Riparto per competenza risorse aggiuntive legge n. 662/1996 e legge n. 135/1997. (Deliberazione n. 73/98).(GU n.207 del 5-9-1998)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 23 gennaio 1992, n. 32 recante disposizioni in ordine alla ricostruzione nei territori di cui al testo unico approvato con decreto legislativo 30 marzo 1990, n. 76; Visto l'art. 2, comma 100, lettera b) della legge 23 dicembre 1996, n. 662; Visto l'art. 1 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito nella legge 23 maggio 1997, n. 135; Visto l'art. 54, comma 13, della legge 27 dicembre 1997, n. 449; Vista la propria delibera 25 settembre 1997 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 25 novembre 1997, n. 275) che, nel ripartire le risorse poste a disposizione delle aree depresse dalle suindicate leggi nn. 662/1996 e 135/1997, ha assegnato la complessiva somma di lire 525 miliardi per gli interventi nelle Regioni colpite dal sisma del 17 novembre 1981; Vista la propria delibera 17 marzo 1998 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 29 aprile 1998, n. 98) che ha rimodulato negli anni le risorse come sopra assegnate in linea con quanto disposto dalla citata legge n. 449/1997; Ritenuto dover procedere alla ripartizione per competenze della suindicata complessiva somma di lire 525 miliardi; Vista la nota del Ministero dei lavori pubblici n. 1603 del 6 luglio 1998; Udita la relazione del Ministro dei lavori pubblici; Delibera: 1. La assegnazione di complessive lire 525 miliardi, cosi' come quantificata con la precedente deliberazione del 25 settembre 1997, come risulta rimodulata nell'allegato 2) alla delibera CIPE 17 marzo 1998, e' ulteriormente ripartita fra le seguenti competenze: a) L./mld. 420, pari all'80% dell'intera disponibilita', per gli interventi di competenza dei comuni delle regioni Basilicata, Campania e Puglia; b) L./mld. 52,5 al Ministero dei beni culturali per gli interventi di propria competenza; c) L./mld. 52,5 al Ministero dei lavori pubblici per gli interventi di propria competenza. 2. Le risorse di cui al precedente punto 1, lettera a), saranno oggetto di successivo riparto tra i comuni sulla base dei risultati del monitoraggio in corso e delle proposte ai sensi del punto 4) della delibera CIPE 5 agosto 1997. 3. Ai fini delle risorse di cui al punto 1, lettere b) e c), i Ministeri dei lavori pubblici e dei beni culturali invieranno al CIPE i relativi programmi ai fini di un esame comparato delle iniziative con le proposte di cui al precedente punto 2). Roma, 9 luglio 1998 Il Presidente delegato: Ciampi Registrata alla Corte dei conti il 12 agosto 1998 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 209