Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.241 del 14-10-1996)
IL RETTORE Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341 relativa alla riforma degli ordinamenti didattici universitari; Visto il decreto ministeriale 31 luglio 1992, modificato con decreto ministeriale 19 ottobre 1995, relativo a modificazioni all'ordinamento didattico universitario concernente i corsi di diploma universitario dell'area economica; Visto il decreto ministeriale 27 ottobre 1992 relativo a modificazioni all'ordinamento didattico universitario concernente i corsi di studio dell'area economica; Visti i decreti del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994 e 6 maggio 1994 concernenti l'individuazione dei settori scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1995 relativo all'approvazione del piano di sviluppo delle universita' triennio 1994-1996; Viste le proposte di istituzione del corso di laurea in economia aziendale e del corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese formulate dalle autorita' accademiche di questo Ateneo di cui alle deliberazioni del consiglio della facolta' di economia del 16 aprile 1996; del senato accademico del 17 maggio 1996 e del consiglio di amministrazione dell'11 giugno 1996; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 19 luglio 1996; Visto che lo statuto di autonomia dell'Universita' degli studi "Federico II" di Napoli, emanato con decreto rettorale n. 5626 del 18 ottobre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 5 ottobre 1995, non contiene gli ordinamenti didattici e che il loro inserimento e' previsto nel regolamento didattico di Ateneo; Considerato che nelle more dell'approvazione e dell'emanazione del regolamento didattico di Ateneo le modifiche relative all'ordinamento degli studi dei corsi di laurea, di diploma e delle scuole di specializzazione vengono operate sul vecchio statuto, emanato ai sensi dell'art. 17 del sopracitato testo unico, ed approvato con regio decreto del 20 aprile 1939, n. 1162 e successive modificazioni ed integrazioni; Considerata la necessita' di procedere ad una riarticolazione dello statuto, contenente gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea, dei diplomi universitari e delle scuole di specializzazione; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi "Federico II" di Napoli, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: I) nella sezione VI relativa alla facolta' di economia gli articoli da 81 a 93 sono soppressi e sostituiti dagli articoli da 1 a 13; II) l'art. 1 (corrispondente al precedente art. 81) e' cosi' modificato: "1) la facolta' di economia conferisce la laurea in economia e commercio ed inoltre le lauree nei corsi di laurea deliberati ed attivati con le successive modifiche dell'attuale statuto e del vigente ordinamento didattico; 2) la facolta' di economia si articola in due corsi di laurea e tre indirizzi del corso di laurea in economia e commercio, e precisamente: Corso di laurea in economia e commercio strutturato nei seguenti tre indirizzi di corso di laurea: indirizzo di laurea in economia politica; indirizzo di laurea in economia industriale; indirizzo di laurea in economia e legislazione per l'impresa. Corso di laurea in economia aziendale. La facolta' conferisce pertanto le lauree con le denominazioni corrispondenti ai corsi di laurea e indirizzi di corsi di laurea di cui al comma precedente. Non appena esaurite le procedure di legge, le dizioni indirizzo di corso di laurea sono sostituite dalle dizioni corso di laurea. L'ordinamento didattico dei nuovi corsi di laurea sara', in prima applicazione, identico a quello degli attuali indirizzi; 3) la facolta' di economia conferisce altresi': il diploma universitario in statistica e informatica per la gestione delle imprese; il diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese. La facolta' conferisce altresi' i diplomi universitari che verranno introdotti con le successive modifiche di statuto; 4) il senato accademico, su conforme deliberazione della facolta', attiva i corsi di laurea di cui al comma 1 e di cui al comma 2. Il senato accademico delibera altresi', su conforme deliberazione della facolta', sentite le strutture didattiche competenti, l'attivazione dei diplomi universitari e i relativi ordinamenti didattici; 5) la facolta' con il proprio ordinamento didattico, nel rispetto del regolamento didattico di Ateneo, fissa