MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Autorizzazione  all'immissione   in   commercio   della   specialita'
medicinale per uso umano "Jumex"
(GU n.138 del 16-6-1998)

           Estratto decreto NCR n. 165 dell'11 maggio 1998
  Specialita'  medicinale: JUMEX  nella forma  e confezione:  "10" 25
compresse  10 mg  (nuova  confezione di  specialita' medicinale  gia'
registrata).
  Titolare  A.I.C.: Chiesi  farmaceutici  S.p.a., con  sede legale  e
domicilio  fiscale  in  via  Palermo,  26/A,  Parma,  codice  fiscale
01513360345.
  Produttore: la produzione, il  controllo ed il confezionamento sono
effettuati  dalla societa'  titolare  dell'A.I.C. nello  stabilimento
sito in via San Leonardo, 96, Parma.
  Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazione ai sensi
dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
    "10" 25 compresse 10 mg;
    A.I.C. n. 025462021 (in base 10), 0S9185 (in base 32);
    classe "C".
   Composizione: una compressa contiene:
  principio attivo: selegilina cloridrato (1-deprenil) mg 10;
  eccipienti: lattosio, amido,  polivinilpirrolidone, talco, magnesio
stearato,   acido    citrico   (nelle   quantita'    indicate   nella
documentazione di tecnica farmaceutica acquisita agli atti).
  Indicazioni  terapeutiche:  morbo   di  Parkinson  e  parkinsonismi
sintomatici.
  Nelle fasi iniziali della  malattia (parkinsonismo al primo stadio)
Jumex "10" somministrato in  monoterapia e' clinicamente efficace nel
migliorare   l'invalidita'  dei   pazienti   e   nel  rallentare   la
progressione   della  malattia,   ritardando  significativamente   la
necessita' di iniziare la terapia con levodopa.
  Jumex  "10"  puo'  anche  essere somministrato  in  associazione  a
levodopa  isolatamente   od  in  combinazione  con   inibitori  delle
decarbossilasi.
  Il  trattamento  con  Jumex  "10" in  associazione  a  levodopa  e'
particolarmente  indicato nei  pazienti  che durante  la terapia  con
dosaggi  elevati   di  levodopa   presentino  fenomeni   di  "onoff",
discinesie e acinesia.
  Jumex "10" consente di ridurre in media del 30% le dosi di levodopa
necessarie  al  controllo  della  sintomatologia:  concorre  cosi'  a
ritardare  l'eventuale  insorgenza   della  sindrome  da  trattamento
protratto con questo farmaco (longterm levodopa syndrome).
  Classificazione  ai fini  della  fornitura:  medicinale soggetto  a
prescrizione medica (art. 4 del decreto legislativo n. 539/1992).
  Decorrenza  di   efficacia  del  decreto:  dalla   data  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.