MINISTERO DELL' UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

COMUNICATO

               Autorizzazione all'Universita' di Parma
                    ad accettare alcune donazioni
(GU n.158 del 8-7-1996)

   Con decreto del prefetto di Parma  n.  174  del  31  gennaio  1996
l'Universita'  degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare
da parte dei signori Pozzati Amelia, Rosselli Paolo, Radino Francesco
Giuseppe,  Borgonzoni  Aldo,  Falcone  Giovanni  Battista,  Ivano   e
Paparella  Chiara  rispettivamente con atti notarili n. 25221 in data
20 novembre 1995 del dott. Aldo dalla Rovere di Bologna, n. 16361  in
data  3 novembre 1995, n. 16415 in data 14 novembre 1995, n. 16373 in
data 13 novembre 1995, n. 16372 in data 13 novembre  1995,  n.  16248
del 3 ottobre 1995, n. 16229 del 27 settembre 1995, tutti redatti dal
notaio  Michele  Micheli di Parma, la donazione di opere d'arte varia
da destinare al costituendo Museo di arte moderna  presso  il  centro
studi  ed  archivio  della  comunicazione;  il  tutto  per  un valore
complessivo di L.  687.676.500.
   Con decreto del prefetto di Parma n.  6222  del  31  gennaio  1996
l'Universita'  degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare
da parte del sig. Bob Noorda, nato ad Amsterdam il 15 luglio  1927  e
residente  a  Milano, via Leopardi n. 28, la donazione di opere varie
consistenti  in   stampati,   manifesti,   stampe   fotografiche   ed
eliografiche,  disegni,  libri,  riviste  ed altro, con atto notarile
numero di repertorio 23478 in data 2 giugno 1995 del  dott.  Giuseppe
Pedone, notaio in Milano; il tutto per un valore di L. 598.420.000 da
destinare al costituendo Museo di arte moderna.
   Con  decreto  del  prefetto  di  Parma  n. 171 del 5 febbraio 1996
l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad  accettare
da  parte  della  Fondazione  Cassa  di risparmio di Parma e Monte di
credito la donazione di una somma di denaro  L.  8.000.000  destinata
all'istituto di oftalmologia della facolta' di medicina.
   Con  decreto  del  prefetto  di  Parma  n. 172 del 5 febbraio 1996
l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad  accettare
da  parte  della  ditta Barilla G. e R. F.lli S.p.a., la donazione di
una  apparecchiatura  diagnostica   "Ecodoppler   Transcranico   ATL"
destinata   all'istituto   di  neurologia,  facolta'  di  medicina  e
chirurgia, per un valore di L. 50.000.000.
   Con decreto del prefetto di Parma  n.  228  del  5  febbraio  1996
l'Universita'  degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare
da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Parma,  la  donazione
di  una somma di denaro pari a L. 68.000.000, da erogarsi in due rate
di L. 34.000.000 rispettivamente nell'anno 1995 e nel 1996, destinata
all'acquisto   di   un'apparecchiatura   di   laboratorio    "Coulter
Multisizer" per la ricerca sulla litogenesi renale dell'uomo.
   Con  decreto  del  prefetto  di  Parma  n. 229 del 5 febbraio 1996
l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad  accettare
da  parte della ditta Pfizer Italiana S.p.a. di Roma, la donazione di
una telecamera Sony DXCM 3 APK  per  artroscopia  del  valore  di  L.
8.000.000,   destinata   all'istituto   di   clinica   ortopedica   e
traumatologica della facolta' di medicina e chirurgia.
   Con decreto del prefetto di Parma n. 234 del del 5  febbraio  1996
l'Universita'  degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare
da parte della Pharmacia S.p.a., con sede in Milano, la donazione  di
personal  computer del valore complessivo di L. 5.277.000 piu' I.V.A.
a favore dell'istituto di  patologia  speciale  medica  -  scuola  di
specializzazione in allergologia ed immunologia.
   Con  decreto  del  prefetto  di  Parma  n. 170 del 6 febbraio 1996
l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad  accettare
da  parte  della Fondazione Cassa di risparmio di Parma, la donazione
di una somma di denaro L. 45.000.000 da erogarsi in  tre  rate  annue
distinte  nel  triennio  1995-1997  per l'acquisto di apparecchiature
diagnostiche, a favore dell'istituto  di  anatomia  patologica  della
facolta' di medicina veterinaria.
   Con  decreto  del  prefetto  di  Parma  n. 230 del 6 febbraio 1996
l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad  accettare
da  parte  della  ditta  Nestle' Italiana S.p.a., la donazione di due
personal computer  IBM  compatibile;  tre  schede  di  rete  Ethernet
"NE2000"  compatibili  16  bit;  un lettore magneto-ottico-23OMB; due
cassette per lettore magneto-ottico da 23OMB;  uno  scanner  Artiscan
1200  dpi,  interfaccia SCSI; un software OCR; il tutto per un valore
complessivo di L. 13.358.940 I.V.A. compresa a favore del laboratorio
di marketing della facolta' di economia.
   Con decreto del prefetto di Parma  n.  231  del  6  febbraio  1996
l'Universita'  degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare
da parte della ditta Lepetit S.p.a. di Lainate (Milano), la donazione
di un personal computer "dex pentium"  con  tastiera  101  -  monitor
Crystal  SVGA14 - software Windows 95 e stampante Canon BJ 200 Ex del
valore  complessivo  di  L.  3.500.000  I.V.A.  compresa   a   favore
dell'istituto di clinica chirurgica generale e terapia chirurgica.
   Con  decreto  del  prefetto  di  Parma  n. 232 del 6 febbraio 1996
l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad  accettare
da   parte   della  ditta  Ciba-Geigy  S.p.a.,  la  donazione  di  un
elettrocardiografo  "Cardioline  Delta  1  Plus"  del  valore  di  L.
2.200.000  piu'  I.V.A.  a  favore  dell'istituto di neurologia della
facolta' di medicina e chirurgia.
   Con decreto del prefetto di Parma  n.  233  del  6  febbraio  1996
l'Universita'  degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare
da parte della  ditta  Henkel  S.p.a.  di  Ferentino  (Frosinone)  la
donazione di un'apparecchiature consistente in un apple powerbook 520
C 4MB-Hd20, completo di una borsa di trasporto e di un'espansione Ram
8  Mb,  del  valore  complessivo  di  L.  5.059.000  piu'  I.V.A., da
destinare alla scuola di specializzazione in odontostomatologia della
facolta' di medicina e chirurgia.