Comunicato concernente la delega ai provveditori agli studi per l'istruttoria dei procedimenti amministrativi e per l'adozione dei provvedimenti finali relativi al funzionamento di scuole e di organismi didattici e/o educativi stranieri in Italia.(GU n.46 del 25-2-1999)
Si rende noto che con atto prot. n. 151 /G2T del 13 gennaio 1999, in corso di registrazione alla Corte dei conti per i controlli di legge, e' stata data dal Direttore generale degli scambi culturali, presso il Ministero della pubblica istruzione, delega ai provveditori agli studi per l'istruttoria dei procedimenti amministrativi e per l'adozione dei provvedimenti finali relativi: 1) alla richiesta di autorizzazione al funzionamento di scuole ed organismi didattici e/o educativi stranieri e alla denuncia di inizio di attivita' di dette istituzioni, gestite da cittadini ed enti extracomunitario da cittadini ed enti dell'Unione europea ovvero da cittadini ed enti italiani che abbiano con cittadini ed enti appartenenti a Paesi extracomunitari o dell'Unione europea rapporti di dipendenza o comunque finanziari o amministrativi; 2) alla "soppressione" o alla "chiusura" di dette istituzioni per violazioni delle disposizioni di legge o dei regolamenti vigenti; 3) al "mutamento" del rappresentante legale o del gestore, della sede e/o dell'attivita' delle predette istituzioni. Nella delega non sono comprese le scuole straniere i cui titoli di studio finali sono riconosciuti ai sensi di intese bilaterali tra l'Italia e i Paesi di riferimento di dette scuole. La predetta delega ha effetto immediato. Le determinazioni assunte dai provveditori agli studi nei procedimenti suindicati hanno carattere definitivo. La predetta delega non si applica alle scuole e agli organismi didattici e/o educativi istituiti nella Valle d'Aosta, nelle province di Trento e Bolzano e nella regione Sicilia essendo le competenze nei riguardi di dette istituzioni proprie dei rispettivi enti pubblici locali (regioni o province).