PROVVEDIMENTO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 marzo 1996
Autorizzazione del Governo alla sottoscrizione - ai sensi degli articoli 73, comma 5, e 51, comma 1, del decreto legislativo n. 29/1993 - del testo del contratto collettivo nazionale di lavoro riguardante il personale non dirigente dell'Ente autonomo esposizione universale di Roma (Ente EUR), concordato in data 4 marzo 1996 con le organizzazioni sindacali di categoria CGIL/FP, CGIL/EUR, CISL/Enti pubblici, CISL/EUR, UIL/DEP e UIL/EUR. Testo del contratto collettivo nazionale di lavoro riguardante il personale non dirigente dell'Ente autonomo esposizione universale di Roma (Ente EUR).(GU n.154 del 3-7-1996 - Suppl. Ordinario n. 109)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, recante "Razionalizzazione dell'organizzazione delle Amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421"; Visto l'art. 73, comma 5, del predetto decreto legislativo n. 29/1993, in base al quale i rapporti di lavoro delle aziende e gli enti di cui alle leggi 26 dicembre 1936, n. 2174 e successive modificazioni ed integrazioni, 13 luglio 1984, n. 321, 30 maggio 1988, n. 186, 11 luglio 1988, n. 266, 18 marzo 1989, n. 106 e 31 gennaio 1992, n. 138 "sono regolati da contratti collettivi ed individuali in base alle disposizioni di cui all'art. 2, comma 2, all'art. 9, comma 2, ed all'art. 65, comma 3" e che "le predette amministrazioni si attengono nella stipulazione dei contratti collettivi alle direttive impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri, che previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, ne autorizza la sottoscrizione in conformita' all'art. 51, commi 1 e 2"; Vista la legge 26 dicembre 1936, n. 2174, recante "Esposizione universale ed internazionale indetta in Roma per l'anno 1941"; Viste le Direttive del 5 settembre 1994 e del 1 febbraio 1995 del Presidente del Consiglio dei Ministri impartite, oltre che all'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN), anche alle aziende ed enti di cui all'art. 73, comma 5, del decreto legislativo n. 29/1993, tra cui l'Ente EUR; Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 725 (legge finanziaria per il 1995); Viste le lettere prot. n. 7296 del 26 dicembre 1995 e prot. n. 1451 del 5 marzo 1996, con le quali l'Ente EUR, in attuazione degli articoli 73, comma 5, 51, comma 1, e 52, comma 3, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, ha trasmesso, ai fini dell'"autorizzazione alla sottoscrizione", il testo del contratto collettivo nazionale riguardante il personale non dirigente dell'Ente autonomo esposizione universale di Roma (Ente EUR), concordato in data 4 marzo 1996 con le organizzazioni sindacali di categoria CGIL/FP, CGIL/EUR, CISL/Enti Pubblici, CISL/EUR, UIL/DEP e UIL/EUR; Visto il "testo concordato" in precedenza indicato, il quale e stato inviato unitamente ad una Relazione tecnico finanziaria, corredata, ai sensi dei citati articoli 51, commi 1, e 52, comma 3, del decreto legislativo n. 29/1993, da appositi "Prospetti" contenenti "l'individuazione del personale interessato, dei costi unitari e degli oneri riflessi del trattamento economico previsto, nonche' la quantificazione complessiva della spesa diretta ed indiretta, ivi compresa quella rimessa alla contrattazione decentrata" e "l'indicazione della copertura complessiva per l'intero periodo di validita' contrattuale"; Visto in particolare, l'art. 1, comma 2, del predetto testo concordato, il quale prevede che "il presente C.C.N.L. concerne il periodo 1 gennaio 1994 - 31 dicembre 1997 per la parte normativa ed e' valido dal 1 gennaio 1994 sino al 31 dicembre 1995 per la parte economica"; Vista la deliberazione del 7 febbraio 1996 della Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, con la quale e' stato precisato che "allo stato degli atti l'amministrazione di cui sopra (Ente EUR) e' estranea al campo di applicazione della legge n. 146/1990"; Visto l'art. 51, comma 1, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, come modificato dal decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 470, e dal decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546, il quale prevede che, ai fini della autorizzazione alla sottoscrizione, "il Governo, nei quindici giorni successivi, si pronuncia in senso positivo o negativo, tenendo conto fra l'altro degli effetti applicativi dei contratti collettivi anche decentrati relativi al precedente periodo contrattuale e della conformita' alle direttive impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri"; Considerato che la spesa complessiva diretta ed indiretta del rinnovo contrattuale in questione e' contenuta entro i limiti delle disponibilita' finanziarie indicate dalle Direttive del 5 settembre 1994 e del 1 febbraio 1995, razionalizzando in tal modo il costo del lavoro nel settore pubblico, nel rispetto delle indicazioni contenute nei documenti di politica economica definiti da Governo ed approvati dal Parlamento; Considerato che nella citata direttiva del 5 settembre 1994 e' stato precisato che "per il 1994 non possono essere riconosciuti ulteriori benefici