ERRATA-CORRIGE
Comunicato relativo al decreto direttoriale 22 agosto 1998 recante: "Modificazioni ed integrazioni al regolamento di amministrazione e contabilita' dell'Osservatorio astronomico di Roma". (Decreto pubblicato nel supplemento ordinario n. 159 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 216 del 16 settembre 1998).(GU n.247 del 22-10-1998)
Nell'articolato del regolamento citato in epigrafe, alla pag. 7 del sopra indicato supplemento ordinario, dopo il comma 2 dell'art. 2, devono intendersi aggiunti i seguenti commi 3 e 4 del medesimo art. 2 e quindi gli articoli 3 e 4 tutti erroneamente omessi e che qui di seguito vengono nell'ordine riportati: "3. Il bilancio di previsione e' predisposto dal direttore dell'Osservatorio, coadiuvato dalla giunta, entro il 31 ottobre e presentato al consiglio direttivo entro il 30 novembre con apposita relazione illustrativa che evidenzi gli obiettivi proposti ed i motivi delle variazioni significative rispetto alle previsioni definitive dell'esercizio corrente. Il bilancio e' trasmesso al collegio dei revisori dei conti entro il 10 novembre, che lo restituisce entro il 30 novembre, corredato da apposita relazione, ed e' approvato dal consiglio direttivo entro il 31 dicembre. 4. Il bilancio di previsione e dei relativi allegati sono trasmessi per l'approvazione al Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, entro trenta giorni dalla delibera del consiglio direttivo. Art. 3. Integralita' e universalita' del bilancio 1. Tutte le entrate e tutte le spese debbono essere iscritte in bilancio nei capitoli di pertinenza nel loro importo integrale. 2. E' vietata ogni gestione di fondi al di fuori del bilancio. Art. 4. Classificazione delle entrate e delle spese 1. Le entrate del bilancio di previsione sono classificate nei seguenti titoli: Titolo I - Entrate derivanti da trasferimenti correnti; Titolo II - Altre entrate; Titolo III - Entrate per alienazioni di beni patrimoniali e riscossione di crediti; Titolo IV - Accensione di prestiti; Titolo V - Entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale; Titolo VI - Partite di giro. 2. Le spese sono ripartite nei seguenti titoli: Titolo I - Spese correnti; Titolo II - Spese in conto capitale; Titolo III - Estinzione di mutui; Titolo IV - Partite di giro. 3. Nell'ambito di ciascun titolo, le entrate e le spese si ripartiscono in categorie, secondo la loro natura economica, ed in capitoli secondo il rispettivo oggetto. 4. L'oggetto dei capitoli dovra' comunque essere omogeneo e chiaramente definito. 5. I conferimenti derivanti da contratti di ricerca con gli enti pubblici e privati, istituzioni scientifiche e agenzie, e le conseguenti spese sono inseriti in appositi capitoli secondo le categorie di competenze, rispettivamente, del titolo V delle entrate e nei titoli I e II delle uscite". Art. 5. Partite di giro La numerazione degli articoli pertanto, deve intendersi ripresa con l'art. 5 (partite di giro) il cui comma 1 e' quello correttamente riportato alla medesima pag. 7.