UNIVERSITA' DI PERUGIA

DECRETO RETTORALE 21 ottobre 1997 

Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.263 del 11-11-1997)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto di  autonomia  di  questo Ateneo  approvato  con
decreto  rettorale  30  settembre  1996,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 1996;
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Perugia, approvato
con regio decreto 20 aprile  1939, n. 110, e successive modificazioni
e integrazioni;
  Visto  il  testo  unico   delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il  regio decreto-legge  20 giugno  1935, n.  107, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il  regio decreto  30 settembre 1938,  n. 1652,  e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge  19 novembre 1990, n. 341, recante  la riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
  Visti i  decreti ministeriali 17 maggio  1996, 4 novembre 1996  e 5
febbraio 1997 pubblicati rispettivamente  nelle Gazzette Ufficiali n.
150 del  28 giugno 1996;  n. 28 del  4 febbraio 1997  e n. 74  del 29
marzo   1997   recanti    modificazioni   all'ordinamento   didattico
universitario   relativamente  al   corso   di   laurea  in   scienze
dell'educazione;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Perugia;
  Visti i  commi 95,  101 e  119 dell'art. 17  della legge  15 maggio
1997, n. 127;
  Visto l'atto  di indirizzo  del Ministero dell'universita'  e della
ricerca scientifica  e tecnologica  del 5  agosto 1997  che consente,
nelle  more dell'emanazione  dei  decreti  ministeriali che  dovranno
disciplinare  i  criteri  generali   relativi  alle  modifiche  degli
ordinamenti didattici, di procedere  in via provvisoria alla modifica
degli ordinamenti medesimi;
  Vista  la  nota  del  Ministero dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e  tecnologica del 10 ottobre  1997 prot. n. 2573  con la
quale si autorizza questa Universita' ad emanare il decreto rettorale
di modifica dell'ordinamento didattico del corso di laurea in scienze
dell'educazione;
  Considerato  che  nelle  more   della  emanazione  del  regolamento
didattico  di   Ateneo  le  modifiche  di   statuto  riguardanti  gli
ordinamenti didattici vengono operate sul vecchio statuto;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al  termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
                              Decreta:
  Lo  statuto dell'Universita'  degli studi  di Perugia,  approvato e
modificato con  i decreti  indicati nelle premesse,  e' ulteriormente
modificato come appresso:
                            Articolo unico
  L'art. 87, titolo  VI, facolta' di scienze  della formazione, corso
di laurea  in scienze  dell'educazione, viene soppresso  e sostituito
dai nuovi  articoli dall'87 al  94 con conseguente  scorrimento della
numerazione degli articoli successivi.
                FACOLTA' DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
             Corso di laurea in scienze dell'educazione
                              Art. 87.
                              Afferenza
  Il  corso  di  laurea  in scienze  dell'educazione  afferisce  alla
facolta' di scienze della formazione (ex Magistero).
                              Art. 88.
                         Titolo di ammissione
  Il  titolo  di  ammissione  e'  quello  previsto  dal  primo  comma
dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910.
                              Art. 89.
                  Durata e articolazione degli studi
  Gli studi  hanno la durata di  quattro anni e si  articolano: in un
biennio propedeutico, inteso a fornire preparazione di base comune, e
in un  successivo biennio  con tre  indirizzi (insegnanti  di scienze
dell'educazione;  educatori professionali;  esperti  nei processi  di
formazione), destinati a offrire una preparazione professionale in un
settore specifico di attivita' ed i relativi metodi di ricerca.
  L'attivazione  e   la  eventuale  disattivazione   degli  indirizzi
inseriti nello  statuto delle  singole universita' sono  disposte dal
rettore, su proposta del consiglio di corso di laurea e deliberazione
conforme del consiglio di facolta'.
                              Art. 90.
           Titolo di studio rilasciato dal corso di laurea
  Diploma di  laurea in scienze dell'educazione.  L'indirizzo seguito
e' menzionato nel diploma di laurea.
  Il  laureato   in  scienze  dell'educazione  puo'   essere  ammesso
direttamente al II biennio per  seguire un indirizzo diverso rispetto
a quello di laurea.
                              Art. 91.
                    Durata complessiva degli studi
          e durata annuale o semestrale degli insegnamenti
  Gli insegnamenti del piano  di studio corrispondono, nel complesso,
a   venti  annualita',   cioe'   a   quaranta  semestralita'.   Venti
semestralita' sono  collocate nel primo biennio,  venti semestralita'
nel secondo biennio.
  La  decisione  intorno  alla  durata  annuale  o  semestrale  degli
insegnamenti e'  demandata, anno per  anno, al consiglio di  corso di
laurea, compatibilmente  con le indicazioni delle  note alle seguenti
tabelle I, II, III e IV.
