Scioglimento della societa' "Cooperativa edile danneggiati di guerra - C.E.D.A.C." a responsabilita' limitata, in Faenza.(GU n.161 del 13-7-1998)
IL DIRETTORE della direzione provinciale del lavoro di Ravenna Visto l'art. 2544, comma 1, seconda parte, del codice civile; Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Considerato che ai sensi del predetto art. 2544 del codice civile l'autorita' amministrativa di vigilanza ha il potere di disporre lo scioglimento di cui trattasi; Atteso che l'autorita' amministrativa per le societa' cooperative ed i loro consorzi si identifica con il Ministero del lavoro e della previdenza sociale; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto il decreto direttoriale in data 6 marzo 1996 che demanda alle direzioni provinciali del lavoro l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, limitatamente a quelle senza nomina del commissario liquidatore; Vista l'istruttoria predisposta da questo ufficio per la societa' cooperativa appresso indicata, da cui risulta che la stessa trovasi nelle condizioni previste dal gia' citato art. 2544 del codice civile; Visto il parere favorevole espresso dal comitato centrale per le cooperative in data 4 febbraio 1998; Decreta: La societa' "Cooperativa edile danneggiati di guerra - C.E.D.A.C." a responsabilita' limitata, con sede in Faenza (Ravenna), costituita con rogito notaio Claudio Ceroni in data 28 settembre 1946, repertorio n. 1718, iscritta al registro di impresa al n. 1520, BUSC n. 621/11098, e' sciolta ai sensi dell'art. 2544 del codice civile senza far luogo alla nomina di commissario liquidatore. Ravenna, 1 luglio 1998 Il direttore: Carbone