N. 364 ORDINANZA (Atto di promovimento) 19 marzo 1998

                                N. 364
  Ordinanza emessa il  19  marzo  1998  del  pretore  di  Bergamo  nel
 procedimento penale a carico di Modina Michele
 Reati  e pene - Reati previdenziali - Omesso versamento di contributi
    da parte del datore di lavoro - Possibilita'  di  provvedere  alla
    regolarizzazione  contributiva entro termini stabiliti, al fine di
    estinguere il reato - Esclusione per il soggetto che  abbia  perso
    la  capacita'  patrimoniale  o  la  rappresentanza  della  persona
    giuridica inadempiente  (a  causa  di  fallimento,  avvicendamento
    nelle    cariche   sociali,   liquidazione   della   societa')   -
    Irragionevolezza - Lesione del principio della personalita'  della
    responsabilita' penale.
 (D.-L. 24 settembre 1996, n. 499, art. 3).
 (Cost., artt. 3 e 27).
(GU n.22 del 3-6-1998 )
                              IL PRETORE
   Letta l'ordinanza in data 11 dicembre 1997, n. 398, con la quale la
 Corte  costituzionale  ha restituito gli atti a questo giudicante per
 valutare nuovamente la  rilevanza  della  questione  di  legittimita'
 costituzionale  dell'art.  3  del decreto-legge n. 449/1996 alla luce
 della normativa sopravvenuta;
   Rilevato che le innovazioni introdotte dal decreto-legge  28  marzo
 1997, n. 79, convertito con modificazioni nella legge 28 maggio 1997,
 n.  140,  consistono  nella  riapertura  del  termine per chiedere la
 regolarizzazione a  condizioni  piu'  favorevoli  quanto  all'entita'
 degli interessi da versare;
   Che  pertanto  la  predetta  normativa  nulla  innova  in  tema  di
 titolarita'  del  diritto  di  chiedere  la  regolarizzazione   delle
 omissioni  contributive, risultando pertanto irrilevante in relazione
 alla presente questione di legittimita' costituzionale;
   Richiamata integralmente la motivazione dell'ordinanza  in  data  8
 novembre  1996  con  la  quale  era  stata  sollevata la questione di
 illegittimita' costituzionale.
                                P. Q. M.
   Sospende il processo in corso, dispone la restituzione  degli  atti
 alla  Corte  costituzionale  e  ordina  che la presente ordinanza sia
 notificata a cura della cancelleria al Presidente del  Consiglio  dei
 Ministri e comunica ai Presidenti delle Camere del Parlamento.
     Bergamo, addi' 19 marzo 1998
                          Il pretore: Gaballo
 98C0576