Individuazione dei finanziamenti per la linea 1 della metropolitana di Napoli, tratta Vanvitelli-Dante.(GU n.238 del 10-10-1996)
Il COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visti gli articoli 4 e 5 del decreto-legge 28 febbraio 1984, n. 19, convertito dalla legge 18 aprile 1984, n. 80, e recante proroga dei termini ed accelerazione delle procedure per l'applicazione della legge 14 maggio 1981, n. 219, e successive modificazioni; Vista la legge 1 marzo 1986, n. 64, concernente la disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, che ha soppresso gli organi per l'intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto il combinato disposto dei commi 1, 3 e 4 dell'art. 3 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, che ha disciplinato il trasferimento delle competenze degli organi cosi' soppressi, demandando al Ministro del bilancio e della programmazione economica il coordinamento e la programmazione, anche finanziaria, dell'intervento pubblico nelle aree depresse del territorio nazionale; Visto il protocollo d'intesa stipulato il 5 novembre 1993, tra gli altri, dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal suddetto Ministro e dal presidente della regione Campania con l'obiettivo di concorrere al riassetto territoriale nell'area di Napoli attraverso il completamento di alcune prioritarie infrastrutture e l'avvio di un processo organico di reindustrializzazione; Vista la propria delibera del 21 dicembre 1993 con la quale sono state individuate le modalita' di copertura dell'onere complessivo di 300 miliardi di lire destinato all'attuazione degli interventi di cui agli articoli 3 e 4 del citato protocollo d'intesa; Visto l'art. 9 del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, e recante disposizioni urgenti per il risanamento della finanza pubblica e per l'occupazione nelle aree depresse; Viste le proprie delibere in data 10 maggio 1995 e 24 aprile 1996 con le quali si e' proceduto, rispettivamente, ad un primo riparto delle disponibilita' derivanti dai mutui di cui al menzionato art. 9 della legge n. 85/1995 ed alla rimodulazione del riparto dell'importo non ancora assegnato e stimabile in 1.136 miliardi di lire, di cui 378,67 miliardi destinati al potenziamento della base infrastrutturale; Vista la nota n. 1248 del 19 aprile 1996 con la quale il presidente della regione Campania ha trasmesso, formulando parere positivo al riguardo, la delibera n. 365 del 7 febbraio 1996 con cui la giunta del comune di Napoli destina alla realizzazione della suddetta tratta della metropolitana di Napoli l'intero importo di 300 miliardi di cui al richiamato protocollo d'intesa; Considerato che, con propria delibera del 20 novembre 1995, l'intervento di cui sopra e' stato ammesso a contributo ai sensi della legge 28 febbraio 1992, n. 211, entro il limite massimo di 313,5 miliardi di lire; Considerato che, giusta quanto previsto al punto 2 della delibera di cui al comma precedente, il Ministero dei trasporti e della navigazione, prima che si pervenga all'approvazione della progettazione esecutiva, e' tenuto a verificare l'effettiva sussistenza dei cofinanziamenti dichiarati dall'ente richiedente e che l'esito negativo della verifica comporta l'automatica caducazione del finanziamento posto a carico delle risorse recate dalla legge n. 211/1992; Considerato che, con nota n. 560 del 4 luglio 1996, il sindaco di Napoli - nel sottolineare che il progetto esecutivo della tratta e' stato gia' trasmesso al citato Ministero - ha chiesto che venga assicurata sollecitamente la disponibilita' dell'intero importo di cui al richiamato protocollo d'intesa, che costituisce parte integrante del cofinanziamento dichiarato; Considerato che, nella seduta del 13 aprile 1994, questo Comitato - nel procedere alla revisione ed all'aggiornamento del programma triennale di interventi di cui alla legge n. 80/1984 per la regione Campania - ha, tra l'altro, deliberato di dare attuazione all'intervento di cui trattasi entro il limite di 51 miliardi di lire quale quota a carico dei fondi di cui alla stessa legge n. 80/1984 e considerato che il Nucleo di valutazione del Ministero del bilancio e della programmazione economica ha espresso parere favorevole in ordine al progetto esecutivo del lotto finanziabile con i suddetti fondi, configurandolo peraltro quale progetto-stralcio che assume valenza solo nel contesto unitario della completa realizzazione dell'intervento previsto; Considerato che altri 99 miliardi di lire sono individuati nell'ambito delle risorse attribuite alla regione Campania per il programma regionale di sviluppo di cui alla legge n. 64/1986; Ritenuto di dover quindi provvedere in merito al reperimento dei residui 150 miliardi di lire; Udita la relazione del Ministro del bilancio e della programmazione economica e considerato che sull'argomento e' stato sentito il Ministero del tesoro; Delibera: 1. A valere sulle risorse recate dal decreto-legge 28 febbraio 1984, n. 19, convertito dalla legge 18 aprile 1984, n. 80, sono assegnati 51 miliardi di lire per l'intervento del comune di Napoli concernente il completamento della linea 1 della metropolitana di Napoli da piazza Vanvitelli a piazza Dante. 2. A valere sulle disponibilita' residue derivanti dai mutui previsti dall'art. 9 del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, e piu' specificatamente a valere sulla quota che la delibera 24 aprile 1996 meglio specificata in premessa ha riservato ad interventi infrastrutturali, sono accantonati ulteriori 150 miliardi di lire per l'intervento specificato al punto precedente. La definitiva assegnazione avverra' previa verifica dell'eventuale inserimento del progetto - da parte della regione - nel proprio piano operativo plurifondo, anche attraverso un'opportuna azione di riprogrammazione. Roma, 8 agosto 1996 Il Presidente delegato: CIAMPI Registrata alla Corte dei conti il 30 settembre 1996 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 283