Disposizioni integrative alla deliberazione 20 dicembre 1994 concernente: "Definizione, coordinamento e finanziamento degli interventi relativi all'adattamento della professione degli agenti e spedizionieri doganali al mercato interno a titolo del regolamento CEE n. 3904/92".(GU n.245 del 18-10-1996)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari e, in particolare, gli articoli 2 e 3, relativi ai compiti del CIPE in ordine all'armonizzazione della politica economica nazionale con le politiche comunitarie, nonche' l'art. 5 che ha istituito il Fondo di rotazione per l'attuazione delle stesse; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione; Visto il regolamento del Consiglio delle Comunita' europee n. 3904/92 del 17 dicembre 1992, riguardante misure di adattamento della professione degli agenti e spedizionieri doganali al mercato interno, a seguito dell'abolizione delle formalita' doganali alle frontiere interne alla Comunita'; Vista la decisione della Commissione delle Comunita' europee C (93) 3715 del 21 dicembre 1993, con la quale e' stato approvato il programma italiano degli interventi in favore dei lavoratori e delle imprese colpite dall'abolizione delle formalita' intracomunitarie ed e' stato quantificato l'ammontare delle risorse destinate al nostro Paese in ECU 4.415.792, di cui ECU 40.884 destinati ad attivita' di sorveglianza e valutazione; Visto il decreto-legge 21 giugno 1993, n. 199, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 1993, n. 293, recante: "Interventi in favore dei dipendenti dalle imprese di spedizione internazionale, dai magazzini generali e dagli spedizionieri doganali"; Visto, in particolare, l'art. 4 del suddetto decreto-legge n. 199/1993, secondo cui il cofinanziamento pubblico nazionale per gli aiuti comunitari recati dal regolamento CEE n. 3904/92 e' assicurato dal Fondo di rotazione di cui all'art. 5 della citata legge n. 183/1987; Considerato che un apposito comitato di valutazione, nelle riunioni del 17 ottobre 1994 e del 27 novembre 1995, ha stabilito i criteri e le modalita' di detta partecipazione finanziaria; Vista la propria deliberazione 20 dicembre 1994 concernente: "Definizione, coordinamento e finanziamento degli interventi relativi all'adattamento della professione degli agenti e spedizionieri doganali al mercato interno a titolo del regolamento CEE n. 3904/92"; Considerato che il Ministero del lavoro e della previdenza sociale con nota n. 5032/7 in data 31 luglio 1996 ha richiesto che le azioni di assistenza tecnica debbano essere cofinanziate da fondi pubblici nazionali e che la relativa spesa rientra nel plafond complessivo gia' deciso dal CIPE con la citata deliberazione 20 dicembre 1994; Viste le risultanze dei lavori istruttori svolti dal comitato previsto dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n. 284; Udita la relazione del Ministro del bilancio e della programmazione economica; Delibera: 1. A valere sul cofinanziamento del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183 - autorizzato con propria deliberazione del 20 dicembre 1994 in materia di interventi relativi all'adattamento della professione degli agenti e spedizionieri doganali al mercato interno a titolo del regolamento CEE n. 3904/92 - l'importo di lire 150 milioni e' destinato alle azioni di assistenza tecnica necessarie all'attuazione del predetto regolamento CEE, ferme restando le disposizioni procedurali previste nella richiamata deliberazione 20 dicembre 1994. Roma, 8 agosto 1996 Il Presidente delegato: CIAMPI Registrata alla Corte dei conti il 4 ottobre 1996 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 285