Abrogazione della deliberazione 23 dicembre 1986 concernente il coefficiente patrimoniale connesso con la dimensione aziendale.(GU n.200 del 27-8-1996)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL CREDITO ED IL RISPARMIO Visto il decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia), ed in particolare l'articolo 53, comma 1, lettera a), che prevede che la Banca d'Italia, in conformita' delle deliberazioni del CICR, emana disposizioni di carattere generale aventi ad oggetto l'adeguatezza patrimoniale; Vista la delibera CICR 23 dicembre 1986 con la quale e' stato previsto che la Banca d'Italia stabilisse opportuni rapporti minimi tra il patrimonio e il complesso dei fidi per cassa e per firma, opportunamente ponderati in relazione alla loro rischiosita' (coefficiente di solvibilita'), nonche' il complesso dei fidi per cassa erogati dalle dipendenze operanti in Italia (coefficiente dimensionale); Visto il decreto del Ministro del tesoro 22 giugno 1993, n. 242630; Vista la delibera CICR 12 gennaio 1994 in materia di coefficiente di solvibilita'; Considerato che l'applicazione delle regole, armonizzate in sede internazionale, in tema di requisiti patrimoniali a fronte dei rischi di mercato ha fatto venir meno la necessita' di prevedere il rispetto anche di un requisito a fronte della dimensione aziendale per finalita' di vigilanza prudenziale; Su proposta formulata dalla Banca d'Italia; Delibera: E' abrogata la delibera CICR 23 dicembre 1986 richiamata in premessa. La presente deliberazione sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 agosto 1996 Il Presidente: CIAMPI