i percorsi didattici dei corsi di laurea di cui al comma 1 e di cui al comma 2, e fissa altresi' i percorsi didattici dei corsi di diploma universitario, sentite le strutture didattiche interessate"; III) dopo l'ordinamento del corso di diploma universitario in statistica e informatica per la gestione delle imprese - articoli da 14 a 23 (corrispondenti ai precedenti articoli da 94 a 103) sono inseriti i seguenti nuovi articoli relativi all'ordinamento del Corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese Art. 24. - E' istituito il corso di diploma universitario, di durata triennale in economia e amministrazione delle imprese, secondo le norme di cui alla tabella XLIII allegata al decreto ministeriale 31 luglio 1992 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 255 del 29 ottobre 1992 e del decreto ministeriale 19 ottobre 1995 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 296 del 20 dicembre 1995, recanti modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente ai corsi di diploma universitario dell'area economica. Il diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese e' regolamentato dalle disposizioni che seguono. Per quanto qui non disposto, si applicano le norme dei decreti ministeriali sopracitati. Sono altresi' applicabili le norme dello statuto della facolta' di economia dell'Universita' "Federico II" di Napoli, con particolare riferimento agli articoli 2, 3, 3.1, 3.4, comma 2, 3.6, 3.7, del relativo ordinamento didattico e dei regolamenti di cui agli articoli 9 e seguenti dello statuto della facolta' di economia. Art. 25. - Le discipline delle quali e' necessario superare gli esami di profitto per l'ammissione al colloquio finale per il conseguimento del diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese sono articolate in sei discipline fondamentali, sette discipline caratterizzanti, due discipline facoltative, due prove di idoneita': una in una delle lingue straniere insegnate presso la facolta' di economia e l'altra in informatica. Sono discipline fondamentali: Economia politica; Metodologie e determinazioni quantitative di azienda; Matematica generale; Istituzioni di diritto privato; Istituzioni di diritto pubblico; Statistica. Art. 26. - Per essere ammesso al colloquio finale lo studente deve superare, oltre agli esami delle discipline fondamentali di cui all'art. 25, anche gli esami relativi ad almeno sette discipline caratterizzanti indicate nell'elenco di cui al successivo art. 27, ed un numero di esami facoltativi, scelti in via residuale nello stesso elenco, tale da superare in complesso numero quindici annualita' pari, in totale, ad un massimo di numero diciotto esami. Art. 27. - Il piano di studio comprende, in aggiunta alle discipline fondamentali, almeno due insegnamenti dell'area economica, quattro dell'area aziendale, due dell'area giuridica, uno dell'area matematico-statistica da scegliere nel seguente elenco, dal quale dovranno essere scelte, in via residuale, anche le discipline facoltative di cui al precedente art. 26: Area economica: economia applicata; geografia economica; scienza delle finanze; storia economica. Area aziendale: analisi e contabilita' dei costi; finanza aziendale; gestione informatica dei dati aziendali; marketing; organizzazione aziendale; programmazione e controllo; revisione aziendale; tecnica bancaria; tecnica industriale e commerciale; tecnologia dei cicli produttivi. Area giuridica: diritto commerciale; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del mercato finanziario; diritto fallimentare; diritto tributario. Area matematico-statistica: statistica aziendale; matematica finanziaria. Art. 28. - La struttura didattica competente, per l'approfondimento della formazione professionale specifica del corso di diploma universitario, puo' organizzare la permanenza degli studenti, sotto la eventuale sorveglianza di un tutor, presso aziende, enti o altri organismi per stages della durata da tre a sei mesi. La regolamentazione degli stages e la stipulazione delle relative convenzioni sono regolamentate dalla facolta' di economia. Art. 29. - Il colloquio finale per il conseguimento del diploma consiste nella discussione orale, con gli opportuni riferimenti alle discipline del corso di diploma, di un tipico problema professionale, o nella presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Napoli, 2 ottobre 1996 Il rettore: TESSITORE