ISVAP - ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO

PROVVEDIMENTO 27 luglio 1998 

  Estensione    dell'autorizzazione   all'esercizio    dell'attivita'
assicurativa  in alcuni  rami  danni  dell'Ala service  assicurazioni
S.p.a., in Milano. (Provvedimento n. 933).
(GU n.181 del 5-8-1998)

                     L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA
                     SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO
  Visto il testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni
private,  approvato con  decreto del  Presidente della  Repubblica 13
febbraio 1959, n.  449, e le successive  disposizioni modificative ed
integrative;
  Visto il regolamento approvato con regio decreto 4 gennaio 1925, n.
63, e le successive disposizioni modificative ed integrative;
  Vista la  legge 12 agosto  1982, n.  576, recante la  riforma della
vigilanza   sulle   assicurazioni   e  le   successive   disposizioni
modificative ed integrative;
  Vista  la legge  9  gennaio  1991, n.  20,  recante integrazioni  e
modifiche alla  legge 12 agosto 1982,  n. 576, e norme  sul controllo
delle partecipazioni  di imprese o  enti assicurativi e in  imprese o
enti  assicurativi  e  le  successive  disposizioni  modificative  ed
integrative;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n.
385,  recante  semplificazione  dei  procedimenti  amministrativi  in
materia  di  assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo  di
competenza   del   Ministero    dell'industria,   del   commercio   e
dell'artigianato;
  Visto il  decreto legislativo 17  marzo 1995, n. 175  di attuazione
della direttiva 92/49/CEE in materia di assicurazione diretta diversa
dall'assicurazione sulla vita;
  Visto il decreto  ministeriale in data 21 luglio 1993  con il quale
l'Ala  service assicurazioni  S.p.a., con  sede in  Milano, e'  stata
autorizzata     all'esercizio    dell'attivita'     assicurativa    e
riassicurativa nel ramo assistenza;
  Visto il  provvedimento ISVAP n.  734 del 1 dicembre  1997, recante
istruzioni concernenti  la classificazione nel bilancio  di esercizio
dei rischi relativi alle assicurazioni dei rami danni;
  Vista l'istanza in data 8 giugno  1998 con la quale la societa' Ala
service  assicurazioni S.p.a.,  ha chiesto  di essere  autorizzata ad
estendere l'esercizio dell'attivita'  assicurativa nei rami infortuni
(n. 1 del  punto A) della tabella allegata al  decreto legislativo 17
marzo 1995, n. 175), limitatamente  agli infortuni di viaggio ed agli
infortuni aeronautici;  malattia (n. 2), limitatamente  alle malattie
incorse a persone in viaggio; merci trasportate (n. 7), limitatamente
ai bagagli e/o effetti personali di  viaggio; altri danni ai beni (n.
9),  limitatamente ai  bagagli  e/o effetti  personali  di viaggio  a
seguito di furto, scippo o rapina; perdite pecuniarie di vario genere
(n. 16) limitatamente alle  spese di annullamento, variazione viaggio
ed  a  quelle  connesse  a  guasto o  incidente  di  veicoli;  tutela
giudiziaria (n. 17) limitatamente ai rischi del turista;
  Considerato  che  il  consiglio di  amministrazione  dell'Istituto,
nella  seduta  del  23  luglio  1998,  ritenuta  la  sussistenza  dei
requisiti  di   accesso  all'esercizio   dell'attivita'  assicurativa
previsti dalla  vigente normativa,  si e' espresso  favorevolmente in
merito  all'istanza sopra  richiamata  presentata  dalla Ala  service
assicurazioni S.p.a.;
                              Dispone:
  La societa' "Ala service assicurazioni S.p.a.", con sede in Milano,
e' autorizzata  ad estendere l'esercizio  dell'attivita' assicurativa
ai  rami infortuni  (n.  1 del  punto A)  della  tabella allegata  al
decreto legislativo  17 marzo 1995,  n. 175), malattia (n.  2), merci
trasportate (n. 7), altri danni ai beni (n. 9), perdite pecuniarie di
vario genere  (n. 16), tutela  giudiziaria (n. 17),  limitatamente ai
rischi connessi al ramo assistenza.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 27 luglio 1998
                                             Il presidente: Manghetti