  Per sostenere gli esami del  biennio di indirizzo, lo studente deve
avere superato  almeno 12 semestralita' o  annualita' e semestralita'
ad esse corrispondenti, ritenute propedeutiche dal consiglio di corso
di laurea,  oltre le prove di  lingua straniera e di  informatica. Il
piano di studio  deve prevedere, su decisione del  consiglio di corso
di  laurea,   gli  insegnamenti  costitutivi  del   secondo  biennio,
corrispondenti  a 12  semestralita' o  annualita' e  semestralita' ad
esse equivalenti, per ciascuno dei tre indirizzi.
  L'articolazione  del corso  di  laurea,  i piani  di  studio con  i
relativi insegnamenti fondamentali obbligatori, le forme di tutorato,
le  prove  di  valutazione  della  preparazione  degli  studenti,  la
propedeuticita'   degli   insegnamenti,   il   riconoscimento   degli
insegnamenti  seguiti   presso  gli  altri  corsi   di  laurea,  sono
determinati dalle strutture didattiche, con le modalita' previste dal
comma 2 dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341.
  All'atto della  predisposizione del manifesto annuale  degli studi,
il  consiglio della  struttura didattica  determinera', con  apposito
regolamento, quanto  espressamente previsto dal comma  2 dell'art. 11
della legge n. 341 / 1990. In particolare il consiglio di facolta':
  a)  definisce, su  proposta del  consiglio di  corso di  laurea, il
piano  di  studi  ufficiale  del corso  di  laurea,  comprendente  le
denominazioni degli insegnamenti da attivare;
  b) stabilisce  i corsi ufficiali di  insegnamento che costituiscono
le  singole semestralita'  o  annualita' corrispondenti,  i cui  nomi
devono essere desunti dai settori scientifico - disciplinari;
  c) stabilisce le  qualificazioni piu' opportune, quali  I, II, III,
istituzioni, nonche' tutte le altre  che giovino a differenziare piu'
esattamente  il  livello  ed   i  contenuti  didattici,  compresa  la
possibilita' di  biennalizzare o triennalizzare le  discipline per le
quali cio' sia ritenuto utile  ai fini della formazione professionale
e culturale  dello studente, anche  su istanza dei  singoli studenti,
all'interno dei piani di studio individuali.
  Il consiglio della struttura didattica competente potra' sostituire
gli  insegnamenti   indicati  nel  presente  ordinamento   con  altri
insegnamenti strettamente  affini, con identiche finalita'  e analogo
contenuto   culturale,   e   comunque   entro   lo   stesso   settore
scientificodisciplinare.
                              Art. 92.
                           Esame di laurea
  Per  essere ammesso  all'esame  di laurea,  lo  studente deve  aver
superato gli esami degli insegnamenti  annuali e semestrali del primo
biennio, per una durata pari a  venti semestralita' e gli esami degli
insegnamenti del biennio  di indirizzo scelto, per una  durata pari a
venti semestralita', e dovra'  avere ottenuto un giudizio favorevole,
secondo  modalita'  stabilite  dalla  facolta',  al  termine  di  una
annualita'  o due  semestralita' di  una  lingua straniera  e di  una
semestralita' di informatica e delle attivita' di tirocinio previste.
  L'accertamento  finale  del  profitto,  di regola,  avviene  per  i
singoli insegnamenti. Il consiglio di corso di laurea puo' deliberare
di accorpare in un' unica  prova di esame due insegnamenti semestrali
di uno stesso raggruppamento disciplinare o di diverso raggruppamento
ma compresi nella stessa area nelle seguenti tabelle I, II, III e IV.
  L'esame  di  laurea  consiste  nella discussione  di  un  elaborato
scritto coerente con il piano di studio.
                              Art. 93.
                     Norme generali e transitorie
  In  attesa  dell'entrata in  vigore  del  regolamento didattico  di
ateneo,  le funzioni  delle strutture  didattiche, in  relazione alla
laurea in  scienze dell'educazione, sono esercitate  dal consiglio di
facolta', che delibera  su proposta del consiglio di  corso di laurea
in scienze dell'educazione.
