UNIVERSITA' DI PAVIA

DECRETO RETTORALE 31 ottobre 1996 

    Modificazioni    allo   statuto   dell'Universita'   (Scuola   di
specializzazione in anestesia e rianimazione).
(GU n.299 del 21-12-1996 - Suppl. Ordinario n. 229)

                             IL RETTORE
    - Veduto il Testo Unico  delle  Leggi  sull'Istruzione  Superiore
approvato con Regio Decreto 31 agosto 1933 n. 1592;
    -  Veduto  il  Regio  Decreto  Legge  20  giugno  1935  n.  1071,
convertito nella Legge 2 gennaio 1936, n. 73;
    - Veduto il regio decreto 30 Settembre 1938 n.  1652 e successive
modificazioni;
    - Veduta la Legge 22 maggio 1978 n. 217;
    - Veduta la Legge 21 febbraio 1980 n. 28;
    - Veduto il D.P.R. 10 marzo 1982 n. 162;
    - Veduta la Legge 9 maggio 1989 n. 168;
    - Veduta la Legge 19 novembre 1990 n. 341;
    - Veduto il decreto Legislativo 8 agosto 1991 n. 257;
    - Veduto il D.M. 11 maggio 1995;
    - Veduto il D.P.R. 30 dicembre 1995 relativo all'approvazione del
piano di sviluppo delle universita' per il triennio 1994-96;
    - Veduto il D.M. 3 luglio 1996;
    - Vedute le proposte di modifica dello  Statuto  formulate  dalle
Autorita' Accademiche dell'Universita' degli Studi di Pavia;
    -  Riconosciuta  la  particolare necessita' di approvare le nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del Testo Unico 31 agosto 1933 n. 1592;
    - Veduto il parere favorevole del CUN in data 10 ottobre 1996;
    - Veduto che lo Statuto di autonomia dell'Universita' degli Studi
di  Pavia,  emanato  con  decreto  rettorale  del  12 settembre 1996,
pubblicato sul supplemento ordinario n. 158 della gazzetta  Ufficiale
n.  224 del 24 settembre 1996, non contiene gli ordinamenti didattici
e che il loro inserimento e' previsto nel  regolamento  didattico  di
Ateneo;
    -  Considerato  che  nelle more dell'approvazione e di emanazione
del  regolamento  didattico   di   Ateneo   le   modifiche   relative
all'ordinamento  degli  studi dei corsi di laurea, di diploma e delle
scuole di  specializzazione  vengono  operate  sul  vecchio  statuto,
emanato  ai  sensi  dell'art.  17 del Testo Unico piu' sopra citato e
approvato con Regio Decreto 14.10.1926 n. 2130 e modificato con  R.D.
13.10.1927 n. 2229 e successive modificazioni;
    -  Considerata  la necessita' di procedere ad una riarticolazione
dello Statuto contenente  gli  ordinamenti  didattici  dei  corsi  di
laurea, di diploma e delle scuole di specializzazione.
                               DECRETA
    Lo  Statuto  dell'Universita'  degli  Studi  di Pavia approvato e
modificato con i decreti sopraindicati, e'  ulteriormente  modificato
come appresso:
                           ARTICOLO UNICO
    Dopo  l'art. 848 del vigente testo dello Statuto, al titolo XVIII
e  con  scorrimento  automatico  degli  articoli  successivi,   viene
inserita  la  Scuola  di Specializzazione in ANESTESIA E RIANIMAZIONE
secondo il seguente articolato:
    Art. 1. E' istituita la Scuola di Specializzazione in Anestesia e
Rianimazione presso l'Universita'  degli  Studi  di  Pavia,  sede  di
Varese.  La  Scuola  di  Specializzazione in Anestesia e Rianimazione
risponde  alle  norme  generali  delle  Scuole  di   Specializzazione
dell'area medica.
    Art.  2.  La Scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nei
settori  dell'Anestesiologia,  della  Rianimazione,   della   Terapia
Intensiva,  della  Terapia  Antalgica e della Terapia Iperbarica.  La
formazione garantisce, oltre ad una adeguata preparazione teorica, un
congruo addestramento professionale pratico,  compreso  il  tirocinio
nella  misura  stabilita  dalla normativa comunitaria (L.  428/1990 e
D.L.vo 257/1991).
