MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

DECRETO 13 novembre 1997 

  Dichiarazione dell'esistenza del  carattere di eccezionalita' degli
eventi calamitosi  verificatisi nelle province di  Alessandria, Asti,
Cuneo, Novara, Torino e Vercelli.
(GU n.274 del 24-11-1997)

                             IL MINISTRO
                      PER LE POLITICHE AGRICOLE
  Visto  l'art. 70  del decreto  del Presidente  della Repubblica  24
luglio 1977, n. 616, concernente  il trasferimento alle regioni delle
funzioni  amministrative  relative   agli  interventi  conseguenti  a
calamita'   naturali   o   avversita'   atmosferiche   di   carattere
eccezionale;
  Visto l'art.  14 della legge 15  ottobre 1981, n. 590,  che estende
alle regioni a statuto speciale e  alle province autonome di Trento e
Bolzano l'applicazione dell'art. 70  del decreto del Presidente della
Repubblica  24 luglio  1977, n.  616, nonche'  le disposizioni  della
stessa legge n. 590/1981;
  Vista  la legge  14 febbraio  1992,  n. 185,  concernente la  nuova
disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale;
  Visto l'art. 2  della legge 18 luglio 1996, n.  380, di conversione
del decreto-legge 17 maggio 1996,  n. 273, che estende gli interventi
compensativi  del  Fondo  alle produzioni  non  assicurate  ancorche'
assicurabili;
  Visto l'art. 2, comma 2, della  legge 14 febbraio 1992, n. 185, che
demanda  al  Ministro  per  le politiche  agricole  la  dichiarazione
dell'esistenza  di eccezionale  calamita'  o avversita'  atmosferica,
attraverso  la   individuazione  dei   territori  danneggiati   e  le
provvidenze  da concedere  sulla base  delle specifiche  richieste da
parte delle regioni e province autonome;
  Vista  la richiesta  di declaratoria  della regione  Piemonte degli
eventi  calamitosi  di  seguito   indicati,  per  l'applicazione  nei
territori  danneggiati delle  provvidenze del  Fondo di  solidarieta'
nazionale:
   grandinate del 16 giugno 1997 nella provincia di Novara;
  grandinate del 16 giugno 1997 nella provincia di Vercelli;
  grandinate dal 16  giugno 1997 al 5 luglio 1997  nella provincia di
Torino;
  grandinate dal 16 giugno 1997 al  10 luglio 1997 nella provincia di
Asti;
  grandinate dal 16 giugno 1997 al  10 luglio 1997 nella provincia di
Cuneo;
  grandinate dal 17 giugno 1997 al  30 giugno 1997 nella provincia di
Alessandria;
  tromba  d'aria del  17  giugno  1997 e  del  30  giugno 1997  nella
provincia di Alessandria;
  tromba d'aria del 29 giugno 1997 nella provincia di Torino;
  grandinate dal 30 giugno 1997 al  17 luglio 1997 nella provincia di
Novara;
  Accertata  l'esistenza  del   carattere  eccezionale  degli  eventi
calamitosi  segnalati,   per  effetto  dei  danni   alle  produzioni,
strutture aziendali;
                              Decreta:
  E' dichiarata  l'esistenza del  carattere eccezionale  degli eventi
calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto
dei  danni alle  produzioni,  strutture  aziendali nei  sottoelencati
territori   agricoli,  in   cui  possono   trovare  applicazione   le
specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185:
  Alessandria:
  grandinate del 17 giugno 1997 e  del 30 giugno 1997, provvidenze di
cui all'art. 3,  comma 2, lettere c) e d),  nel territorio dei comuni
di   Alessandria,  Alfiano   Natta,  Altavilla   Monferrato,  Camino,
Cartosio,  Castelletto  d'Erro,   Castelletto  Monferrato,  Cavatore,
Denice,  Fubine,   Grognardo,  Melazzo,   Montecastello,  Montechiaro
d'Acqui, Pietra  Marazzi, Pontestura, Ponti, Prasco,  Quargnento, San
Salvatore Monferrato, Solonghello, Viguzzolo, Visone;
  tromba d'aria del 17 giugno 1997  e del 30 giugno 1997, provvidenze
di cui all'art. 3, comma 2,  lettera e), nel territorio dei comuni di
Tortona, Viguzzolo.
  Asti: grandinate  del 16 giugno  1997, del  28 giugno 1997,  del 30
giugno 1997, del 10 luglio 1997, provvidenze di cui all'art. 3, comma
2, lettere c), d) e f), nel territorio dei comuni di Antignano, Asti,
Baldichieri   d'Asti,   Cantarana,  Castagnole   Monferrato,   Castel
Rocchero, Castellero, Castelletto  Molina, Celle Enomondo, Fontanile,
Monale, Montemagno,  Nizza Monferrato, Olmo Gentile,  Piova' Massaia,
Portacomaro, Refrancore, Revigliasco d'Asti, Roccaverano, San Damiano
d'Asti, Scurzolegno, Tigliole, Valfenera, Viarigi, Villanova d'Asti;
  Cuneo:  grandinate  del  16  giugno  1997 e  del  10  luglio  1997,
provvidenze  di  cui all'art.  3,  comma  2,  lettere  c) e  d),  nel
territorio dei comuni di  Bossolasco, Castino, Cerretto delle Langhe,
Cissone,  Cortemilia,  Cravanzana,  Diano d'Alba,  Dogliani,  Monta',
Perletto,  Pezzolo  Valle  Uzzone, Santo  Stefano  Roero,  Serravalle
Langhe, Torre Bormida, Treiso.
  Novara:
  grandinate del 16 giugno 1997, provvidenze di cui all'art. 3, comma
2, lettere c)  e d), nel territorio dei comuni  di Cavallirio, Marano
Ticino, Mezzomerico, Pombia, Prato Sesia, Romagnano Sesia, Suno;
  grandinate del  30 giugno 1997,  del 4  luglio 1997, del  14 luglio
1997, del  17 luglio 1997,  provvidenze di  cui all'art. 3,  comma 2,
lettere  c) e  d), nel  territorio dei  comuni di  Boca, Borgomanero,
Casale Corte Cerro, Prato Sesia, Stresa.
  Torino:
  grandinate del 16  giugno 1997 e del 5 luglio  1997, provvidenze di
cui all'art. 3, comma 2, lettere c),  d), f) e g), nel territorio dei
comuni di Bibiana, Bollengo, Borgofranco d'Ivrea, Buriasco, Cambiano,
Campiglione  Fenile,  Cantalupa,   Caravino,  Carignano,  Carmagnola,
Castagnole  Piemonte,  Cercenasco,  Frossasco,  Lessolo,  Lombriasco,
Loranze',  Lugnacco,  Macello,  Osasio,  Pancalieri,  Pinerolo,  Pino
Torinese,  Piobesi Torinese,  Pralormo,  Scalenghe, Settimo  Rottaro,
Trofarello, Verolengo, Vigone, Villastellone, Virle Piemonte;
  tromba d'aria  del 29 giugno  1997, provvidenze di cui  all'art. 3,
comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Carmagnola.
  Vercelli:  grandinate  del  16  giugno  1997,  provvidenze  di  cui
all'art. 3,  comma 2, lettere c)  e d), nel territorio  dei comuni di
Curino, Roasio, Sostegno, Villa del Bosco.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 13 novembre 1997
                                                   Il Ministro: Pinto