Adeguamento del contributo individuale dovuto dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica relativo all'anno 1997.(GU n.206 del 4-9-1998)
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE di concerto con IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 20 della legge 22 dicembre 1973, n. 903, che estende alle pensioni del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica il sistema di perequazione automatica delle pensioni a carico dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidita', la vecchiaia ed i superstiti; ed, in particolare, il quarto comma dello stesso articolo, secondo cui il contributo degli iscritti e' aumentato, con la stessa decorrenza dell'aumento delle pensioni, in misura pari all'aumento percentuale che ha dato luogo alle variazioni degli importi delle pensioni medesime; Vista la lettera del 27 aprile 1998, prot. 27/X/9462/CL, dell'Istituto nazionale della previdenza sociale - Direzione centrale per i contributi - Uff. X - con la quale e' stata comunicata la percentuale di aumento delle pensioni; Accertato che la rivalutazione media delle pensioni erogate dal Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica risulta pari al 4% per l'anno 1997;Decreta: Il contributo a carico degli iscritti al Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, e' aumentato, a decorrere dal 1 gennaio 1997, da L. 1.527.600 a L. 1.588.800 annue. Roma, 6 luglio 1998 Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale Treu p. Il Ministro del tesoro Pinza