MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 8 giugno 1998 

  Riconoscimento di  titoli di studio estero  quali titoli abilitanti
per l'iscrizione in Italia all'albo degli psicologi.
(GU n.150 del 30-6-1998)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Vista  l'istanza  della  sig.ra   Muhlhausler  Christiane,  nata  a
Freiburg il 1  ottobre 1954, cittadina tedesca,  diretta ad ottenere,
ai sensi dell'art.  12 del sopra indicato decreto  legislativo, e' in
possesso del titolo accademico "Diplom-Psychologin" conseguito presso
l'Universita' bavarese di  Wunzburg nel 1982 ai  fini dell'accesso ed
esercizio in  Italia della professione e  l'iscrizione all'albo degli
psicologi;
  Considerato  che  la  richiedente  e'  in  possesso  di  esperienza
professionale,  per un  periodo superiore  ai due  anni, maturata  in
Italia  dal  settembre  1986 antecedentemente  alla  regolamentazione
della professione stessa;
  Viste le determinazioni della conferenza  di servizi tenutasi il 22
gennaio 1998;
  Sentito  il rappresentante  del  Consiglio  nazionale di  categoria
nella seduta appena indicata;
                              Decreta:
  Alla sig.ra  Muhlhausler Christiane, nata  a Freiburg il  1 ottobre
1954,    cittadina    tedesca,    sono    riconosciuti    i    titoli
accademico/professionali   di   cui    in   premessa   quali   titoli
cumulativamente abilitanti per  l'iscrizione all'albo degli psicologi
e l'esercizio della professione in Italia.
   Roma, 8 giugno 1998
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi