PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

ORDINANZA 26 marzo 1997 

Revoca dell'assegnazione disposta con decreto  ministeriale  n.  1137
del  3  dicembre  1990 per il rimborso delle anticipazioni effettuate
per lavori urgenti conseguenti alle avversita' atmosferiche del 1987.
(Ordinanza n. 2543).
(GU n.76 del 2-4-1997)

                      IL MINISTRO DELL'INTERNO
                    delegato per il coordinamento
                       della protezione civile
 Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
24 maggio  1996,  che  delega  le  funzioni  di  coordinamento  della
protezione  civile  di  cui  alla  legge 24 febbraio 1992, n. 225, al
Ministro dell'interno;
 Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996, con il quale vengono
delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni
di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto  l'art.  8  del  decreto-legge  12  novembre  1996,  n.   576,
convertito,  con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677,
che prevede la revoca delle somme assegnate ad enti  e  dagli  stessi
non  utilizzate  in  tutto o in parte entro diciotto mesi a decorrere
dalla data del provvedimento di assegnazione dei finanziamenti, e  il
conseguente afflusso al capitolo 7615 dello stato di previsione della
Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,  per  l'impiego  in  nuove
esigenze di protezione civile;
 Effettuata  la  ricognizione  da  parte   del   Dipartimento   della
protezione  civile  prevista  dal  comma  2  dell'art. 8 del medesimo
decreto;
 Visto, in particolare, il decreto del Ministro per il  coordinamento
della  protezione civile n. 1137 del 3 dicembre 1990, con il quale e'
stata assegnata alla regione Lombardia la  somma  complessiva  di  L.
9.800.730.204  per  il  rimborso  delle  anticipazioni effettuate per
lavori  ed  interventi  urgenti   disposti   in   conseguenza   delle
eccezionali  avversita'  atmosferiche  dei  mesi  di luglio, agosto e
settembre 1987, dalla stessa regione e  dalle  province  di  Bergamo,
Brescia,  Como,  Sondrio oltre che dai comuni compresi nelle medesime
province;
 Vista la nota n. 8194 del 12 marzo 1997  con  la  quale  la  regione
Lombardia   chiede  che  l'assegnazione  di  cui  al  citato  decreto
ministeriale venga destinata alla realizzazione di  altri  interventi
di protezione civile nella medesima regione;
 Considerato   che,  alla  data  odierna,  non  risultano  effettuate
erogazioni a valere sulla citata assegnazione e che i relativi  fondi
sono  disponibili  sul  capitolo  7587 della rubrica 6 dello stato di
previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
 Ritenuto,  pertanto,  di  dover  revocare   l'assegnazione   di   L.
9.800.730.204,  disposta  con  il  predetto  decreto  n.  1137  del 3
dicembre 1990;
 Su proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  prof.  Franco  Barberi
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Dispone:
                               Art. 1.
 1.  Per  le  motivazioni  indicate in premessa, l'assegnazione della
somma di L. 9.800.730.204 di cui  al  decreto  del  Ministro  per  il
coordinamento della protezione civile n. 1137 del 3 dicembre 1990, e'
revocata.
 2.  Il  predetto  importo di L. 9.800.730.204 e' utilizzato ai sensi
dell'art. 8 del decreto-legge 12 novembre 1996, n.  576,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677.
 La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
  Roma, 26 marzo 1997
                                              Il Ministro: Napolitano