IL DIRETTORE GENERALE
DEGLI AFFARI CIVILI E DELLE LIBERE PROFESSIONI
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti
dall'appartenenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Vista l'istanza del sig. Schweitzer Otto, nato a Rotenburg (RFT) il
30 marzo 1958, cittadino tedesco, diretta ad ottenere, ai sensi
dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il
riconoscimento del grado accademico di "diplomingenieur" conseguito
il 12 settembre 1985 presso la Technische Hochschule di Darmstadt
(RFT), ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione
di "ingegnere";
Considerato che il percorso degli studi racchiusi nel sopra
indicato titolo accademico e' analogo a quello da seguire in Italia
per vedersi attribuire il titolo di "dottore in ingegneria";
Rilevato che il sig. Schweitzer ha provato di aver svolto attivita'
professionale successivamente al conseguimento del titolo sopra
indicato;
Ritenuto che la formazione ricevuta e l'esperienza maturata dal
sig. Schweitzer sono, entrambe, riconducibili all'area professionale
dell'"ingegnere", quale contemplata dall'ordinamento vigente;
Viste le determinazioni della Conferenza di servizi tenutasi il 12
dicembre 1996;
Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria
nella seduta appena indicata;
Visto l'art. 3 del decreto legislativo n. 115/1992 sopra citato;
Decreta:
Al sig. Schweitzer Otto, nato a Rotenburg (RFT) il 30 marzo 1958,
cittadino tedesco, per i motivi indicati in premessa, e' riconosciuto
il titolo accademico di cui sopra quale titolo valido per l'accesso e
esercizio della professione d'"ingegnere".
Roma, 25 febbraio 1998
Il direttore generale: Hinna Danesi