N. 330 ORDINANZA (Atto di promovimento) 16 gennaio 1997

                                N. 330
  Ordinanza emessa il 16 gennaio 1997 dalla Corte di cassazione - sez.
 unite  civili  sul  ricorso  proposto  da  Consiglio  nazionale   del
 notariato contro la Corte dei conti ed altri
 Corte dei conti - Controllo successivo sulla gestione delle pubbliche
    amministrazioni  -  Attribuzione alla Corte dei conti stessa della
    individuazione, non automatica e caratterizzata dalla  ricerca  di
    parametri  di  riferimento  e  di  criteri  valutativi, degli enti
    assoggettabili al controllo - Violazione della  riserva  di  legge
    quale  fonte  di  determinazione  degli  enti soggetti a controllo
    successivo - Incidenza sul principio della tutela giurisdizionale.
 (Legge 14 gennaio 1994, n. 20, art. 3, comma 4).
 (Cost., artt. 100, 103 e 113).
(GU n.25 del 18-6-1997 )
                        LA CORTE DI CASSAZIONE
   Ha pronunciato la  seguente  ordinanza  sul  ricorso  proposto  da:
 Consiglio   nazionale   del   notariato,   in   persona   del  legale
 rappresentante pro-tempore, elettivamente domiciliato in Roma,  viale
 Parioli,  180,  presso  lo  studio  dell'avv.  Mario  Sanino,  che lo
 rappresenta e difende unitamente  all'avv.  Pietro  Rescigno,  giusta
 delega   a   margine   del  ricorso  per  regolamento  preventivo  di
 giurisdizione, ricorrente;
   Contro Corte dei conti,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
 Ministero  del  tesoro,  domiciliati in Roma, via dei Portoghesi, 12,
 presso l'Avvocatura  generale  dello  Stato,  che  li  rappresenta  e
 difende ope legis, controricorrenti;
   Per   regolamento  preventivo  di  giurisdizione  in  relazione  al
 giudizio  pendente  n.  13003/1995   del   tribunale   amministrativo
 regionale di Roma;
   Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 16
 gennaio 1997 dal relatore consigliere dott. Giuseppe Borre';
   Uditi  gli  avvocati  Mario  Sanino  per il ricorrente e l'avvocato
 Stipo dell'Avvocatura generale dello Stato per i resistenti;
   Udito  il  p.m. in persona del sostituto procuratore generale dott.
 Fabrizio Amirante che ha concluso per la rimessione degli  atti  alla
 Corte  costituzionale  per  la questione di legittimita' dell'art. 3,
 comma 4, della legge n. 20/1994.
   Il seguito del  testo  dell'ordinanza  e'  perfettamente  uguale  a
 quello   dell'ordinanza   pubblicata  in  precedenza  (Reg.  ord.  n.
 329/1997).
 97C0581