                                                            Tabella 1
                Insegnamenti del biennio propedeutico
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   M09A - Pedagogia generale
   M09A - Filosofia dell'educazione
   M09C - Didattica generale
   M09B - Storia della pedagogia
   M09B - Storia della scuola e delle istituzioni educative
   b) Insegnamenti di area filosofica:
   M07A - Filosofia teoretica
   M08A - Storia della filosofia
   c) Insegnamenti di area psicologica:
   M10A - Psicologia generale
   M11A - Psicologia dello sviluppo
   M11B - Psicologia sociale
   d) Insegnamenti di area socio - antropologica:
   M05X - Antropologia culturale
   Q05A - Sociologia
   Q05B - Sociologia dell'educazione
   e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca:
   Q05A - Metodologia e tecnica della ricerca sociale
   M09A - Metodologia della ricerca pedagogica
   M09F - Pedagogia sperimentale
   f) Insegnamenti di area storica:
   M01X - Storia medioevale
   M02A - Storia moderna
   M04X - Storia contemporanea
   g) Insegnamenti opzionali:
   due corsi semestrali oppure un corso annuale.
 Note:
  Gli  insegnamenti delle  aree pedagogica,  filosofica, psicologica,
socio  - antropologica,  della metodologia  della ricerca  e di  area
storica devono  essere seguiti rispettivamente per  cinque, tre, tre,
tre, due, due corsi semestrali o corsi annuali e semestrali di durata
complessiva ad essi equivalente, secondo le indicazioni del consiglio
del corso di laurea.
  Tra gli insegnamenti opzionali  rientrano tutti quelli attivati dal
corso di laurea e non ancora  scelti. Nel corso del primo biennio, lo
studente  deve  altresi'  seguire  un   corso  annuale  o  due  corsi
semestrali  di  una  lingua  straniera   e  un  corso  semestrale  di
informatica, tra quelli attivati presso  la facolta'. Le modalita' di
valutazione saranno  definite dal consiglio  di corso di laurea  o di
facolta'.
                                                            Tabella 2
                  Insegnamenti del secondo biennio
         Indirizzo "insegnamenti di scienze dell'educazione"
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   M09B - Educazione comparata
   M09C - Didattica generale
  M09F  - Docimologia  (oppure teoria  e metodi  di programmazione  e
valutazione scolastica)
   M09C - Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento
   M09E - Pedagogia speciale
   M09A - Filosofia dell'educazione
   M09B - Storia della pedagogia
   M09A - Pedagogia generale
   b) Insegnamenti di area filosofica:
   M07D - Estetica
   M07A - Filosofia teoretica
   M07C - Filosofia morale
   M07B - Logica
   M07B - Filosofia della scienza
   M07E - Filosofia del linguaggio
   M08A - Storia della filosofia
   M08B - Storia della filosofia antica
   M08C - Storia della filosofia medioevale
   M08A - Storia della filosofia moderna
   M08A - Storia della filosofia contemporanea
   M07B - Epistemologia delle scienze umane
   M07C - Storia della filosofia morale
   Q01B - Storia delle dottrine politiche
   M07A - Gnoseologia
   M07A - Ermeneutica filosofica
   c) Insegnamenti di area storica:
   L02B - Storia romana
   L02A - Storia greca
   M01X - Storia medioevale
   M02A - Storia moderna
   M04X - Storia contemporanea
   M03D - Storia della chiesa
   M04X - Storia del risorgimento
   M03B - Storia del cristianesimo
   M04X - Storia dell'Umbria
   M04X - Storia dei movimenti e dei partiti politici
   M04X - Storia dell'Europa
   d) Insegnamenti di area psicologica:
   M10A - Psicologia generale
   M10A - Storia della psicologia
   M11A - Psicologia dell'educazione
   M09A - (oppure Psicopedagogia)
   M11D - Psicologia dinamica
   M11A - Psicologia dello sviluppo
   M11B - Psicologia sociale
   M10A - Psicolinguistica
   e) Insegnamenti di area socio - antropologica:
   Q05B - Sociologia della famiglia
   Q05B - Sociologia delle comunicazioni di massa
   Q05B - Sociologia dei processi culturali
   Q05A - Storia del pensiero sociologico
   Q05A - Sociologia
   M05X - Antropologia culturale
   Q05B - Sociologia dell'educazione
   f) Insegnamenti di area giuridica:
  N09X - Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica.
 Note:
  Gli insegnamenti delle aree pedagogica, filosofica e storica devono
essere  seguiti rispettivamente  per cinque,  sette e  per tre  corsi
semestrali o corsi annuali e semestrali di durata complessiva ad essi
equivalente, secondo le decisioni del consiglio del corso di laurea.
  Gli studenti  scelgono cinque  corsi semestrali  o corsi  annuali e
semestrali per  una durata complessiva  ad essi equivalente,  tra, ed
entro, gli insegnamenti di area  psicologica, socio - antropologica e
giuridica, sulla  base delle  indicazioni del  consiglio di  corso di
laurea.
