Programma settoriale pesca. Regolamento CEE n. 2080/93 del Consiglio del 20 luglio 1993. Programma 1996. Riapertura dei termini per il completamento della documentazione.(GU n.157 del 6-7-1996)
Vigente al: 6-7-1996
A tutte le capitanerie di porto e, per conoscenza: Alla Federcoopesca Alla Lega pesca All'AGCI All'UNCI Alla Federpesca All'Api All'Ancit Alla CGIL Alla CISL Alla UIL Si fa seguito alle circolari 10 aprile 1995, n. 60473 e 30 aprile 1996, n. 60806, di questa amministrazione concernenti il programma settoriale pesca, redatto ai sensi del regolamento CEE n. 2080/93. Le associazioni professionali e sindacali nazionali, cui la presente e' diretta per conoscenza, hanno rappresentato l'opportunita' di prevedere modalita' diverse di esame dei progetti, introdotti entro il termine del 31 maggio 1995 e risultanti carenti di parte della documentazione richiesta dalla circolare n. 60473 dianzi citata. Rappresentano al riguardo le preoccupazioni del settore, anche in termini di impatto occupazionale, derivanti dallo slittamento di un anno (nell'esame e nell'eventuale approvazione) derivante dalla circostanza che i progetti di cui e' cenno andrebbero ripresentati ex novo entro il termine del prossimo 31 luglio. D'altro canto la Commissione europea sollecita gli Stati membri ad una proficua ed efficace utilizzazione delle risorse finanziarie disponibili sui diversi fondi strutturali. Espletate le procedure di esame dei progetti afferenti il programma 1996, risulta una disponibilita' finanziaria per le differenti misure previste dal programma settoriale negli importi accanto a ciascuna misura indicati (le somme sono riportate in ECU e riferite al contributo comunitario): Misura Obiettivo 5a Obiettivo 1 -- -- -- Costruzione M/P ........... 2.857.694 200.000 Ammodernamento M/P ........... 4.081.550 1.030.000 Acquacoltura ........... 3.750.000 5.000.000 Barriere ........... 600.000 1.030.000 Attrezzature portuali ........... 1.811.946 2.400.000 Impianti a terra ........... 3.722.026 --- Cio' premesso - tenuto conto delle motivazioni dianzi esposte - i soggetti, la cui istanza, presentata entro il 31 maggio 1995, sia risultata carente della documentazione prevista dalla circolare n. 60473 gia' citata, possono integrare la documentazione mancante entro il prossimo 31 luglio. Oltre a quest'ultima andranno - come e' chiaro - rinnovati i certificati che, a norma della vigente normativa, sono sottoposti a scadenza. Si lascia al prudente apprezzamento dei soggetti predetti la valutazione sulla opportunita' della integrazione della documentazione sia in relazione alla disponibilita' finanziaria residua per ciascuna misura (si ricorda al riguardo che, in caso di concorrenza di domande, troveranno applicazione i criteri prioritari di cui al decreto ministeriale 25 novembre 1994), sia in riferimento alla facolta' di presentare comunque una nuova istanza per la stessa iniziativa entro il medesimo termine del 31 luglio p.v. (di cui alla circolare n. 60806 gia' citata). In caso di integrazione della documentazione andra' fatto espresso riferimento al numero di pratica assegnato da questa amministrazione. Il direttore generale della pesca e dell'acquacoltura AMBROSIO