PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 25 giugno 1998 

  Individuazione  degli organismi  collegiali che  svolgono attivita'
amministrative.
(GU n.180 del 4-8-1998)

                             IL MINISTRO
                      PER LA FUNZIONE PUBBLICA
  Visto l'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con
il quale  e' stato disposto  che, al  fine di conseguire  risparmi di
spesa   e  recuperi   di  efficienza   nei  tempi   dei  procedimenti
amministrativi, l'organo politico responsabile provvede ad emanare un
provvedimento di  individuazione dei comitati,  commissioni, consigli
ed ogni altro organo  collegiale che svolgono funzioni amministrative
ritenute indispensabili  per la realizzazione dei  fini istituzionali
dell'amministrazione interessata;
  Visto  il decreto  del  Presidente del  Consiglio  dei Ministri  11
novembre 1993, n. 597, con il  quale e' stato adottato il regolamento
recante norme sulle competenze e sull'organizzazione del Dipartimento
della funzione pubblica;
  Visto  il decreto  del  Presidente del  Consiglio  dei Ministri  14
aprile 1994,  n. 321, con il  quale e' stato adottato  il regolamento
per l'individuazione degli uffici di livello dirigenziale generale, e
delle relative funzioni, del Dipartimento della funzione pubblica;
  Visto  il decreto  del Ministro  per  la funzione  pubblica del  16
luglio  1997, registrato  alla Corte  dei  conti il  28 luglio  1997,
registro  n. 2  Presidenza,  foglio n.  251, con  il  quale e'  stato
adottato il regolamento  concernente l'individuazione delle strutture
di livello  dirigenziale non generale  nelle quali si  articolano gli
uffici  del Dipartimento  della  funzione pubblica  e delle  relative
funzioni;
  Ritenuta la necessita' di  individuare gli organismi indispensabili
per la  realizzazione dei  fini istituzionali del  Dipartimento della
funzione pubblica;
  Visto  il decreto  del  Presidente del  Consiglio  dei Ministri  31
maggio 1996, di delega delle funzioni al Ministro Franco Bassanini in
materia di funzione pubblica e di affari regionali;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1. Sono  indispensabili per le attivita'  istituzionali affidate al
Dipartimento della funzione pubblica, i seguenti organismi collegiali
che svolgono attivita' amministrativa:
  commissione  di   sorveglianza  sugli  archivi   del  Dipartimento,
prevista dall'art. 25 del decreto  del Presidente della Repubblica 30
settembre 1963, n. 1409;
  conferenza permanente dei direttori  generali degli affari generali
e del personale delle amministrazioni  e delle aziende autonome dello
Stato  e  dei  capi  uffici   organizzazione  e  metodo  dei  singoli
Ministeri,  prevista  con  delibera  del  Consiglio  dei  Ministri  1
febbraio 1980;
  commissione paritetica per l'inquadramento dei dipendenti pubblici,
prevista dall'art. 10 della legge 11 luglio 1980, n. 312;
  commissione  per   la  garanzia  delle   informazioni  statistiche,
prevista dall'art.  12 del decreto  legislativo 6 settembre  1989, n.
322;
  commissione RIPAM,  prevista dall'art.  4 dell'intesa  di programma
del 7 dicembre 1990;
  comitato di settore  ed organismo di coordinamento  dei comitati di
settore,    in   materia    di   contrattazione    collettiva   delle
amministrazioni dello  Stato ed aziende autonome,  previsti dall'art.
46, commi 2 e 5, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
  comitato  permanente  per  l'attuazione  della  carta  dei  servizi
pubblici, previsto  dalla direttiva del Presidente  del Consiglio dei
Ministri 27 gennaio 1994;
  comitato per la  valutazione di elaborati relativi  ad incarichi di
studio  individuali  attinenti  le  competenze del  Ministro  per  la
funzione pubblica,  previsto dall'art.  6 del decreto  del Presidente
della Repubblica 18 aprile 1994, n. 388;
  comitato   tecnico   scientifico    per   l'esame   dei   "Progetti
finalizzati", previsto dall'art. 2, comma  3, della legge 24 dicembre
1993, n. 537 e dall'art. 8, comma 2, del decreto del Presidente della
Repubblica 19 aprile 1994, n. 303 ;
  nuclei  di   valutazione,  per   la  valutazione  degli   stati  di
avanzamento dei  "Progetti finalizzati", previsti dall'art.  8, comma
3, del  decreto del  Presidente della Repubblica  19 aprile  1994, n.
303, ed istituiti con decreti del Ministro per la funzione pubblica;
  commissione per  gli URP, per  l'attuazione della normativa  di cui
agli articoli 11 e 12 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29,
prevista dalla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 11
ottobre 1994;
  comitato   direttivo   della   Scuola  superiore   della   pubblica
amministrazione, previsto dall'art. 3  del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 24 marzo 1995, n. 207;
  comitato   didattico   della   Scuola  superiore   della   pubblica
amministrazione, previsto dall'art. 7  del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 24 marzo 1995, n. 207;
  comitato tecnico per  la definizione di incarichi di  ricerca e per
la valutazione dei conseguenti apporti tecnici, istituito con decreto
del Ministro per la funzione pubblica 1 settembre 1997;
  osservatorio  permanente sull'applicazione  della  legge 15  maggio
1997, n.  127, istituito  con decreto interministeriale  del Ministro
per la funzione pubblica, di concerto con il Ministro dell'interno, 2
agosto  1997,  per  assicurare  omogeneita'  e  coerenza  alle  linee
attuative ed interpretative della legge 15 maggio 1997, n. 127;
  comitato  di  direzione  del  progetto  denominato  "Cambia  P.A.",
istituito con decreto del Ministro per la funzione pubblica 30 aprile
1998.
    Roma, 25 giugno 1998
                                               Il Ministro: Bassanini