N. 1041 ORDINANZA (Atto di promovimento) 15 maggio 1996

                                N. 1041
  Ordinanza emessa il 15  maggio  1996  dal  pretore  di  Brescia  sul
 ricorso proposto da Ferrari Lidia contro l'I.N.P.S.
 Previdenza  e  assistenza  sociale  -  Pensioni  I.N.P.S.  - Rimborsi
    conseguenti alle sentenze della Corte costituzionale nn.  495/1993
    e 240/1994 - Previsione del pagamento in sei annualita' e mediante
    emissione  di  titoli  di  Stato - Estinzione dei giudizi pendenti
    alla data  di  entrata  in  vigore  della  normativa  impugnata  -
    Incidenza sul principio della copertura finanziaria.
 Previdenza  e  assistenza  sociale  - Pensioni I.N.P.S. - Pensione di
    riversibilita' - Calcolo, per effetto della sentenza  della  Corte
    costituzionale  n.  495/1993, in proporzione alla pensione diretta
    integrata al trattamento minimo gia' liquidato o che  l'assicurato
    ha  diritto  di  percepire - Violazione del principio di copertura
    finanziaria.
 (D.-L. 28 marzo 1966, n. 166 (recte: 28 marzo 1996), art. 1; legge 21
    luglio 1965, n. 903, art. 22).
 (Cost., art. 81).
(GU n.41 del 9-10-1996 )
                              IL PRETORE
   Visti:
     gli atti difensivi delle parti;
     l'art. 1 del  d.-l. 28 marzo 1996, n. 166;
     l'art. 22 della legge 21 luglio 1965, n. 903;
     la sentenza della Corte costituzionale n. 485 del 1993;
     l'art. 11, comma 22, legge 24 dicembre 1993, n. 537;
     la sentenza della Corte costituzionale n. 240 del 1994;
     l'art. 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87;
     l'art. 1 della legge costituzionale 9 febbraio 1948 n. 1;
     l'art. 1 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1;
     gli artt. 81 e 134 della Costituzione;
   Ha pronunciato, dandone integrale lettura, la seguente ordinanza di
 rimessione  alla  Corte  costituzionale  di questioni di legittimita'
 costituzionale, rilevate d'ufficio, nella causa r.g. n.  5755/95,  in
 materia di previdenza ed assistenza obbligatoria, promossa da Ferrari
 Lidia,  elettivamente  domiciliata  in Brescia presso l'avv.  Michele
 Salvo, il quale la rappresenta  e  difende  in  forza  di  procura  a
 margine   del  ricorso,  ricorrente,  contro  l'I.N.P.S.  -  Istituto
 nazionale  della  previdenza  sociale,  in  persona  del   presidente
 pro-tempore,  rappresentato  e  difeso dai dott. proc. Oreste Manzi e
 Alfonso Faienza, procuratori per mandati alle liti a rogito del dott.
 Lupo, notaio in Roma, con domicilio eletto  nel  proprio  ufficio  di
 avvocatura in Brescia, via Cefalonia n. 49, convenuto.
   Il  seguito  del  testo  dell'ordinanza  e'  perfettamente uguale a
 quello  dell'ordinanza  pubblicata  in   precedenza      (Reg.   ord.
 1040/1996).
 96C1472