MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Rifiuto della richiesta di rinnovo di registrazione del prodotto
   fitosanitario  "Arsenal"  e  relativo  divieto  all'immissione  in
   commercio e suo impiego.
(GU n.263 del 9-11-1996)

   Con decreto ministeriale 25 ottobre 1996  e'  stato  rifiutato  il
rinnovo  della  registrazione  del  prodotto fitosanitario denominato
"Arsenal" al n.  7990  con  decreto  ministeriale  25  ottobre  1991,
successivamente modificato con decreto ministeriale 31 dicembre 1993,
a  nome  dell'impresa  Cyanamid  Italia  S.p.a.,  con  sede legale in
Catania, via F. Gorgone  -  Zona  industriale,  in  quanto  e'  stato
necessario acquisire:
    dati   relativi  all'eventuale  presenza  della  sostanza  attiva
Imazapir nelle acque superficiali e profonde attraverso uno studio ad
hoc da svolgersi nelle aree di impiego;
    dati  di  monitoraggio  che  consentano  il   rilevamento   della
situazione  pregressa  nelle  acque  sotterranee  e  superficiali, da
svolgersi in condizioni ed in zone stabilite (rispettivamente,  suoli
piu'  argillosi ed in pendio per le acque superficiali e piu' sciolti
e in zone vulnerabili per le acque sotterranee);
    gli studi di mobilita' nel suolo previsti dal decreto legislativo
n.  194,  modificato  con  decreto  ministeriale  28  settembre  1996
(Gazzetta  Ufficiale  n.  298  del 22 dicembre 1995), per la sostanza
attiva  Imazapir  (allegato  II  ai  punti   7.1.3.1   -   Studi   di
lisciviazione  su  colonna  e  7.1.3.2  - Lisciviazione su colonna di
residui stagionati) e per il prodotto di cui trattasi  (allegato  III
ai  punti  9.1.2.2 - Studi di lisimetro o di lisciviazione in campo e
9.2.1 - Stima delle concentrazioni nelle acque freatiche).
   A  decorrere  dalla  data  del  presente  decreto   sono   vietati
l'immissione  in  commercio  e l'impiego del prodotto di cui al comma
precedente.
   Entro tre  mesi  a  decorrere  dalla  data  del  presente  decreto
l'impresa  Cyanamid  Italia  e'  tenuta  a  ritirare eventuali scorte
giacenti presso gli esercizi di vendita e ad adottare ogni iniziativa
diretta agli utilizzatori,  idonea  ad  assicurare  il  ritiro  delle
confezioni residue.