Avviso agli obbligazionisti(GU n.257 del 3-11-1998)
1) Prestito obbligazionario 1985/2000 ind. di nominali lire 1.000 mld III em. (UIC 13853); dal 1 novembre 1998 e' pagabile la cedola n. 27 relativa al semestre maggio 1998-ottobre 1998 nella misura del 2,15%. 2) Prestito obbligazionario 1994/2004 ind. di nominali lire 1.000 mld. (UIC 50816); dal 21 ottobre 1998 e' pagabile la cedola n. 19 relativa al trimestre 21 luglio-20 ottobre 1998 nella misura dell'1,30% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Le cedole sono pagabili presso le sottoindicate banche: Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a. - Banca nazionale del lavoro S.p.a. - Banco di Napoli S.p.a. - Banco di Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena S.p.a. - Credito italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a. (Gruppo Cassa di risparmio di Roma) - Banca commerciale italiana S.p.a. - Cassa di risparmio di Calabria e Lucania S.p.a. - Banca popolare di Novara S.c.r.l. - Istituto di Credito delle Casse di risparmio italiane - Banca nazionale dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle province lombarde S.p.a. - Rolo Banca S.p.a. - Banca Fideuram S.p.a. - Banca Popolare di Sondrio S.c.r.l. - Credito artigiano S.p .a. Prestito obbligazionario 1985/2000 indicizzato III emissione. Si comunica inoltre che: a) per i titoli quotati esenti da imposte, di cui all'art. 4, punto A, del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi dei mesi di agosto e settembre 1998, e' risultato pari al 3,86356%; b) per i BOT semestrali, di cui all'art. 4, punto B, del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti corrispondenti ai prezzi di assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di agosto e settembre 1998, e' risultato pari al 3,77899%; c) la media aritmetica ponderata calcolata in base ai pesi 1/3 e 2/3 rispettivamente per i tassi di cui ai precedenti punti a) e b) risulta, pertanto, pari a 3,80718%, pari al tasso semestrale equivalente, arrotondato allo 0,05 piu' vicino, dell'1,8858%. In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito, le obbligazioni frutteranno per il semestre ottobre l998-maggio 1999, scadenza 1 maggio 1999, cedola n. 28, un interesse dell'1,90%. Inoltre, a norma dell'art. 5 del regolamento per la determinazione delle maggiorazioni da corrispondere sul capitale all'atto del rimborso, verra' considerata per il ventottesimo semestre di vita delle obbligazioni una maggiorazione pari al 10% del rendimento semestrale della cedola n. 28 (0,190%). Pertanto, tenuto conto delle maggiorazioni dei semestri precedenti, l'attuale maggiorazione sul capitale e' del 13,345%. Si ricorda che a norma del citato art. 5, secondo comma, del regolamento, i premi di rimborso risulteranno dalla somma di tutte le maggiorazioni accertate sino al momento del rimborso. Prestito obbligazionario 1994/2004 indicizzato. Il tasso di interesse trimestrale posticipato per la cedola n. 20, pagabile dal 21 gennaio 1999, resta fissato nella misura dell'1,25% al lordo dell'imposta sostitutiva del 12,50%. Gli interessi saranno indicizzati al Rome Interbank Offered Rate a tre mesi (RIBOR). La quotazione del RIBOR sara' rilevata dalle pubblicazioni effettuate a cura ATIC-MID sulle pagine del circuito Reuters (attualmente RIBO), nonche' sui principali quotidiani economici a diffusione nazionale. Tali interessi verranno determinati utilizzando il tasso trimestrale equivalente calcolato secondo la seguente formula, maggiorato dello 0,10% e arrotondato allo 0,05% piu' vicino: T = (RIBOR + 1) hat (0,25) - 1 dove T e' il tasso trimestrale equivalente e RIBOR e' quello rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente il primo giorno di godimento della cedola (21 gennaio, 21 aprile, 21 luglio e 21 ottobre). ________ N.B. - Ai sensi dell'art. 2, comma 12, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello Stato sono da intendersi a tutti gli effetti debito dello Stato; la Ferrovie dello Stato S.p.a. ne effettua la gestione in nome, nell'interesse e per conto del Ministero del tesoro, ai sensi del decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997.