Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.186 del 11-8-1997)
IL RETTORE Veduto lo statuto vigente dell'Universita', approvato con regio decreto 8 febbraio 1925, n. 230 e le successive modificazioni; Veduta la deliberazione adottata in data 22 gennaio 1997, approvata dal senato accademico e dal consiglio di amministrazione nelle riunioni del 26 marzo 1997, con la quale il consiglio della facolta' di scienze della formazione ha proposto la trasformazione della scuola diretta a fini speciali di studi grafologici in corso di diploma universitario in "Consulenza grafologica"; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592 ed in particolare l'art. 17; Veduto il regio decreto 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni ed integrazioni; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Veduta la legge 19 novembre 1990, n. 341, relativa alla riforma degli ordinamenti didattici universitari, in particolare l'art. 7; Veduto l'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991 relativo alle iniziative di trasformazione delle scuole dirette a fini speciali e le proposte di istituzione ex novo dei diplomi universitari; Veduto il decreto ministeriale 31 gennaio 1992 concernente l'autorizzazione alle universita' ad istituire diplomi universitari; Veduto il decreto 5 agosto 1989, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 245 del 19 ottobre 1989, con il quale e' stata istituita, presso l'Universita' degli studi di Urbino, la scuola diretta a fini speciali di studi grafologici; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1995 "Approvazione del piano di sviluppo dell'Universita' per il triennio 1994/96", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 50 del 29 febbraio 1996; Considerato che il medesimo piano di sviluppo dell'Universita' per il triennio 1994/96 e' stato approvato nel corso della riunione del comitato regionale di coordinamento delle universita' marchigiane tenutasi presso l'Universita' degli studi di Ancona il giorno 4 giugno 1996; Considerato che il corso di diploma universitario in "Consulenza grafologica" e' inserito nel predetto piano di sviluppo dell'universita' per il triennio 1994/96; Veduto il decreto ministeriale 8 agosto 1996 relativo alla nuova tabella XIII -bis dell'ordinamento didattico universitario; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la nuova modifica di statuto in deroga al termine triennale di cui all'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Preso atto del parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 19 giugno 1997, trasmesso con lettera ministeriale prot. n. 1826 del 15 luglio 1997; Veduta la legge 9 maggio 1989, n. 168 ed in particolare l'art. 16; Decreta: Lo statuto della Libera Universita' degli studi di Urbino, approvato con regio decreto 8 febbraio 1925, n. 230 e successive modificazioni, al Capo III - Sezione V - norme speciali per la facolta' di scienze della formazione - , e' ulteriormente modificato con l'inserimento del corso di diploma universitario in "Consulenza grafologica" e del relativo ordinamento didattico, cosi' come sotto specificato: FACOLTA' DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di diploma universitario in "Consulenza grafologica" Finalita' e durata del corso di diploma Il corso di diploma ha lo scopo di fornire agli studenti conoscenze adeguate, metodi e contenuti culturali e scientifici volti al conseguimento del livello formativo richiesto dall'area professionale della consulenza grafologica. In particolare il corso di diploma fornira' competenze specifiche volte a promuovere la conoscenza della personalita' mediante l'utilizzazione di sperimentate tecniche diagnostiche, proprie delle discipline grafologiche, onde collaborare all'attivita' pedagogica, alla valorizzazione delle risorse umane, alla prevenzione e risoluzione del disagio di singoli, gruppi e comunita', e all'amministrazione della giustizia. La durata del corso di diploma e' di tre anni. Al compimento degli studi viene conseguito il titolo di consulente grafologo. Accesso al corso di diploma L'iscrizione al corso e' regolata in conformita' alle norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari. Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso e' stabilito annualmente dal Senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. Corsi di laurea affini - Riconoscimenti Al fine del proseguimento degli studi, il corso di diploma e' riconosciuto affine ai corsi di laurea in scienze dell'educazione, scienze della comunicazione, psicologia, sociologia, giurisprudenza, medicina e chirurgia e filosofia. Nell'ambito dei corsi affini, il consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti seguiti con esito positivo, indicando laddove necessario le singole corrispondenze anche parziali, avendo riguardo alla loro validita' culturale, propedeutica o professionale per la formazione richiesta dal corso al quale si chiede l'iscrizione. Articolazione del corso degli studi L'attivita' didattica comprende non meno di 950 ore, di cui almeno 320 di attivita' svolte sotto la guida di un docente di materia professionale. L'ordinamento didattico e' formulato con riferimento alle aree disciplinari intese come insiemi di discipline scientificamente affini raggruppate per raggiungere definiti obiettivi didatticoformativi, individuate al successivo articolo "Ordinamento didattico", dove per ciascuna area e' previsto un numero minimo di moduli didattici. Le discipline dell'area grafologica sono affidate ad esperti grafologi, con titoli accademici e scientifici ed esperienza professionale documentati, ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162 del 10 marzo 1982. Ordinamento didattico Il numero di moduli di didattica del corso non puo' essere, complessivamente, inferiore a 18. Ogni singolo modulo si articola su almeno 35 ore di didattica. Al corso afferiscono le aree disciplinari appresso elencate, con il numero di moduli per ciascuna di esse indicato: 1) Area professionale grafologica. Insegnamenti grafologici propri della scuola affidati a esperti grafologi come disposto dall'articolo relativo all'"Articolazione del corso degli studi": 11 moduli; 2) Area sociologica - 2 moduli, tratti dai settori di sociologia generale (Q05A, sociologia dei processi culturali e comunicativi (Q05B), sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C) e discipline demoetnoantropologiche (M05X); 3) Area pedagogica - 1 modulo, settore di pedagogia generale (M09A); 4) Area psicologica - 2 moduli, tratti dai settori di psicologia generale (M10A), psicologia dello sviluppo e dell'educazione (M11A), psicologia del lavoro e applicata (M11C). I due restanti moduli possono essere liberamente scelti, sia fra le aree sopra elencate, sia fra le seguenti aree: 1) Area filosofica - settori di logica e filosofia della scienza (M07B), filosofia morale (M07C); 2) Area medica - settori di fisiologia umana (E06A), neurologia (F11B), medicina legale (F22B); 3) Area giuridica - settori di diritto processuale civile (N15X), diritto processuale penale (N16X), diritto penale (N17X), medicina legale (F22B). La frequenza alle lezioni e' obbligatoria. Gli esami delle discipline grafologiche di carattere pratico comportano la discussione e valutazione di elaborati scritti di analisi su grafie. All'esame di diploma lo studente viene ammesso dopo aver frequentato i corsi e superato gli esami di tutti gli insegnamenti. Esame di diploma L'esame di diploma tende ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato secondo le modalita' stabilite dal consiglio di diploma. L'esame consiste nella discussione di una dissertazione scritta assegnata almeno sei mesi prima. Regolamento del corso di diploma I consigli di diploma determinano, con apposito regolamento, in conformita' del regolamento didattico d'Ateneo, l'articolazione del corso di diploma, in accordo con quanto previsto dall'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990. In particolare, nel regolamento sara' indicato il piano degli studi, nel rispetto dei vincoli di ore complessive di didattica e di area disciplinare di cui all'articolo relativo all'"Ordinamento didattico". Nel piano degli studi saranno almeno individuati: 1) i corsi ufficiali di insegnamento con le relative denominazioni e propedeuticita' di esame; 2) la collocazione degli insegnamenti nei successivi periodi didattici; 3) le prove di valutazione degli studenti e la composizione delle relative commissioni; 4) i vincoli per l'iscrizione ad anni di corso successivi al primo. Norme transitorie Il diploma universitario in "Consulenza grafologica" della facolta' di scienze della formazione viene attivato a partire dal 1 novembre 1997. Il primo anno del diploma universitario in "Consulenza grafologica" sara' attivato contemporaneamente alla disattivazione del primo anno della scuola diretta a fini speciali di studi grafologici. La facolta' inoltre, stabilira' le modalita' per la convalida di tutti gli esami sostenuti, qualora gli studenti iscritti alla scuola diretta a fini speciali di studi grafologici optino per il passaggio al diploma universitario in "Consulenza grafologica". L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata entro e non oltre l'anno accademico 1999 - 2000. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Urbino, 23 luglio 1997 Il rettore: Bo