MINISTERO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI

DECRETO 2 agosto 1996 

  Valori  e   caratteristiche   di   quattro   francobolli   ordinari
appartenenti  alla  serie  tematica  "Lo  sport italiano" dedicati ai
Giochi olimpici del centenario, nei valori di L. 500, L. 750, L.  850
e L. 1.250.
(GU n.198 del 24-8-1996)

                       IL SEGRETARIO GENERALE
                      DEL MINISTERO DELLE POSTE
                      E DELLE TELECOMUNICAZIONI
                           DI CONCERTO CON
                IL PROVVEDITORE GENERALE DELLO STATO
  Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni  legislative  in
materia  postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice postale e delle telecomunicazioni (norme  generali  e  servizi
delle  corrispondenze  e  dei  pacchi),  approvato  con  decreto  del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
  Visto il decreto-legge 1 dicembre 1993,  n.  487,  convertito,  con
modificazioni, nella legge 29 gennaio 1994, n. 71;
  Visto  l'art.  10 del contratto di programma tra il Ministero delle
poste e delle telecomunicazioni e l'Ente poste italiane stipulato  in
data  17  gennaio  1995, ai sensi dell'art. 8 della predetta legge n.
71/1994;
  Visto il decreto ministeriale 28 maggio 1986, con il quale e' stata
autorizzata l'emissione, a partire  dal  1987,  di  alcune  serie  di
francobolli  ordinari  da  realizzare nel corso di piu' anni, tra cui
quella avente come tematica "Lo sport italiano";
  Visto il decreto 16 maggio 1995, con il quale e' stata autorizzata,
fra l'altro, l'emissione, nell'anno  1996,  di  francobolli  ordinari
appartenenti alla suddetta serie;
  Riconosciuta  l'opportunita'  di dedicare quattro francobolli della
serie in parola, ai Giochi olimpici del centenario;
  Visto il parere espresso dalla giunta d'arte, istituita  con  regio
decreto 7 marzo 1926, n. 401;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, che demanda al
dirigente generale gli atti di gestione;
                              Decreta:
  Sono   emessi,   nell'anno   1996,   quattro  francobolli  ordinari
appartenenti alla serie tematica  "Lo  sport  italiano"  dedicati  ai
Giochi  olimpici del centenario, nei valori di L. 500, L. 750, L. 850
e L. 1.250.
  I  francobolli  sono  stampati   in   rotocalcografia,   su   carta
fluorescente non filigranata; formato carta: per i valori di L. 500 e
L.  850,  mm  40 x 30; per i valori di L. 750 e L. 1.250, mm 30 x 40;
formato stampa: per i valori di L. 500 e L. 850, mm 36 x  26;  per  i
valori  di  L. 750 e L. 1.250, mm 26 x 36; dentellatura: per i valori
di L. 500 e L. 850, 14 x 13 1/4; per i valori di L. 750 e  L.  1.250,
13  1/4  x 14; colori: policromia; tiratura: tre milioni di esemplari
per ciascun francobollo; foglio: cinquanta esemplari.
  Le vignette rappresentano, per il valore di L. 500,  un  atleta  ai
blocchi di partenza di una gara di corsa e, sullo sfondo, una analoga
partenza  della prima olimpiade moderna; per il valore di L. 750, due
discoboli nel gesto atletico del lancio  cosi'  come  e'  mutato  nel
tempo e, sullo sfondo, la citta' di Atlanta; per il valore di L. 850,
due  atleti  in  azione,  un  ginnasta e un cestista e, sullo sfondo,
impianti sportivi che ospitano lo svolgimento delle gare.  Completano
il francobollo le leggende "GIOCHI OLIMPICI DEL CENTENARIO", "ATLANTA
1996",  i cerchi olimpici, la scritta "ITALIA" ed i rispettivi valori
"500", "750" e "850".
  La vignetta del  valore  di  L.  1.250  rappresenta,  in  alto,  in
stilizzazione,  la  citta' di Atene e il suo stadio, sede delle prime
Olimpiadi moderne, al centro, da sinistra a destra, la leggenda "1896
ATENE", i cerchi olimpici e "1996 ATLANTA" e in basso  lo  stadio  di
Atlanta.  Completano  il francobollo la leggenda "GIOCHI OLIMPICI DEL
CENTENARIO", la scritta "ITALIA" ed il valore "1.250".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 2 agosto 1996
                                             Il segretario generale
                                            del Ministero delle poste
                                            e delle telecomunicazioni
                                                     SALERNO
Il provveditore generale dello Stato
               BORGIA