    La Scuola e' articolata negli indirizzi di:
    a) anestesiologia e rianimazione;
    b) terapia intensiva;
    c) terapia antalgica;
    d) terapia iperbarica.
    Art. 3. La Scuola rilascia il titolo di Specialista in  Anestesia
e Rianimazione.
    Art. 4.  Il Corso ha la durata di 4 (quattro) anni.
    Art.  5.  Concorrono  al  funzionamento della Scuola le strutture
della II Facolta' di Medicina e Chirurgia dell'Universita' di Pavia -
sede di Varese, del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche  di
Varese, e quelle dell'Ospedale di Circolo Fondazione Macchi di Varese
rispondente  a  tutti  i requisiti di idoneita' di cui all'art. 7 del
D.L.vo 257/1991 e all'art. 6, comma 2 del D.Lvo 502/1992  nonche'  il
relativo    personale    universitario    appartenente   ai   settori
scientifico-disciplinari di cui alla Tab. A e  quello  dirigente  del
Servizio  Sanitario  Nazionale delle corrispondenti aree funzionali e
discipline.
    Art. 6. il numero massimo degli specializzandi che possono essere
ammessi e' determinato dallo statuto della Scuola in 10  (dieci)  per
ogni  singolo  anno  di  corso,  per  un totale di 40 specializzandi,
tenuto  conto  delle  capacita'  formative  delle  strutture  di  cui
all'art. 5.
    Art.  7.  Sono  ammessi  al  Concorso di ammissione alla Scuola i
laureati in Medicina e Chirurgia. Sono altres  ammessi  al  concorso
coloro  che  siano in possesso di titolo di studio, conseguito presso
Universita'  straniere  e  ritenuto  equipollente  dalle   competenti
autorita'  accademiche  italiane.  Per  l'iscrizione  alla  Scuola e'
richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della
professione.
    Art. 8.  La  Scuola  comprende  undici  aree  di  insegnamento  e
tirocinio professionalizzante:
    A) Preparazione preoperatoria e trattamento medico
    B) Anestesia generale
    C) Anestesia loco-regionale
    D) Anestesia e terapia intensiva nelle specialita'
    E) Assistenza perioperatoria
    F) Rianimazione ed intervento di emergenza
    G) Rianimazione e terapia intensiva
    H) Terapia antalgica
    I) Terapia iperbarica
    L) Monitoraggio e misurazioni
    M) Organizzazione
    Gli  insegnamenti  relativi  a  ciascuna  area  di  addestramento
professionalizzante e relativi settori scientifico-disciplinari  sono
i seguenti:
    AREA A. Preparazione preoperatoria e trattamento medico.
    Obiettivo:  lo  specializzando  deve  essere in grado di valutare
correttamente e preparare adeguatamente  il  paziente  all'intervento
chirurgico,   individuando  lo  stato  psicologico  e  le  condizioni
fisiopatologiche che possono influenzare la condotta anestesiologica.
    Settori: E07X Farmacologia,
    F08A Chirurgia generale,
    F21X Anestesiologia,
    M11E Psicologia.
    AREA B. Anestesia generale.
    Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di scegliere  e
somministrare  farmaci ed utilizzare tecniche idonee a determinare ed
a mantenere uno stato di anestesia generale in condizioni di elezione
ed in quella di urgenza.
    Settori: B01B Fisica,
    E07X Farmacologia,
    F04B Patologia clinica,
    F21X Anestesiologia.
    AREA C. Anestesia loco-regionale.
    Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di applicare le
principali tecniche di anestesia loco-regionale.
    Settori: E06A Fisiologia umana,
    E09A Anatomia umana,
    E07X Farmacologia,
    F21X Anestesiologia.
    AREA D. Anestesia e terapia intensiva nelle specialita'.
    Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di condurre  un
trattamento   anestesiologico  completo,  appropriato  e  sicuro  nei
diversi settori di applicazione; saper illustrare i principi dei piu'
comuni  ed  importanti  interventi  che  richiedono  un   trattamento
anestesiologico  sia  in  condizioni  di  elezione  che  in quelle di
urgenza  nei  seguenti  settori:    neurochirurgia,  toracochirurgia,
cardiochirurgia,  chirurgia  pediatrica,  ginecologica ed ostetricia,
chirurgia  addominale,  maxillo-facciale,  dei  trapianti,  urologia,
ortopedia,  oculistica,  indagini  radiologiche,  radioterapia, ecc.;
trattare il paziente durante e  dopo  tali  procedure  specialistiche
collaborando con gli altri membri dello staff operatorio.
