Modificazioni allo statuto dell'Universita' (Scuola di specializzazione in neuropsichiatria infantile).(GU n.299 del 21-12-1996 - Suppl. Ordinario n. 229)
IL RETTORE - Veduto il Testo Unico delle Leggi sull'Istruzione Superiore approvato con Regio Decreto 31 agosto 1933 n. 1592; - Veduto il Regio Decreto Legge 20 giugno 1935 n. 1071, convertito nella Legge 2 gennaio 1936 n. 73; - Veduto il regio decreto 30 Settembre 1938 n. 1652 e successive modificazioni; - Veduta la Legge 22 maggio 1978 n. 217; - Veduta la Legge 21 febbraio 1980 n. 28; - Veduto il D.P.R. 10 marzo 1982 n. 162; - Veduta la Legge 9 maggio 1989 n. 168; - Veduta la Legge 19 novembre 1990 n. 341; - Veduto il decreto Legislativo 8 agosto 1991 n. 257; - Veduto il D.M. 11 maggio 1995; - Veduto il D.P.R. 30 dicembre 1995 relativo all'approvazione del piano di sviluppo delle universita' per il triennio 1994-96; - Veduto il D.M. 3 luglio 1996; - Vedute le proposte di modifica dello Statuto formulate dalle Autorita' Accademiche dell'Universita' degli Studi di Pavia; - Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del Testo Unico 31 agosto 1933 n. 1592; - Veduto il parere favorevole del CUN in data 10 ottobre 1996; - Veduto che lo Statuto di autonomia dell'Universita' degli Studi di Pavia, emanato con decreto rettorale del 12 settembre 1996, pubblicato sul supplemento ordinario n. 158 della gazzetta Ufficiale n. 224 del 24 settembre 1996, non contiene gli ordinamenti didattici e che il loro inserimento e' previsto nel regolamento didattico di Ateneo; - Considerato che nelle more dell'approvazione e di emanazione del regolamento didattico di Ateneo le modifiche relative all'ordinamento degli studi dei corsi di laurea, di diploma e delle scuole di specializzazione vengono operate sul vecchio statuto, emanato ai sensi dell'art. 17 del Testo Unico piu' sopra citato e approvato con Regio Decreto 14.10.1926 n. 2130 e modificato con R.D. 13.10.1927 n. 2229 e successive modificazioni; - Considerata la necessita' di procedere ad una riarticolazione dello Statuto contenente gli ordinamenti didattici dei corsi di laurea, di diploma e delle scuole di specializzazione DECRETA Lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Pavia approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: ARTICOLO UNICO Dopo l'art. 848 del vigente testo dello Statuto, al titolo XVIII e con scorrimento automatico degli articoli successivi, viene inserita la Scuola di Specializzazione in NEUROPSICHIATRIA INFANTILE secondo il seguente articolato: Art. 1. E' costituita la Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile presso l'Universita' degli Studi di Pavia (sede di Varese). La Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile risponde alle norme generali delle Scuole di Specializzazione dell'area medica. Art. 2. La Scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nel settore professionale della Neuropsichiatria Infantile, comprensivo degli aspetti neurologici, psichiatrici, neuropsicologici, psicoterapeutici e riabilitativi dell'infanzia. Art. 3. La Scuola rilascia il titolo di Specialista in Neuropsichiatria Infantile. Art. 4. Il Corso ha la durata di 5 anni. Art. 5. Concorrono al funzionamento della Scuola le strutture della II Facolta' di Medicina e Chirurgia dell'Universita' degli Studi di Pavia - sede di Varese (Sede Amministrativa), del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche di Varese e quelle dell'Azienda Sanitaria U.S.S.L. n. 1 di Varese rispondenti a tutti i requisiti di idoneita' di cui all'art. 7 del D. L.vo 257/1991 ed il relativo personale universitario appartenente agli specifici settori scientifico-disciplinari e quello dirigente del S.S.N. delle corrispondenti Aree funzionali e discipline. Art. 6. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la Scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in 4 per ciascun anno di corso, per un totale di 20 specializzandi. Art. 7. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in Medicina e Chirurgia Per l'iscrizione alla Scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. Art. 8. Gli insegnamenti relativi a ciascuna area di addestramento professionalizzante e relativi settori scientifico-disciplinari sono i seguenti. Area A - generale e propedeutica. OBIETTIVO: acquisire le conoscenze di base relative ai fondamenti biologici e psicologici dello sviluppo indispensabili alla comprensione dei meccanismi eziopatogenetici delle malattie neurologiche e psichiatriche del bambino e dell'adolescente. SETTORI: E04B Biologia Molecolare, E05A Biochimica, E06A Fisiologia Umana, E09A Anatomia Umana, E09B Istologia ed Embriologia, F01X Statistica Medica, F03X Genetica Medica, F06A Anatomia Patologica, F07E Endocrinologia, F19A Pediatria Generale e Specialistica, F19B Neuropsichiatria Infantile, F22B Medicina Legale, M11E Psicologia Clinica. Area B - diagnostica: OBIETTIVO: acquisire i mezzi e i sussidi diagnostici, anche strumentali, atti a rilevare le modificazioni anatomiche , biochimiche, neuroradiologiche e psicopatologiche che la malattia neurologica o psichiatrica induce nel soggetto in eta' evolutiva e la metodologia per il loro utilizzo nella pratica clinica. SETTORI: F04B Patologia Clinica, F12A Neuroradiologia, F18X Diagnostica per immagini, F19B Neuropsichiatria Infantile. Area C - neurologica: OBIETTIVO: Acquisire l'inquadramento diagnostico-nosografico delle malattie neurologiche a comparsa in eta' evolutiva e le basi metodologiche per l'intervento preventivo e clinico: diagnostico, prognostico e terapeutico. SETTORI: F11B Neurologia, F12B Neurochirurgia, F14X Oftalmologia, F15B Audiologia, F19A Pediatria Generale e Specialistica, F19B Neuropsichiatria Infantile. Area D - psichiatrica: OBIETTIVO: acquisire le fondamentali conoscenze teoriche e tecniche per l'inquadramento diagnostico-nosografico dei disturbi psichiatrici a comparsa nell'eta' evolutiva e le basi metodologiche per l'intervento preventivo e clinico, integrato con le necessarie competenze in ordine all'intervento terapeutico e in particolare quello psicoterapico. SETTORI: F11A Psichiatria, F19B Neuropsichiatria Infantile. Area E - neuropsicologia clinica: OBIETTIVO: acquisire le fondamentali conoscenze teoriche e tecniche per effettuare l'analisi neuropsicologica intesa come analisi dei disturbi delle funzioni corticali superiori, dell'apprendimento, della motricita' e del linguaggio del bambino e dell'adolescente, al fine di attuare interventi preventivi, diagnostici, terapeutici e riabilitativi. SETTORI: F19B Neuropsichiatria Infantile. Art. 9. L'attivita' didattica comprende ogni anno 200 ore di didattica formale e seminariale ed attivita' di tirocinio guidate sino a raggiungere l'orario annuo complessivo previsto per il personale medico a tempo pieno operante nel Servizio Sanitario Nazionale. La frequenza della didattica formale e seminariale avviene nelle diverse aree come segue: I ANNO Area A - generale e propedeutica (ore 100) E04B Biologia molecolare ore 10 E06A Fisiologia umana ore 15 E09A Anatomia umana ore 15 E09B Istologia ed embriologia ore 10 F01X Statistica medica ore 15 F03X Genetica Medica ore 15 F19B Neuropsichiatria Infantile ore 20 Area B - diagnostica (ore 100) F04B Patologia Clinica ore 10 F19B Neuropsichiatria Infantile ore 90 II ANNO Area A - generale e propedeutica (ore 100) E05A Biochimica ore 10 F06A Anatomia Patologica ore 15 F07E Endocrinologia ore 15 F19A Pediatria Generale e Specialistica ore 30 M11E Psicologia Clinica ore 30 Area B - diagnostica (ore 20) F19B Neuropsichiatria Infantile ore 20 Area C - neurologica (ore 40) F19B Neuropsichiatria Infantile Area D - psichiatrica (ore 40) F19B Neuropsichiatria Infantile ore 40 III ANNO Area B - diagnostica (ore 20) F12A Neuroradiologia ore 20 Area C - neurologica (ore 70) F11B Neurologia ore 40 F19A Pediatria Generale e Specialistica ore 30 Area D - psichiatrica (ore 110) F11A Psichiatria ore 40 F19B Neuropsichiatria Infantile ore 70 IV ANNO Area A - generale e propedeutica (ore 20) F22B Medicina Legale ore 20 Area B - diagnostica (ore 20) F18X Diagnostica per Immagini ore 20 Area C - neurologica (ore 80) F12B Neurochirurgia ore 20 F14X Oftalmologia ore 15 F15B Audiologia ore 15 F19B Neuropsichiatria Infantile ore 30 Area D - psichiatrica (ore 40) F19B Neuropsichiatria Infantile ore 40 Area E - neuropsicologia clinica ore 40 F19B Neuropsichiatria Infantile ore 40 V ANNO Area C - neurologica (ore 70) F19B Neuropsichiatria Infantile Area D - psichiatrica (ore 70) F19B Neuropsichiatria Infantile ore 70 Area E - neuropsicologia clinica (ore 60) F19B Neuropsichiatria Infantile ore 60 Art. 10. Durante i 5 anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti, divisioni, ambulatori, laboratori che garantiscono, oltre ad un'adeguata preparazione teorica, un congruo addestramento professionale pratico