Modificazione delle materie gia' delegate ai Sottosegretari di Stato al Tesoro.(GU n.211 del 9-9-1996)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il regio decreto-legge 10 luglio 1924, n. 1100; Visto il regio decreto-legge 10 novembre 1923, n. 2440, sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato, ed il relativo regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, e successive modificazioni; Visto il regio decreto 12 maggio 1939, n.715; Visto il testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748, recante disciplina delle funzioni dirigenziali nelle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo; Visto il decreto ministeriale del 31 gennaio 1973, registrato alla Corte dei conti il 15 maggio 1973, registro n. 16, foglio n. 175, e successive integrazioni, concernente la ricognizione e la strutturazione degli uffici dipendenti della Ragioneria generale dello Stato; Visto il decreto ministeriale del 21 dicembre 1972, registrato alla Corte dei conti il 26 maggio 1973, registro n. 18, foglio n. 225, e successive integrazioni, concernente la ricognizione e la strutturazione degli uffici dell'amministrazione centrale del Tesoro; Vista la legge 5 agosto 1978, n. 468, concernente la riforma di alcune norme di contabilita' generale dello Stato in materia di bilancio; Vista la legge 13 maggio 1983, n. 197, concernente la ristrutturazione della Cassa depositi e prestiti; Vista la legge 7 agosto 1985, n. 427, concernente il "riordinamento della Ragioneria generale dello Stato"; Vista la legge 7 agosto 1985, n. 428, concernente la "semplificazione e snellimento delle procedure in materia di stipendi, pensioni e di altri assegni; riorganizzazione delle direzioni provinciali del Tesoro e istituzione della Direzione generale dei servizi periferici del Tesoro; adeguamento degli organici del personale dell'amministrazione centrale e periferica del Ministero del tesoro e del personale amministrativo della Corte dei conti"; Vista la legge 23 ottobre 1992, n. 421, recante "delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanita', di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale"; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, recante "Razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della discplina in materia di pubblico impiego a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, istitutivo dell'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica (INPDAP); Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 18 maggio 1996 con il quale il prof. Dino Piero Giarda, il prof. Filippo Cavazzuti, l'on. Roberto Pinza sono stati nominati Sottosegretari di Stato al Tesoro ed il decreto del Presidente della Repubblica in data 29 maggio 1996 con il quale l'on. Laura Pennacchi e' stata nominata Sottosegretario di Stato al Tesoro; Visto il proprio decreto in data 30 maggio 1996 con il quale sono stabilite deleghe di firma per i Sottosegretari di Stato al Tesoro; Decreta: L'art. 3 del decreto ministeriale 30 maggio 1996 e' modificato come segue: 1. I Sottosegretari di Stato per il Tesoro sono rispettivamente delegati a firmare gli atti, relativi ai servizi appresso indicati, di competenza del Ministro: On. Laura Pennacchi: A. Ragioneria generale dello Stato relativamente: 1) all'Ispettorato generale degli affari generali del personale degli studi (I.G.A.G.); 2) all'Ispettorato generale di finanza (I.G.F.); 3) all'Ispettorato generale per gli ordinamenti del personale (I.G.O.P.); B. Direzione generale degli affari generali e del personale; C. Direzione generale dei servizi vari e pensioni di guerra compresi i provvedimenti emessi in sede di definizione di ricorsi gerarchici ex art. 115 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915; D. Direzione generale dei servizi periferici del tesoro, ivi inclusi i rapporti con l'autorita' per l'informatica nelle pubbliche amministrazioni; E. Provveditorato generale dello Stato. L'on. Pennacchi e' altresi' delegata a curare i rapporti con la Cassa depositi e prestiti. Prof. Piero Giarda: A. Ragioneria generale dello Stato relativamente: 1) all'Ispettorato generale del bilancio (I.G.B.); 2) all'Ispettorato generale per la finanza del settore pubblico allargato (I.G.E.S.P.A.; 3) all'Ispettorato generale dell'amministrazione del fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie (I.G.F.O.R.) per quanto concerne la gestione dei fondi di rotazione. L'on. Piero Giarda e' altresi' delegato a partecipare alle riunioni comunitarie in materia di bilancio dell'UE. On. Roberto Pinza: A. Ragioneria generale dello Stato relativamente: 1) all'Ispettorato generale enti disciolti (I.G.E.D.); 2) all'Ispettorato generale per l'amministrazione del fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie (I.G.F.O.R.) per quanto concerne le questioni generali delle politiche comunitarie; 3) all'Ispettorato generale per i servizi speciali e la meccanizzazione (I.G.S.S.M.). 4) all'Ispettorato generale degli affari economici (I.G.A.E.). Prof. Filippo Cavazzuti: A. Direzione generale del Tesoro. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo per il visto e la registrazione. Roma, 10 giugno 1996 Il Ministro: CIAMPI Registrato alla Corte dei conti il 20 agosto 1996 Registro n. 4 Tesoro, foglio n. 137