    Settori: F21X Anestesiologia,
    F08A Chirurgia generale,
    F08B Chirurgia plastica,
    F08E Chirurgia vascolare,
    F09X Chirurgia cardiaca,
    F10X Urologia,
    F12B Neurochirurgia,
    F13B Malattie odontostomatologiche,
    F13C Chirurgia maxillo-facciale,
    F14X Malattie apparato visivo,
    F15A Otorinolaringoiatria,
    F20X Ginecologia ed ostetricia.
    AREA E. Assistenza perioperatoria.
    Obiettivo:  lo specializzando deve essere in grado di controllare
l'evoluzione dell'immediato recupero postoperatorio,  il  trattamento
clinico del dolore post-operatorio.
    Settori: F21X Anestesiologia.
    AREA F. Rianimazione ed intervento di emergenza.
    Obiettivo:   lo   specializzando   deve   essere   in   grado  di
diagnosticare e trattare le principali sindromi di  pertinenza  della
rianimazione;  nonche'  essere  in  grado di affrontare le principali
situazioni di emergenza sanitaria intra- ed extra-ospedaliere
    Settori: F21X Anestesiologia,
    F07A Medicina interna,
    F08A Chirurgia generale,
    F09A Anatomia umana,
    E06A Fisiologia umana,
    E07X Farmacologia
    AREA G. Rianimazione e terapia intensiva.
    Obiettivo:  lo   specializzando   deve   essere   in   grado   di
diagnosticare   e   trattare   i   principali   quadri  di  interesse
intensivologico, conoscere le basi fisiopatologiche ed  applicare  le
principali  tecniche  di  monitoraggio  invasivo  e  non  invasivo di
parametri  cardiologici,   emodinamici,   respiratori,   neurologici,
neurofisiologici, metabolici.
    Settori: F07A Medicina interna,
    F08A Chirurgia generale,
    F21X Anestesiologia.
    AREA H. Terapia antalgica.
    Obiettivo:  lo  specializzando  deve  essere in grado di arrecare
sollievo al dolore acuto e cronico; conoscere le  basi  anatomiche  e
fisiologiche  della  genesi,  conduzione  e  percezione dello stimolo
doloroso; conoscere le caratteristiche farmacologiche e le  modalita'
di impiego degli analgesici.
    Settori: E07X Farmacologia,
    F11B Neurologia,
    F21X Anestesiologia,
    M11E Psicologia clinica
    AREA I. Terapia iperbarica.
    Obiettivo:  lo  specializzando  deve  conoscere le indicazioni al
trattamento iperbarico, saper diagnosticare i quadri  clinici  per  i
quali il trattamento deve considerarsi elettivo ed essere in grado di
applicarlo adeguatamente.
    Settori: E10X Biofisica,
    F21X Anestesiologia.
    AREA L. Monitoraggio e misurazioni
    Obiettivo:  lo  specializzando deve esser in grado di valutare le
diverse situazioni che richiedono un monitoraggio e di sciegliere  la
strumentazione  adatta; deve saper definire i principi di misurazione
delle piu' importanti variabili fisiologiche.
    Settori: E10X Biofisica,
    F01X Statistica medica,
    F04B Patologia clinica,
    F21X Anestesiologia,
    K05B Informatica.
    AREA M. Organizzazione.
    Obiettivo:  lo  specializzando  deve  conoscere   le   principali
esigenze  organizzative  della anestesiologia e rianimazione anche in
relazione alle implicazioni bioetiche e legali della  pratica  medica
ed anestesiologica.
    Settori: F02X Storia della medicina,
    F21X Anestesiologia,
    F22B Medicina legale.
    Art.  9.  Ciascun  anno  di  corso  prevede  200 ore di didattica
formale e seminariale ed attivita' di tirocinio guidate da effettuare
frequentando le strutture  sanitarie  delle  scuole  universitarie  e
ospedaliere   convenzionate,   sino   a  raggiungere  l'orario  annuo
complessivo previsto per il personale medico a tempo  pieno  operante
nel Servizio Sanitario Nazionale.
