le obbligazioni frutteranno per il semestre luglio-dicembre 1996, scadenza 1 gennaio 1997, cedola n. 15, un interesse lordo del 5% pari ad un rendimento del 4,375% al netto della ritenuta fiscale del 12,50%. Prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di rimborso. Si comunica inoltre che: a) per il campione di titoli pubblici di cui all'art. 4, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti effettivi annui lordi di aprile e maggio 1996 e' risultato pari a 9,468%; b) per i BOT semestrali, di cui all'art. 4, punto B, del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti lordi corrispondenti ai prezzi di assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di aprile e maggio 1996, e' risultato pari a 8,928%; c) la media aritmetica risulta, pertanto, pari a 9,198% equivalente al tasso semestrale del 4,5%. In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito, per effetto dell'arrotondamento allo 0,05% piu' vicino e della maggiorazione dello 0,25%, le obbligazioni frutteranno per il semestre luglio-dicembre 1996, scadenza 1 gennaio 1997, cedola n. 12, un interesse lordo del 4,75% pari ad un rendimento del 4,156% al netto della ritenuta fiscale del 12,50%. Prestito obbligazionario 1990/1998 per la quota parte opzionata a tasso variabile. Si comunica inoltre che: a) per il campione di titoli pubblici di cui all'art. 6, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi annui lordi di aprile e maggio 1996 e' risultato pari a 9,468%; b) per la lira interbancaria di cui all'art. 6, punto B, del regolamento del prestito, il rendimento considerato sara' pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti annui lordi rilevati nei mesi di aprile e maggio 1996, e' risultato pari a 9,3161%; c) la media aritmetica risulta, pertanto, pari a 9,3918% equivalente al tasso semestrale del 4,591%. In conseguenza, a norma dell'art. 6 del regolamento del prestito, per effetto dell'arrotondamento allo 0,05% per eccesso e della maggiorazione dello 0,25%, le obbligazioni frutteranno per il semestre luglio-dicembre 1996, scadenza 1 gennaio 1997, cedola n. 13, un interesse lordo del 4,85% pari ad un rendimento del 4,244% al netto della ritenuta fiscale del 12,50%. N.B.: I rendimenti dei BOT sono calcolati ai sensi dell'art. 2 del decreto-legge 19 settembre 1986, n. 556, convertito in legge 17 novembre 1986, n. 759.