Scioglimento della societa' cooperativa Costantinopoli, in Canosa.(GU n.229 del 30-9-1996)
IL DIRETTORE DELL'UFFICIO PROVINCIALE DEL LAVORO E DELLA MASSIMA OCCUPAZIONE DI BARI Visto l'art. 2544 del codice civile, cosi' come modificato ex art. 18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400; Considerato che ai sensi del predetto art. 2544 del codice civile l'autorita' amministrativa di vigilanza ha il potere di disporre lo scioglimento di cui trattasi; Atteso che l'autorita' amministrativa per le societa' cooperative ed i loro consorzi si identifica, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre 1947, con il Ministero del lavoro e della previdenza sociale; Visto il decreto della direzione generale della cooperazione del 6 marzo 1996; Visto il verbale di ispezione ordinaria dell'8 febbraio 1996 sull'attivita' della societa' cooperativa appresso indicata, da cui risulta che la medesima trovasi nelle condizioni previste dal precitato art. 2544 del codice civile; Decreta: La societa' cooperativa Costantinopoli, BUSC numero 4548/180619, con sede in Canosa, via Legnano, costituita per rogito notaio Italo Coppola in data 26 novembre 1980, rep. n. 35930, reg. soc. n. 4486 del tribunale di Trani, e' sciolta di diritto senza nomina di liquidatore e perde la personalita' giuridica. Bari, 14 settembre 1996 Il direttore: BALDI