    La  frequenza della didattica formale e seminariale avviene nelle
diverse aree come segue:
    I Anno
    Area della preparazione preoperatoria e  del  trattamento  medico
(ore 50)
    E07X Farmacologia                                          ore 10
    F08A Chirurgia generale                                    ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 20
    M11E Psicologia                                            ore 10
    Area dell'anestesia generale (ore 50)
    B01B Fisica                                                ore 10
    E07X Farmacologia                                          ore 10
    F04B Patologia clinica                                     ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 20
    Area dell'anestesia loco-regionale (ore 20)
    E06A Fisiologia umana                                      ore 10
    E09A Anatomia umana                                        ore 10
    Area dell'assistenza perioperatoria (ore 10)
    F21X Anestesiologia                                        ore 10
    Area della rianimazione e dell'intervento di emergenza (ore 60)
    F21X Anestesiologia                                        ore 10
    F07A Medicina interna                                      ore 10
    F08A Chirurgia generale                                    ore 10
    F09A Anatomia umana                                        ore 10
    E06A Fisiologia umana                                      ore 10
    E07X Farmacologia                                          ore 10
    Area dell'organizzazione (ore 10)
    F02X Storia della medicina                                 ore 10
    II Anno
    Area dell'anestesia generale (ore 60)
    E07X Farmacologia                                          ore 10
    F21X Anestesiologia                                         ore 5
    Area dell'anestesia loco-regionale (ore 30)
    E07X Farmacologia                                          ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 20
    Area della rianimazione e della terapia intensiva (ore 60)
    F07A Medicina interna                                      ore 10
    F08A Chirurgia generale                                    ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 40
    Area del monitoraggio e delle misurazioni (ore 50)
    E10X Biofisica                                             ore 10
    F01X Statistica medica                                     ore 10
    F04B Patologia clinica                                     ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 10
    K05B Informatica                                           ore 10
    III Anno
    Area  dell'anestesia  e della terapia intensiva nelle specialita'
(ore 130)
    F21X Anestesiologia                                        ore 20
    F08A Chirurgia generale                                    ore 10
    F08B Chirurgia plastica                                    ore 10
    F08E Chirurgia vascolare                                   ore 10
    F09X Chirurgia cardiaca                                    ore 10
    F10X Urologia                                              ore 10
    F12B Neurochirurgia                                        ore 10
    F13B Malattie odontostomatologiche                         ore 10
    F13C Chirurgia maxillo-facciale                            ore 10
    F14X Malattie apparato visivo                              ore 10
    F15A Otorinolaringoiatria                                  ore 10
    F20X Ginecologia ed ostetricia                             ore 10
    Area della rianimazione e della terapia intensiva (ore 20)
    F07A Medicina interna                                      ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 10
    Area della terapia antalgica                               ore 40
    E07X Farmacologia                                          ore 10
    F11B Neurologia                                            ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 10
    M11E Psicologia clinica                                    ore 10
    Area della terapia iperbarica (ore 10)
    F21X Anestesiologia                                        ore 10
    IV Anno - Indirizzo in Anestesiologia e Rianimazione
    Area della rianimazione e dell'intervento di emergenza (ore 40)
    F21X Anestesiologia                                        ore 40
    Area della rianimazione e della terapia intensiva (ore 60)
    F21X Anestesiologia                                        ore 60
    Area del monitoraggio e delle misurazioni (ore 40)
    F01X Statistica medica                                     ore 10
    F04B Patologia clinica                                     ore 10
    F21X Anestesiologia                                        ore 10
    K05B Informatica                                           ore 10
    Area dell'organizzazione (ore 60)
