MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 10 novembre 1997 

  Riconoscimento del  titolo professionale estero di  "abogado" quale
titolo  abilitante   per  l'iscrizione   in  Italia   all'albo  degli
"avvocati".
(GU n.270 del 19-11-1997)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Vista l'istanza  della sig.ra  Velloso Mata  Maria de  Los Angeles,
nata a Valladolid  l'8 dicembre 1968, cittadina  spagnola, diretta ad
ottenere,  ai   sensi  dell'art.   12  del  sopra   indicato  decreto
legislativo, il riconoscimento del  titolo professionale di "abogado"
di  cui e'  in possesso,  come  attestato dal  Colegio Provincial  di
Valladolid (E),  ai fini  dell'accesso ed  esercizio in  Italia della
professione di "avvocato";
  Considerato che  la sopraindicata  signora e' insignita  del titolo
accademico  spagnolo  di  "licenciado en  Derecho"  conseguito  nella
sessione di giugno 1993 presso l'Universita' di Valladolid;
  Considerato  che ha  altrsi' conseguito  il titolo  di "dottore  in
giurisprudenza"  in data  18 aprile  1996 presso  l'Universita' degli
studi di Firenze;
  Viste le determinazioni della Conferenza  di servizi tenutasi il 30
ottobre 1996;
  Sentito  il rappresentante  del  Consiglio  nazionale di  categoria
nella seduta appena indicata;
  Visto l'art.  6, n. 2,  del decreto legislativo n.  115/1992, sopra
indicato;
                              Decreta:
  1. Alla sig.ra Velloso Mata Maria de Los Angeles, nata a Valladolid
l'8 dicembre 1968, cittadina spagnola,  sono riconosciuti i titoli di
cui in premessa  quali titoli validi per  l'iscrizione all'albo degli
"avvocati".
  2. Detto riconoscimento e' subordinato  al superamento di una prova
volta ad accertare, a mezzo  di un colloquio, le conoscenze acquisite
in materia di ordinamento e deontologia forensi.
   Roma, 10 novembre 1997
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi