DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 agosto 1998 

  Proroga dello stato di emergenza  nei comuni di S. Demetrio Corone,
Roggiano Gravina,  Rose, S. Cosmo  Albanese, S. Giorgio  Albanese, S.
Sofia d'Epiro, Torano Castello e  Vaccarizzo Albanese in provincia di
Cosenza.
(GU n.187 del 12-8-1998)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto il  proprio decreto  in data  5 agosto 1997  con il  quale e'
stato dichiarato  lo stato di  emergenza fino  al 30 agosto  1998 nel
territorio dei comuni di S.  Demetrio Corone, Roggiano Gravina, Rose,
S. Cosmo  Albanese, S.  Sofia d'Epiro,  Torano Castello  e Vaccarizzo
Albanese in provincia di Cosenza;
  Considerato che persistono situazioni di grave pericolo per persone
e cose;
  Ravvisata  l'urgenza di  completare gli  interventi gia'  avviati e
finalizzati al  ripristino delle  normali condizioni  di vita  per le
popolazioni interessate;
  Ritenuto che lo stato di emergenza richiede per essere fronteggiato
ulteriori tempi di attuazione;
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la deliberazione  del  Consiglio dei  Ministri adottata,  su
proposta  del Ministro  dell'interno  delegato  per il  coordinamento
della protezione civile nella riunione del 6 agosto 1998;
                              Decreta:
  Ai sensi  e per gli  effetti dell'art. 5,  comma 1, della  legge 24
febbraio  1992, n.  225, e  sulla base  delle motivazioni  di cui  in
premessa, e' prorogato  fino al 31 agosto 1999 lo  stato di emergenza
nel territorio  dei comuni di  S. Demetrio Corone,  Roggiano Gravina,
Rose,  S. Cosmo  Albanese,  S. Giorgio  Albanese,  S. Sofia  d'Epiro,
Torano Castello e Vaccarizzo Albanese in provincia di Cosenza.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Republica italiana.
   Roma, 6 agosto 1998
                                                  Il Presidente
                                           del Consiglio dei Ministri
                                                      Prodi
   Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
   della protezione civile
        Napolitano