MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 3 novembre 1998 

  Concessione  alla  societa'  Calvino  Giuseppe e  C.  S.r.l.  della
rateazione  prevista  dall'art.  19,  terzo comma,  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica  29 settembre  1973, n.  602, contenente
disposizioni sulla riscossione dei tributi erariali.
(GU n.39 del 17-2-1999)

                        IL DIRETTORE CENTRALE
             della direzione centrale per la riscossione
                   del Dipartimento delle entrate
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n.  602, e  le successive  modificazioni ed  integrazioni, contenente
disposizioni sulla riscossione dei tributi erariali;
  Visto il decreto  del Presidente della Repubblica  28 gennaio 1988,
n.  43, e  le successive  modificazioni, istitutivo  del servizio  di
riscossione dei tributi e di altre  entrate dello Stato ed altri enti
pubblici;
  Visto il decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29;
  Vista l'istanza  prodotta in  data 19  marzo 1998  con la  quale la
societa'  Calvino Giuseppe  & C.  S.r.l., con  sede in  Crevacuore ha
chiesto, ex art.  19, terzo comma, la rateazione per  il pagamento di
un carico tributario relativo ad  imposte dirette afferente l'anno di
imposta 1991, iscritto  nei ruoli posti in  riscossione alla scadenza
di  aprile  1998  per  il  complessivo  importo  di  lire  41.405.860
adducendo  di trovarsi,  allo stato  attuale, nell'impossibilita'  di
corrispondere il predetto importo;
  Visto il decreto direttoriale del  1 luglio 1997, n. 1/5441/U.D.G.,
con  il quale  il  direttore  centrale per  la  riscossione e'  stato
delegato ad  adottare i provvedimenti  di rateazione di  cui all'art.
19, terzo comma,  del decreto del Presidente della  Repubblica del 29
settembre 1973 n. 602;
  Considerato  che  la  direzione  regionale  delle  entrate  per  il
Piemonte,  tenuto  anche  conto  dell'avviso  espresso  dagli  organi
all'uopo   interpellati,  ha   manifestato  parere   favorevole  alla
concessione  del richiesto  beneficio,  in  quanto nella  fattispecie
concreta   sussiste  la   necessita'  di   salvaguardare  i   livelli
occupazionali  e di  assicurare  e mantenere  il proseguimento  delle
attivita' produttive della menzionata societa';
  Considerato che  il pagamento immediato aggraverebbe  la situazione
economicofinanziaria  del  contribuente  con  ripercussioni  negative
anche sull'occupazione dei propri dipendenti;
  Considerato, inoltre, che per effetto  del versamento di un acconto
di L. 8.293.172 l'ammontare residuo dovuto e' pari a L. 33.112.688;
  Ritenuto,  quindi, che  la richiesta  rientra nelle  previsioni del
terzo  comma dell'art.  19 del  citato decreto  del Presidente  della
Repubblica n. 602, che consente  di poter accordare la rateazione dei
tributi  erariali   iscritti  nei  ruoli  speciali   e  straordinari,
allorquando   sussiste  la   necessita'   di   mantenere  i   livelli
occupazionali  e  di  assicurare  il  proseguimento  delle  attivita'
produttive;
                              Decreta:
  La  riscossione  del residuo  carico  tributario  di L.  33.112.688
dovuto dalla societa'  Calvino Giuseppe e C. S.r.l.,  e' ripartito in
cinque  rate  a  decorrere  dalla   scadenza  di  novembre  1998  con
l'applicazione degli interessi previsti  dall'art. 21 del decreto del
Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.
  La  sezione staccata  di Vercelli  nel provvedimento  di esecuzione
determinera'  l'ammontare  degli   interessi  dovuti  dalla  predetta
societa',  ai sensi  del citato  art. 21  del decreto  del Presidente
della Repubblica 29 settembre 1973,  n. 602, e provvedera', altresi',
a  tutti gli  adempimenti  di propria  competenza  che si  rendessero
necessari.
  Il mancato pagamento  di due ratei consecutivi  determinera' per il
contribuente l'automatica decadenza dal beneficio accordatogli.
  L'agevolazione in argomento sara' revocata, con successivo decreto,
ove  vengano a  cessare  i  presupposti in  base  ai  quali e'  stata
concessa o sopravvenga fondato pericolo per la riscossione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 3 novembre 1998
                                        Il direttore centrale: Befera