CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

DECRETO 19 dicembre 1996 

  Modificazioni all'art. 45 del  regolamento  interno  del  Consiglio
superiore della magistratura.
(GU n.302 del 27-12-1996)

                       IL CONSIGLIO SUPERIORE
                         DELLA MAGISTRATURA
  Visto l'art. 20, n. 7, della legge 24 marzo 1958, n. 195;
  Visto il testo del proprio  regolamento  interno  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 104 del 5 maggio 1988;
  Nella seduta del 19 dicembre 1996;
                            Ha deliberato
di  modificare  il  quarto comma dell'art. 45 del regolamento interno
nei seguenti termini:
  "Oltre all'ordine del giorno ordinario di cui  al  primo  comma  e'
predisposto  un  ordine  del  giorno  speciale relativo alle seguenti
pratiche proposte all'unanimita' dalle commissioni  e  per  le  quali
nessuno  dei  componenti  o  dei  presenti  alla  deliberazione della
proposta abbia chiesto la trattazione in via ordinaria:
    a) le proposte  della  prima  Commissione  di  archiviazione  per
palese infondatezza o per incompetenza;
    b)  le  proposte  della  seconda Commissione di autorizzazione ad
incarichi  di  insegnamento,  di  presa  d'atto  o  di  non  luogo  a
provvedere ed escluse comunque quelle in tema di incompatibilita';
    c)  le proposte della terza Commissione relative ai trasferimenti
su domanda, ad eccezzione  di  quelle  relative  all'attribuzione  di
incarichi  semidirettivi, di quelle relative ai posti presso la Corte
di cassazione e la procura generale presso la stessa  Corte,  nonche'
di  tutte  quelle in cui siano stati attribuiti ai candidati punteggi
differenziati per merito o attitudini e  di  quelle  in  cui  vengano
concessi  punteggi  per  stato  di  salute,  salvaguardia dell'unita'
familiare, esercizio delle funzioni in sedi disagiate;
    d)  le  proposte   della   quarta   Commissione   relative   alla
progressione  in  carriera quando nel corso della procedura non siano
state espresse  valutazioni  discordanti;  le  proposte  relative  ad
assenze dal servizio per aspettativa, per congedo straordinario e per
astensione  obbligatoria, relative al trattenimento in servizio oltre
il  settantesimo  anno  di  eta',  relative   alle   cessazioni   per
collocamento a riposo, relative alla concessione di titoli onorifici,
relative  alla  cessazione  dal servizio, relative a presa d'atto o a
non luogo a provvedere; relative all'inserimento  o  all'eliminazione
di atti nei fascicoli personali dei magistrati;
    e) le proposte della quinta commissione relativa a presa d'atto o
a    non   luogo   a   provvedere   non   riguardanti   provvedimenti
giurisdizionali;
    f) le proposte della sesta commissione di archiviazione,  di  non
luogo a provvedere o di presa d'atto;
    g)  le  proposte  della  settima  commissione relative a pratiche
tabellari quando non siano  state  espresse  valutazioni  discordanti
dagli   interessati   o   dal   Consiglio  giudiziario,  relative  ad
applicazioni endodistrettuali, supplenze, ferie, presa  d'atto  o  di
non  luogo  a  provvedere,  nonche' quelle di rigetto di richieste di
applicazioni extradistrettuali;
    h) le proposte della ottava commisione con esclusione  di  quelle
di  risposta  a  quesiti d'ordine generale, nonche' di quelle in tema
d'incompatibilita', dispensa, revoca  dell'ufficio  o  decadenza  non
dipendente da dimissioni o rinuncia;
    i)  le  proposte della nona commissione relative a presa d'atto o
non  luogo  a  provvedere,  relative  al  tirocinio   degli   uditori
giudiziari,  relative al rilascio di copia di atti della procedura di
concorso;
    l) le proposte della  decima  commissione  di  archiviazione  per
palese  mancanza  di  provvedimenti  di  competenza  del Consiglio da
adottare".
    Roma, 19 dicembre 1996
                                           Il vice presidente: GROSSO