    F21X Anestesiologia                                        ore 40
    F22B Medicina legale                                       ore 20
    IV Anno - Indirizzo in Terapia Intensiva
    Area della rianimazione e dell'intervento di emergenza (ore 40)
    E07X Farmacologia                                          ore 40
    Area della rianimazione e della terapia intensiva (ore 60)
    F07A Medicina interna                                      ore 60
    Area del monitoraggio e delle misurazioni (ore 80)
    E10X Biofisica                                             ore 20
    F01X Statistica medica                                     ore 20
    F04B Patologia clinica                                     ore 20
    K05B Informatica                                           ore 20
    Area dell'organizzazione (ore 20)
    F22B Medicina legale                                       ore 20
    IV Anno - Indirizzo in Terapia Antalgica
    Area della terapia antalgica (ore 160)
    E07X Farmacologia                                          ore 20
    F11B Neurologia                                            ore 30
    F21X Anestesiologia                                        ore 80
    M11E Psicologia clinica                                    ore 30
    Area del monitoraggio e delle misurazioni (ore 20)
    F01X Statistica medica                                     ore 10
    K05B Informatica                                           ore 10
    Area dell'organizzazione (ore 20)
    F22B Medicina legale                                       ore 20
    IV Anno - Indirizzo in Terapia Iperbarica
    Area della terapia iperbarica (ore 130)
    E10X Biofisica                                             ore 40
    F21X Anestesiologia                                        ore 90
    Area del monitoraggio e delle misurazioni (ore 50)
    E10X Biofisica                                             ore 30
    F01X Statistica medica                                     ore 10
    K05B Informatica                                           ore 10
    Area dell'organizzazione (ore 20)
    F22B Medicina legale                                       ore 20
    Art.  10. Durante i 4 anni di corso e' richiesta la frequenza nei
seguenti  reparti,  divisioni,   ambulatori   e   laboratori   presso
l'Ospedale   di   Circolo   e   Fondazione   Macchi  di  Varese,  che
garantiscono, oltre ad un'adeguata preparazione teorica,  un  congruo
addestramento  professionale  pratico  compreso  il  tirocinio  nella
misura stabilita dalle normative comunitarie  (L.  428/1990  e  D.Lvo
257/1991):
    -  Cattedra  di Anestesiologia e Rianimazione del Dipartimento di
Scienze Cliniche e Biologiche di Varese;
    -  sale  operatorie   di   chirurgia   generale   e   specialita'
chirurgiche;
    - sale di risveglio post-operatorio;
    - Centro di Rianimazione;
    - reparti di Terapia Intensiva;
    - Pronto Soccorso;
    - sale parto;
    - ambulatori di anestesia e terapia antalgica;
    - laboratori di diagnostica invasiva e non-invasiva.
    La  frequenza nelle varie aree per 200  (ore annue complessive di
didattica formale e seminariale piu' le  (ore di  tirocinio  guidate,
da  effettuare frequentando le strutture sanitarie della Scuola, sino
a raggiungere l'orario annuo complessivo previsto  per  il  personale
medico  a  tempo  pieno  operante  nel  Servizio Sanitario Nazionale,
avverra' secondo delibera del Consiglio della  Scuola,  nel  rispetto
degli  obiettivi  generali  e  di quelli da raggiungere nelle diverse
aree,   degli   obiettivi   specifici   e   dei   relativi    settori
scientifico-disciplinari riportati nell'art. 8.
    Art.  11.  Il  Consiglio  della  Scuola,  al  fine di ottenere la
formazione di medici specialisti in Anestesia e Rianimazione  secondo
gli  obiettivi  generali  e quelli specifici delle diverse aree e dei
relativi settori  scientifico-disciplinari  riportati  all'art.    8,
nonche'  gli  standards  complessivi  di addestramento professionale,
determina, nel rispetto dei diritti dei malati:
    a) la tipologia delle opportune attivita' didattiche ivi comprese
le attivita' di tirocinio pratico ambulatoriali, di reparto e di sala
operatoria;
    b) la suddivisione nei periodi temporali dell'attivita' didattica
teorica e seminariale, di quella di tirocinio e le forme di tutorato.
    Il  piano dettagliato delle attivita' formative e' deliberato dal
Consiglio della Scuola e reso pubblico nel  Manifesto  annuale  degli
Studi.
    Art.  12. Il consiglio della Scuola puo' autorizzare la frequenza
in   Italia   ed   all'estero   in   strutture    universitarie    ed
extrauniversitarie coerenti con le finalita' della Scuola per periodi
complessivamente  non  superiori  ad  un  anno.  A  conclusione della
frequenza,  il  Consiglio  della  Scuola   puo'   riconoscere   utile
l'attivita'  svolta  nelle  suddette  strutture, sulla base di idonea
documentazione.