                                                            Tabella 3
                  Insegnamenti del secondo biennio
                 Indirizzo "educatori professionali"
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   M09A - Pedagogia sociale
   M09A - Educazione degli adulti
   M09A - Pedagogia generale
   M09A - Psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione
   M09A - Pedagogia interculturale
   M09E - Pedagogia della marginalita' e della devianza minorile
   M09B - Educazione comparata
   M09C - Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo
   M09E - Pedagogia speciale
   M09F - Docimologia
   M09C - Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento
   M09C - Metodologia e tecnica del gioco e dell'animazione
   M09C - Didattica generale
   b) Insegnamenti di area filosofica:
   M07D - Estetica
   M07C - Bioetica
   M07C - Filosofia morale
   M07E - Filosofia del linguaggio
   M07C - Storia della filosofia morale
   Q01B - Storia delle dottrine politiche
   M08A - Storia della filosofia contemporanea
   Q01A - Filosofia politica
   c) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca:
   Q05A - Metodologia e tecnica della ricerca sociale
   M09A - Metodologia della ricerca pedagogica
   M09F - Pedagogia sperimentale
  S03B  -  Modelli statistici  per  l'analisi  e la  valutazione  dei
processi educativi
   d) Insegnamenti di area psicologica:
   M11A - Psicologia dello sviluppo
   M11A - Psicologia dell'educazione
   M09A - (oppure Psicopedagogia)
   M11D - Psicologia dinamica
   M11B - Psicologia sociale
   M11A - Psicologia dell'handicap e della riabilitazione
   M11D - Psicopatologia dello sviluppo
   M11A - Psicopedagogia delle differenze individuali
   M10A - Psicolinguistica
   e) Insegnamenti di area socio - antropologica:
   M05X - Antropologia culturale
   Q05B - Sociologia della famiglia
   Q05B - Sociologia dei processi culturali
   Q05B - Sociologia delle comunicazioni di massa
   Q05C - Sociologia dell'organizzazione
   Q05G - Criminologia
   f) Insegnamenti di area biologico - medica:
   E02C - Biologia generale
  E06A - Fondamenti anatomo - fisiologici dell'attivita' psichica
   F22A - Igiene
   F11A - Psichiatria
   F19B - Neuropsichiatria infantile
   F02X - Pedagogia medica
   F07A - Geriatria e gerontologia
   g) Insegnamenti di area giuridica:
  N09X - Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica
   N17X - Legislazione minorile
   N07X - Diritto della sicurezza sociale
  N10X - Diritto dell'ambiente oppure legislazione dei beni culturali
   N09X - Diritto regionale
  h) Insegnamenti riguardanti la conservazione, la documentazione, la
comunicazione delle forme della cultura:
   M09D - Letteratura per l'infanzia
   L26A - Metodologia e critica dello spettacolo
   L12D - Letterature comparate
   L11A - Storia della lingua italiana
   L12A - Letteratura italiana
   L16A - Letteratura francese contemporanea
   L18A - Letteratura inglese contemporanea
   L17A - Letteratura spagnola contemporanea
   L19A - Letteratura tedesca contemporanea
   L21B - Letteratura russa contemporanea
   L26B - Filmologia
   L26B - Semiologia del cinema e degli audiovisivi
   L27B - Metodologia dell'educazione musicale
   L25D - Storia delle tecniche artistiche
   M13X - Bibliografia e biblioteconomia
   L25D - Museologia
   L26A - Storia del teatro e dello spettacolo
   L26B - Storia e critica del cinema
   L25B - Storia dell'arte moderna
   L27B - Storia della musica moderna e cont.
   M12A - Documentazione
   M08E - Storia della scienza
   L09A - Linguistica generale
   M12A - Archivistica
   L25M - Storia dell'arte umbra
   Q06A - Storia e istituzioni dell'Africa
   Q06B - Storia e istituzioni dell'Asia
   Q03X - Storia e istituzioni dell'America latina
  i)   Insegnamenti  relativi   allo  studio   dell'ambiente  e   del
territorio:
   M06A - Geografia umana
   M06A - Geografia culturale
   M06A - Geografia regionale
   E03A - Ecologia
   M09C - Educazione ambientale
   Q05D - Sociologia urbana e rurale.
 Note:
  Gli insegnamenti di area pedagogica, filosofica e della metodologia
della ricerca devono essere seguiti  rispettivamente per sette, due e
due  corsi  semestrali  o  corsi   annuali  e  semestrali  di  durata
complessiva ad essi equivalente, secondo le indicazioni del consiglio
di corso di laurea.
