FERROVIE DELLO STATO S.P.A.

COMUNICATO

                     Avviso agli obbligazionisti
(GU n.303 del 28-12-1996)

   Dal  1  gennaio 1997 sono pagabili presso le banche sottoindicate,
le  seguenti  cedole  d'interesse   relative   al   semestre   giugno
1996dicembre 1996:
    cedola  n.  15 del prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato
nella misura del 5% al lordo della ritenuta fiscale del 12,50%;
    cedola n. 12  del  prestito  obbligazionario  1990/2000  a  tasso
variabile  con  premio  di  rimborso  nella misura del 4,75% al lordo
della ritenuta fiscale del 12,50%;
    cedola n. 13 del prestito obbligazionario 1990/1998 opz  a  tasso
variabile  nella misura del 4,85% al lordo della ritenuta fiscale del
12,50%.
   Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a. - Banca nazionale del
lavoro S.p.a. - Banco di Napoli S.p.a. - Banco di  Sicilia  S.p.a.  -
Banco  di  Sardegna  S.p.a.  -  Monte  dei  Paschi di Siena - Credito
italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a. (Gruppo Cassa di risparmio  di
Roma)  -  Banca  commerciale  italiana S.p.a. - Cassa di risparmio di
Calabria e Lucania  S.p.a.  -  Banca  popolare  di  Novara  S.r.l.  -
Istituto  di credito delle casse di risparmio italiane S.p.a. - Banca
nazionale dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle province
lombarde S.p.a. - Credito romagnolo S.p.a. - Banca Fideuram S.p.a.  -
Banca popolare di Sondrio S.r.l. - Credito artigiano S.p.a.
Prestito obbligazionario 1989/1999 indicizzato.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  le obbligazioni di istituti di credito mobiliare di cui
all'art. 4, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo  di
rendimento,  pari  alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi
effettivi  lordi  di  ottobre  e  novembre  1996  e'  risultato  pari
all'8,107%;
     b)  per  i  BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4, punto B, del
regolamento del prestito, il tasso annuo  di  rendimento,  pari  alla
media  aritmetica  semplice  dei  rendimenti  lordi corrispondenti ai
prezzi di assegnazione delle aste tenutesi  nei  mesi  di  ottobre  e
novembre 1996, e' risultato pari a 7,3225%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  a  7,7148%
equivalente al tasso semestrale del 3,7857%.
   In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del  prestito,
per  effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e della
maggiorazione  dello  0,40%,  le  obbligazioni  frutteranno  per   il
semestre  gennaio-giugno  1997, scadenza 1 luglio 1997, cedola n. 16,
un interesse lordo del 4,2% pari ad un rendimento del 3,675% al netto
della ritenuta fiscale del 12,50%.
Prestito obbligazionario 1990/2000 a tasso variabile con premio di
  rimborso.
   Si comunica inoltre che:
     a) per il campione di titoli pubblici di cui all'art.  4,  punto
A,  del  regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari
alla media aritmetica semplice dei rendimenti effettivi  annui  lordi
di ottobre e novembre 1996 e' risultato pari a 7,468%;
     b)  per  i  BOT  semestrali,  di  cui  all'art.  4, punto B, del
regolamento del prestito, il tasso annuo  di  rendimento,  pari  alla
media  aritmetica  semplice  dei  rendimenti  lordi corrispondenti ai
prezzi di assegnazione delle aste tenutesi  nei  mesi  di  ottobre  e
novembre 1996, e' risultato pari a 7,3225%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  a 7,39525%
equivalente al tasso semestrale del 3,63%.
   In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del  prestito,
per  effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  piu'  vicino  e della
maggiorazione  dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per   il
semestre  gennaio-giugno  1997, scadenza 1 luglio 1997, cedola n. 13,
un interesse lordo del 3,9% pari ad  un  rendimento  del  3,4125%  al
netto della ritenuta fiscale del 12,50%.
Prestito  obbligazionario  1990/1998  per  la quota parte opzionata a
tasso variabile.
   Si comunica inoltre che:
     a) per il campione di titoli pubblici di cui all'art.  6,  punto
A,  del  regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari
alla media aritmetica semplice dei rendimenti  medi  effettivi  annui
lordi di ottobre e novembre 1996 e' risultato pari al 7,468%;
     b)  per  la  lira  interbancaria di cui all'art. 6, punto B, del
regolamento del prestito, il rendimento considerato sara'  pari  alla
media  aritmetica  semplice  dei  rendimenti annui lordi rilevati nei
mesi di ottobre e novembre 1996, e' risultato pari a 7,8024%;
     c)  la  media  aritmetica  risulta,  pertanto,  pari  a  7,6352%
equivalente al tasso semestrale del 3,747%.
   In  conseguenza, a norma dell'art. 6 del regolamento del prestito,
per effetto  dell'arrotondamento  allo  0,05%  per  eccesso  e  della
maggiorazione   dello  0,25%,  le  obbligazioni  frutteranno  per  il
semestre gennaio-giugno 1997, scadenza 1 luglio 1997, cedola  n.  14,
un  interesse  lordo  del  4% pari ad un rendimento del 3,5% al netto
della ritenuta fiscale del 12,50%.
____________
             N.B. - I rendimenti dei  BOT  sono  calcolati  ai  sensi
          dell'art.  2  del  decreto-legge 19 settembre 1986, n. 556,
          convertito in legge 17 novembre 1986, n. 759.