    Art. 13. Per tutta la durata della Scuola gli specializzandi sono
guidati nel loro percorso formativo da tutori  designati  annualmente
dal   Consiglio   della  Scuola.  Lo  svolgimento  dell'attivita'  di
tirocinio e l'esito positivo del medesimo sono attestati dai  docenti
ai  quali sia stata affiata la responsabilita' didattica, in servizio
nelle strutture presso cui il medesimo tirocinio sia stato svolto.
    Art. 14. Lo specializzando, per essere ammesso  all'esame  finale
di  diploma, deve avere frequentato in misura corrispondente al monte
ore previsto, avere superato gli esami annuali  ed  il  tirocinio,  e
deve   dimostrare   di  avere  raggiunto  una  completa  preparazione
professionale  specifica,  basata  sulla   dimostrazione   di   avere
personalmente  eseguito  arti  medici  specialistici, come di seguito
specificato:
    1. Area della preparazione preoperatoria e del trattamento medico
    - aver partecipato alla discussione preoperatoria di almeno  1000
casi clinici
    - aver discusso la preparazione preoperatoria
    - aver osservato la preparazione di routine
    - conoscere gli effetti della premedicazione e le sue conseguenze
nel periodo pre- e post-operatorio
    2. Area dell'anestesia generale
     - aver acquisito esperienza nel somministrare anestesie generali
ad almeno 500 pazienti in tutte le branche chirurgiche
    - aver utilizzato un'ampia varieta' di attrezzature
    - aver applicato le diverse tecniche di monitoraggio
     - aver utilizzato uno stimolatore nervoso
     -  aver  valutato  il funzionamento delle attrezzature in ambito
clinico
    3. Area dell'anestesia loco-regionale
    -  aver  acquisito  autonomia  nell'attuazione  delle  principali
tecniche di anestesia loco-regionale e nell'analgesia del parto
    4.   Area   dell'anestesia  nelle  specialita'  e  della  terapia
intensiva postoperatoria
    - aver effettuato il trattamento anestesiologico per pazienti  di
tutte le branche chirurgiche con almeno 500 anestesie generali
    -  aver  seguito  nel  decorso  postoperatorio  almeno  1000 casi
clinici anche nell'ambito dei turni di cui al punto 7
    - aver utilizzato in sala operatoria  le  piu'  comuni  posizioni
chirurgiche (laterale, litotomica, ecc)
    -  aver  osservato,  durante  un  tirocinio in sala operatoria di
cardiochirurgia, l'applicazione di  tecniche  di  circolazione  e  di
ossigenazione extracorporea
    5. Area dell'assistenza perioperatoria
    -  aver  effettuato un periodo continuativo di servizio presso la
sala di risveglio
    - aver partecipato alle visite postoperatorie
    -  aver  partecipato  alla  supervisione  del   controllo   delle
attrezzature della sala di risveglio
    -  aver  partecipato  alle  discussioni su casi clinici di cui al
punto 1
    6. Area della rianimazione e dei trattamenti di emergenza
    -  aver  eseguito  su  manichini   le   prove   di   rianimazione
cardiopolmonare
    -  aver  partecipato al trasferimento intra- e inter- ospedaliero
di pazienti critici
    - aver utilizzato adeguate attrezzature di rianimazione portatili
ed  aver  partecipato  ad  attivita'  di  soccorso   extraospedaliero
avanzato e di trasporto primario
    -  aver  raccolto  l'anamnesi  ed  effettuato  l'esame  clinico e
prescritto il trattamento terapeutico di pazienti con patologia acuta
respiratoria, cardiocircolatoria, nervosa e metabolica
    -  aver  trattato   pazienti   con   ritenzione   di   secrezioni
tracheobronchiali
    -  aver  utilizzato  broncoscopi,  tubi  endotracheali  ed  oltre
protesi respiratorie
    - aver partecipato ad attivita' di  soccorso  extra-  ospedaliero
avanzato e di trasporto primario.
