Attivazione della riscossione mediante delega di pagamento alle Poste italiane S.p.a., ai sensi dell'art. 24, comma 9, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.(GU n.260 del 6-11-1998)
IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento delle entrate di concerto con IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO e IL SEGRETARIO GENERALE del Ministero delle comunicazioni Visto il decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, recante norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonche' di modernizzazione del sistema delle dichiarazioni; Visto il capo III del predetto decreto legislativo, che prevede l'effettuazione, da parte dei contribuenti titolari di partita I.V.A., di versamenti unitari, con eventuale compensazione, delle imposte, dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi assicurativi di cui all'art. 17; Visto l'art. 19, comma 1, ai sensi del quale i predetti versamenti unitari devono essere eseguiti mediante delega irrevocabile ad una banca convenzionata; Visto l'art. 19, comma 5, che rinvia ad una convenzione da approvare con decreto del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e con il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, per la determinazione della disciplina delle modalita' di conferimento della delega e di svolgimento del servizio, dei dati delle operazioni da trasmettere e delle relative modalita' di trasmissione e di conservazione, tenendo conto dei termini di cui all'art. 13 del regolamento concernente l'istituzione del conto fiscale, adottato con decreto del Ministro delle finanze 28 dicembre 1993, n. 567, nonche' delle penalita' per l'inadempimento degli obblighi nascenti dalla convenzione stessa e della misura del compenso per il servizio svolto dalle banche; Visto l'art. 19, comma 6, secondo il quale con decreto del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e con il Ministro delle comunicazioni, la delega di pagamento puo' essere conferita alle Poste italiane S.p.a., secondo modalita' e termini in esso fissati, prevedendosi, in tal caso, l'applicazione delle disposizioni dello stesso decreto legislativo n. 241 del 1997; Visto l'art. 24, comma 1, per il quale, nel periodo transitorio, che durera' fino alla scadenza delle concessioni conferite ai sensi degli articoli 8 e 9 del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, i versamenti unitari eseguiti dai titolari di partita I.V.A. sono effettuati ai concessionari della riscossione anche mediante delega ad una banca convenzionata; Visto il regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 18 maggio 1998, n. 189, recante norme di attuazione delle disposizioni in materia di versamenti in tesoreria, previste dall'art. 24, comma 10, del decreto legislativo n. 241 del 1997, e contenente la disciplina delle modalita' di versamento delle somme riscosse durante il periodo transitorio da soggetti indicati nel medesimo art. 24; Visto il regolamento approvato con decreto del Ministro delle finanze, 22 maggio 1998, n. 183, emanato di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della progammazione economica e con il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, recante norme per l'individuazione della struttura di gestione prevista dall'art. 22, comma 3, del decreto legislativo n. 241 del 1997, nonche' la determinazione delle modalita' per l'attribuzione agli enti destinatari delle somme a ciascuno di essi spettanti; Visto il decreto direttoriale 30 marzo 1998, che, in attuazione dell'art. 24, comma 4, del decreto legislativo n. 241 del 1997, ha approvato il modello per eseguire i predetti versamenti unitari; Visto il decreto 30 aprile 1998 del direttore generale del Dipartimento delle entrate del Ministero delle finanze, emanato di concerto con il ragioniere generale dello Stato e con il direttore generale della previdenza ed assistenza sociale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, con il quale e' stata approvata la convenzione prevista dall'art. 19, comma 5, del decreto legislativo n. 241 del 1997; Visto l'art. 24, comma 9, del decreto legislativo n. 241 del 1997, ai sensi del quale all'attivazione della riscossione mediante conferimento alle Poste italiane S.p.a. di delega di versamento al concessionario si provvede successivamente all'emanazione del decreto previsto dal citato art. 19, comma 5; Visto il decreto 29 aprile 1998 del direttore generale del Dipartimento delle entrate del Ministero delle finanze, emanato di concerto con il ragioniere generale dello Stato, con il direttore generale della previdenza ed assistenza sociale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e con il Segretario generale del Ministero delle comunicazioni, con il quale e' stata approvata la convenzione con le Poste italiane S.p.a.; Decreta: Art. 1. 1. Nel periodo transitorio previsto dal capo III, sezione II, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, i versamenti unitari di cui all'art. 17 dello stesso decreto legislativo n. 241 del 1997 possono essere effettuati al concessionario della riscossione mediante delega alle Poste italiane S.p.a. 2. Ai versamenti unitari eseguiti ai sensi del comma 1 si applicano le disposizioni relative alle banche contenute nei regolamenti approvati con decreto del Presidente della Repubblica 18 maggio 1998, n. 189, e con decreto del Ministro delle finanze 22 maggio 1998, n. 183, emanato di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e con il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, nonche' nel decreto direttoriale 30 marzo 1998. 3. Ai fini dell'applicazione della disciplina dei termini di accreditamento e di invio dei dati contenuta negli articoli 1, 3, 5 e 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 189 del 1998, la giornata del sabato si considera non lavorativa anche per gli adempimenti posti a carico delle Poste italiane S.p.a. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 novembre 1998 Il direttore generale del Dipartimento delle entrate del Ministero delle finanze Romano Il ragioniere generale dello Stato Monorchio Il segretario generale del Ministero delle comunicazioni Salerno