  Gli studenti, sulla  base delle indicazioni del  consiglio di corso
di  laurea,  scelgono  nove  corsi   semestrali  o  corsi  annuali  e
semestrali per  una durata complessiva  ad essi equivalente,  tra, ed
entro, gli  insegnamenti di  area psicologica, socio  - antropologica
biologicomedica,  giuridica,   e  delle  discipline   riguardanti  la
conservazione, la  documentazione, e comunicazione delle  forme della
cultura e lo studio dell'ambiente.
  Gli  studenti sono  tenuti a  svolgere, per  un numero  di ore  non
inferiore  a 200  e non  superiore a  400, attivita'  di tirocinio  e
attivita' pratiche guidate, secondo modalita' stabilite dal consiglio
di corso di laurea.
                                                            Tabella 4
                  Insegnamenti del secondo biennio
            Indirizzo "esperti nei processi di formazione"
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   M09A - Pedagogia sociale
   M09A - Educazione degli adulti
   M09A - Pedagogia interculturale
   M09B - Educazione comparata
   M09C - Didattica generale
   M09C - Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo
   M09C - Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento
   M09A - Pedagogia generale
   b) Insegnamenti di area filosofica:
   M07B - Logica
   M07C - Etica sociale
   Q01B - Storia delle dottrine politiche
   M07A - Gnoseologia
   c) Insegnamenti di area psicologica:
   M11B - Psicologia sociale
   M11A - Psicologia dell'educazione
   M09A - (oppure Psicopedagogia)
   M11C - Psicologia del lavoro
   M11B - Psicologia dei gruppi
  M11C - Psicologia dell'orientamento scolastico e professionale
   M11D - Psicologia dinamica
   M10A - Psicolinguistica
   M11B - Psicologia delle comunicazioni sociali
   M11B - Psicologia della formazione
   d) Insegnamenti di area socio - antropologica:
   M05X - Antropologia culturale
   Q05B - Sociologia dei processi culturali
   Q05B - Sociologia delle comunicazioni di massa
   Q05C - Sociologia del lavoro
  e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca:
   M09F - Pedagogia sperimentale
   Q05A - Metodologia e tecnica della ricerca sociale
  S03B  -  Modelli statistici  per  l'analisi  e la  valutazione  dei
processi educativi
   M09A - Metodologia della ricerca pedagogica
  f)  Insegnamenti  riguardanti problemi  dell'organizzazione,  della
comunicazione, dell'informazione:
   P02B - Economia e gestione dell'innovazione
  P01B - Economia dell'istruzione e della ricerca scientifica
   Q05C - Sociologia dell'organizzazione
   M11C - Psicologia delle organizzazioni
   P02D - Organizzazione e gestione delle risorse umane
   M09B - Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento
   Q05B - Teoria dell'informazione
   L16B - Lingua francese
   L18C - Lingua inglese
   L17C - Lingua spagnola
   L19B - Lingua tedesca
   Q05B - Teoria e metodi della pianificazione sociale
   Q05B - Formazione e politiche delle risorse umane
   M12A - Archivistica
   g) Insegnamenti di area giuridica:
  N09X - Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica
   N07X - Diritto del lavoro
   N10X - Diritto amministrativo.
 Note:
  Gli  insegnamenti  di  area  pedagogica,  della  metodologia  della
ricerca    e     dell'organizzazione,    della     comunicazione    e
dell'informazione, devono essere seguiti rispettivamente per sei, tre
e  sei  corsi semestrali  o  corsi  annuali  e semestrali  di  durata
complessiva ad essi equivalente, secondo le indicazioni del consiglio
del corso di laurea.
  Gli studenti, sulla  base delle indicazioni del  consiglio di corso
di laurea, devono seguire cinque  insegnamenti semestrali o annuali e
semestrali   per  una   durata  complessiva   ad  essi   equivalente,
scegliendoli fra  o entro  le aree  filosofica, psicologica,  socio -
antropologica, giuridica.
  Gli  studenti sono  tenuti a  svolgere, per  un numero  di ore  non
inferiore  e 200  e non  superiore a  400, attivita'  di tirocinio  e
attivita' pratiche guidate, secondo modalita' stabilite dal consiglio
di corso di laurea.
                              Art. 94.
                     Ulteriori norme transitorie
  La facolta',  inoltre, e'  tenuta a stabilire  le modalita'  per la
convalida di  tutti gli  esami sostenuti,  qualora gli  studenti gia'
iscritti optino per il nuovo ordinamento.
  L'opzione potra'  essere esercitata  fino ad  un termine  pari alla
durata legale del nuovo corso di studi.
  Il  presente  decreto  viene  inviato per  la  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Perugia, 21 ottobre 1997
                                                  Il rettore: Calzoni