    7. Area della rianimazione e della terapia intensiva
    -  aver  effettuato  almeno  300  turni  di servizio attivo in un
reparto di rianimazione e terapia intensiva polivalente
    - aver studiato protocolli di valutazione e  di  trattamento  del
paziente in stato di shock
    - aver effettutato il cateterismo venoso centrale e aver misurato
la pressione venosa centrale
    -  aver  somministrato  soluzioni  infusionali  ed elettrolitiche
adeguate per tipologia ed entita' ed aver osservato gli effetti della
loro somministrazione,
    - aver partecipato alla valutazione ed al controllo di situazioni
emorragiche
    - aver valutato il ruolo dell'anestesista nella prevenzione e nel
trattamento dell'insufficienza renale acuta
    - aver osservato il nursig del paziente critico
    - aver  partecipato  alla  valutazione  dei  pazienti  ed  averne
seguito   l'evoluzione  clinica  sulla  base  dei  principali  indici
prognostici
    - aver preso parte alla valutazione dei livelli di coma
    - aver utilizzato le diverse tecniche di ventilazione artificiale
    - aver preso parte al trattamento di pazienti critici nei diversi
settori specialistici e  nelle  principali  condizioni  di  interesse
intensivologico
    - aver applicato protocolli nutrizionali idonei alle esigenze dei
principali quadri clinici
    -  aver  studiato  protocolli idonei a prevenire il rischio delle
infezioni in terapia intensiva
    - aver utilizzato protocolli razionali di antibioticoterapia
    - aver preso parte alle riunioni organizzative e di aggiornamento
del team intensivologico
    8. Area della terapia antalgica
    -  aver  trattato 1500 pazienti affetti da dolore acuto o cronico
ivi compreso il dolore postoperatorio
    -  aver  partecipato  alla  valutazione  algologica  in  numerose
situazioni cliniche
    -  aver  studiato  protocolli  di terapia antalgica nelle diverse
condizioni cliniche
    - aver partecipato alla  conduzione  di  trattamenti  strumentali
antalgici
    -  aver  preso  pane  all'applicazione  delle principali tecniche
strumentali antalgiche non invasive
    - aver seguito  l'evoluzione  algologia  in  numerose  situazioni
critiche sulla base dell'applicazione di protocolli terapeutici
    -  aver  discusso  con gli specialisti medici di altre discipline
una condotta terapeutica integrata.
    9. Area della terapia iperbarica
    - aver preso parte alla selezione dei pazienti da  proporre  alla
terapia iperbarica
    - aver partecipato alla preparazione dei pazienti da sottoporre a
trattamento iperbarico
    - aver preso parte al trattamenti iperbarici nel corso di diversi
quadri clinici
    -  aver discusso con lo staff i protocolli di nursing in corso di
terapia ricompressiva
    - aver partecipato ai  trattamento  in  iperbarismo  di  pazienti
critici  sottoposti  a  ventilazione  artificiale,  monitoraggio  dei
parametri clinici, e terapia farmacologica ed infusionale
    - aver studiato le misure per la prevenzione dei rischi  connessi
al trattamento iperbarico.
    10. Area del monitoraggio e delle misurazioni
    -  aver  utilizzato  un'ampia  varieta' di attrezzature ed averne
discusso i principi di funzionamento, il significato della variazione
dei parametri misurati ed i possibili errori
    - aver effettuato determinazioni emogasanalitiche ed  altri  test
di funzionalita' respiratoria
    -  aver  osservato  monitorizzato  le modificazioni dei parametri
clinici su pazienti durante la ventilazione meccanica
    - aver  proceduto  all'applicazione  delle  diverse  tecniche  di
monitoraggio  invasivo  e  non  invasivo  dei  diversi  parametri  di
interesse intensivologico nelle varie situazioni cliniche
    11. Area dell'organizzazione
    - conoscere le principali esigenze strutturali e funzionali delle
sale operatorie, delle sale di risveglio, dei reparti di rianimazione
e di terapia intensiva e di terapia del dolore
    - conoscere le normative attinenti la  specialita'  dello  Stato,
della Regione, e dell'Ospedale ove si opera
    -  saper  calcolare  il  rapporto  costo/beneficio  di un modello
organizzativo
    - dimostrare di conoscere le  implicazioni  giuridiche  e  legali
inerenti l'attivita' professionale.
    Infine, lo specializzando deve avere partecipato alla conduzione,
secondo   le   norme   di   buona   pratica   clinica,  di  almeno  3
sperimentazioni cliniche controllate.
    Nel  Regolamento  didattico  dell'Ateneo  verranno  eventualmente
specificate  le  tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso
specifico.
    Art. 15. Per tutto quanto non previsto dal presente statuto si fa
riferimento alle norme generali delle Scuole di Specializzazione.
     Pavia, li 31 ottobre 1996
                                            p. Il rettore: VITA FINZI