compreso il tirocinio nella misura stabilita dalle normative comunitarie (L. 428/1990 e D.Lvo 257/1991): - Unita' Operativa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza Azienda Sanitaria U.S.S.L. n. 1 di Varese, comprendente: - Servizio Ospedaliero di Neuropsichiatria Infantile Ospedale Del Ponte - Laboratorio di elettrofisiologia clinica del Servizio Ospedaliero stesso - Servizi Territoriali di Neuropsichiatria Infantile: Varese Arcisate Besozzo Luino - Centro Riabilitativo della U.O.N.P.I. di Casciago La frequenza nelle varie aree per 200 ore annue complessive di didattica formale e seminariale piu' le ore di tirocinio guidate, da effettuare frequentando le strutture sanitarie della Scuola, sino a raggiungere l'orario annuo complessivo previsto per il personale medico a tempo pieno operante nel servizio Sanitario Nazionale, avverra' secondo delibera del consiglio della Scuola, nel rispetto degli obiettivi generali e di quelli da raggiungere nelle diverse aree, degli obiettivi specifici e dei relativi settori scientifico-disciplinari riportati all'art. 8. Art. 11. Il Consiglio della Scuola, al fine di ottenere la formazione di medici specialisti in Neuropsichiatria Infantile secondo gli obiettivi generali e quelli specifici delle diverse aree e dei relativi settori scientifico-disciplinari riportati all'art. 8, nonche' gli standards complessivi di addestramento professionale, determina, nel rispetto dei diritti dei malati: a) la tipologia delle opportune attivita' didattiche ivi comprese le attivita' pratiche di reparto, laboratorio e di tirocinio; b) la suddivisione nei periodi temporali dell'attivita' didattica teorica e seminariale, di quella di tirocinio e le forme di tutorato. Il piano dettagliato delle attivita' formative e' deliberato dal Consiglio della Scuola e reso pubblico nel Manifesto annuale degli Studi. Art. 12. Per tutta la durata della Scuola gli specializzandi sono guidati nel loro percorso formativo da tutori designati annualmente dal Consiglio della Scuola. Lo svolgimento dell'attivita' di tirocinio e l'esito positivo del medesimo sono attestati dai docenti ai quali sia stata affidata la responsabilita' didattica, in servizio nelle strutture presso cui il medesimo tirocinio sia stato svolto. Art. 13. Il Consiglio della Scuola puo' autorizzare la frequenza all'estero di strutture universitarie ed extrauniversitarie coerenti con le finalita' della Scuola per periodi complessivamente non superiori ad un anno. A conclusione del periodo di frequenza all'estero, il Consiglio della Scuola puo' riconoscere utile l'attivita' svolta nelle suddette strutture, sulla base di idonea documentazione. Art. 14. Lo specializzando, per essere ammesso all'esame finale di diploma, deve avere superato gli esami annuali e i tirocini ed aver condotto, con progressiva assunzione di autonomia professionale, i seguenti atti specialistici: a) effettuazione di un minimo di 200 osservazioni anamnestico-cliniche comprendenti almeno 100 valutazioni neurologiche di soggetti di diverse eta' e con patologie diverse, comprese quelle disfasiche, dislessiche, disprattognosiche, etc.; b) valutazione del profilo neuromotorio di almeno 50 neonati e/o lattanti; c) almeno 50 osservazioni psicodinamiche nelle diverse fasce d'eta'; d) almeno 100 colloqui con i genitori; e) presa in carico psicoterapica di almeno 3 soggetti, in diverse fasce d'eta'; Lo specializzando deve inoltre aver pratica di: f) somministrazione dei principali Tests di sviluppo e di valutazione intellettiva; g) effettuazione di registrazioni EEG-poligrafiche in veglia e sonno; h) esecuzione della puntura lombare in soggetti di diversa eta'. Deve infine essere in grado di: i) interpretare i Tests somministrati; l) refertare registrazioni EEG (100 registrazioni con 40 referti personali); m) avere eseguito almeno 50 registrazioni elettromiografiche, (di cui 20 referti personali). n) conoscere i principi e la metodologia di esecuzione delle diverse indagini neuroradiologiche (ECO, TAC, RMN, etc..) Infine, lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno 3 sperimentazioni cliniche controllate. Nel Regolamento didattica d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi e il relativo peso specifico. Art. 15. Per tutto quanto non previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme generali delle Scuole di Specializzazione. Pavia, 31 ottobre 1996 p. Il rettore: VITA FINZI