economici, oltre l'indennita' di vacanza contrattuale attribuita, per nove mensilita', a decorrere dal 1 aprile 1994, con il provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 aprile 1994 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 143 del 21 giugno 1994) e prorogato fino al 31 dicembre 1994 con il decreto-legge 27 luglio 1994, n. 469" e che "in ogni caso incrementi retributivi medi non potranno superare, nel biennio contrattuale, per la materia retributiva, il 6 per cento della attuale retribuzione me- dia"; Considerato che, nella citata direttiva del 1 febbraio 1995 e' stato precisato che le aziende ed enti di cui all'art. 73, comma 5, del decreto legislativo n. 29/1993 "si atterranno alle stesse regole indicate in proposito sia nella precedente direttiva del 5 settembre 1995 che nella presente direttiva impartita all'ARAN, rispettando gli indirizzi indicati per la definizione dei costi ed i vincoli relativi agli incrementi retributivi complessivi"; Considerato che - in riferimento alle direttive del 5 settembre 1994 e del 1 febbraio 1995, impartite dal Presidente del Consiglio dei Ministri alle aziende ed enti di cui all'art. 73, comma 5, del decreto legislativo n. 29/1993 (tra cui l'Ente EUR) a seguito di intesa intervenuta con il Ministro del tesoro - predetto testo concordato, con le motivazioni indicate nel seguito, non risulta in linea di massima in contrasto con le predette direttive e presenta da un lato alcune sostanziali omogeneita' degli istituti contrattuali come regolamentati nei contratti collettivi gia' raggiunti presso l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e gia' autorizzati dal Governo, e dall'altro lato specifiche normative derivanti dalle situazioni pregresse e peculiari proprio del particolare contesto operativo dell'Ente EUR; Considerato che la spesa complessiva diretta ed indiretta del rinnovo contrattuale in questione e contenuta entro i limiti delle disponibilita' finanziarie indicate dalle direttive del 5 settembre 1994 e del 1 febbraio 1995, razionalizzando, in tal modo il costo del lavoro nel settore pubblico, nel rispetto delle indicazioni contenute nei documenti di politica economica definiti dal Governo ed approvati dal Parlamento; Considerato che il predetto testo concordato e' coerente, in linea generale, con i principi e gli obiettivi di razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e di revisione della disciplina del rapporto di lavoro dei pubblici dipendenti contenuti nel decreto legislativo n. 29/1993; Tenuto conto che, come indicato nelle predette direttive, il citato testo concordato, realizza un nuovo sistema nell'erogazione del trattamento economico con l'eliminazione degli automatismi per anzianita' e, nel rendere piu' flessibile l'organizzazione del lavoro nell'ambito dell'autonomia organizzativa delle amministrazioni pubbliche, contribuisce ad accrescere l'efficacia e l'efficienza delle amministrazioni pubbliche, realizzando l'obiettivo di migliorare le relazioni con l'utenza; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 18 marzo 1996 concernente l'"Autorizzazione alla sottoscrizione" del testo concordato; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 marzo 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 74 del 28 marzo 1996, con il quale il Ministro per la funzione pubblica, prof. Giovanni Motzo, e' stato delegato a provvedere alla "attuazione ... del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni ..." e ad "esercitare... ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei Ministri, relative a tutte le materie che riguardano... 1) funzione pubblica"; A nome del Governo; Autorizza: ai sensi degli articoli 73, comma 5, e 51, comma 1, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, l'Ente autonomo esposizione universale di Roma (Ente EUR) alla sottoscrizione dell'allegato testo del contratto collettivo nazionale di lavoro riguardante il personale non dirigente dell'Ente EUR, di cui alla legge 26 dicembre 1938, n. 2174, concordato in data 4 marzo 1996 con le organizzazioni sindacali di categoria CGIL/FP, CGIL/EUR, CISL/Enti pubblici, CISL/EUR, UIL/DEP e UIL/EUR. Ai sensi dell'art. 51, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni e integrazioni, la presente autorizzazione sara' trasmessa alla Corte dei conti. Roma, 29 marzo 1995 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Ministro per la funzione pubblica MOTZO Registrato alla Corte dei conti, addi' 20 maggio 1996 Atti di Governo, registro n. 100, foglio n. 6 VERBALE Il giorno 7 giugno 1996 presso la sede dell'Ente autonomo EUR ha avuto luogo l'incontro tra i rappresentanti dell'Ente stesso, ed i rappresentanti delle seguenti confederazioni e organizzazioni sindacali di categoria CGIL/FP - CISL/FP - UIL/DEP - CGIL/Aziendale - CISL/Aziendale - UIL/Aziendale, per sottoscrivere definitivamente il contratto collettivo di lavoro del personale non dirigente dell'Ente a seguito dell'autorizzazione disposta con provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 29 marzo 1996, registrato alla Corte dei conti al registro n. 100, foglio n. 6, in data 20 maggio 1996.