UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA

DECRETO RETTORALE 29 aprile 1999 

  Modificazioni  allo  statuto  dell'Universita'  relativamente  alla
scuola di specializzazione in neuropsicologia.
(GU n.115 del 19-5-1999)

                             IL RETTORE
  Visto  lo statuto  dell'Universita'  degli studi  "La Sapienza"  di
Roma,  approvato  con regio  decreto  14  ottobre  1926, n.  2319,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico   delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il  regio decreto  30 settembre 1938,  n. 1652,  e successive
modificazioni;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168:
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto ministeriale 8 gennaio 1998;
  Viste  le delibere  del  senato  accademico del  22  giugno 1998  e
dell'11 dicembre 1998;
  Vista  la delibera  del consiglio  di amministrazione  del 2  marzo
1999;
  Vista la nota  di indirizzo del Ministero  dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica del 16 giugno 1998;
  Visto  il  parere  del  Consiglio universitario  nazionale  del  12
settembre 1997;
  Visto  il  parere del  comitato  regionale  di coordinamento  delle
universita' del Lazio del 9 giugno 1998;
  Sentito il direttore amministrativo;
                              Decreta:
  Dopo  l'art. 84  del  titolo XVIII  dello statuto  dell'Universita'
degli  studi  "La   Sapienza"  di  Roma,  relativo   alle  scuole  di
specializzazione, viene inserito il seguente nuovo articolo:
                              Art. 85.
            Scuola di specializzazione in neuropsicologia
  1. E'  istituita la  scuola di specializzazione  in neuropsicologia
presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma.
  2.  La  scuola ha  lo  scopo  di  formare specialisti  preparati  a
svolgere interventi di carattere  clinico nelle istituzioni sanitarie
o  di  altro  tipo,  con competenze  proprie  della  professionalita'
neuropsicologica,   nei   suoi   aspetti   preventivi,   diagnostici,
terapeutici e riabilitativi.
  3. La scuola rilascia il titolo di specialista in neuropsicologia.
  4. La  scuola ha la durata  di quattro anni. Ciascun  anno di corso
prevede  800  ore di  insegnamento  formale  guidato e  di  attivita'
pratiche guidate.
  5. In base alle strutture  ed attrezzature disponibili la scuola e'
in grado di accettare il numero  massimo di iscritti determinato in 8
per ciascun anno di corso, per un totale di 32 specializzandi.
  6.  Concorrono  al funzionamento  della  scuola  i dipartimenti  di
psicologia e dei  processi di sviluppo e socializzazione  e i docenti
delle facolta' di medicina e chirurgia.
  7. Sono ammessi al concorso per l'accesso alla scuola i laureati in
psicologia. I  candidati all'ammissione dovranno dare  prova di buona
conoscenza strumentale  della lingua  inglese. Per  l'iscrizione alla
scuola  e'   richiesto  il  possesso  del   diploma  di  abilitazione
all'esercizio della professione ove previsto.
  8. La scuola comprende quattro aree di insegnamento:
    a) propedeutica;
    b) neuropsicologia dei processi mentali;
    c) diagnostica;
    d) terapia.
  9.   I  contenuti   degli  insegnamenti,   con  la   corrispondente
indicazione  dei  settori  relativi   a  ciascuna  area  didattica  e
formativa professionale, sono i seguenti:
    a) Propedeutica:
    fondamenti di neuroanatomia e neurofisiologia (M10B);
    basi neurologiche dei deficit neuropsicologici (M10B);
    neuropsicofarmacologia (M10B);
  tecniche di elettrofisiologia in neuropsicologia (F11B);
    tecniche di bioimmagine in neuropsicologia (F18X);
    psicometria in neuropsicologia (M10C);
    sistemi computerizzati in neuropsicologia (K05B);
  organizzazione e legislazione dei servizi socio sanitari (F22A);
    epidemiologia dei disturbi neuropsicologici (F01X).
    b) Neuropsicologia dei processi mentali:
    neurolinguistica (M10B);
  neuropsicologia  dei processi  visuospaziali,  di  attenzione e  di
programmazione del movimento (M10B);
  neuropsicologia  dei processi  di memoria  e di  programmazione del
comportamento (M10B);
    neuropsicologia delle sindromi psichiatriche (F11B);
  neuropsicologia  delle  patologie  non  primariamente  neurologiche
(M10B);
    neuropsicologia dell'eta' evolutiva (M10B);
    psicogeriatria (F11A).
    c) Diagnostica neuropsicologica:
  clinica  neuropsicologica   dei  disturbi  visuo  spaziali   e  del
movimento (M10B);
  clinica  neuropsicologica  dei  disturbi   della  memoria  e  della
programmazione del comportamento (M10B);
  clinica neuropsicologica dei disturbi dell'attenzione (M10B);
  clinica neuropsicologica dei disturbi del linguaggio (M10B);
    clinica neuropsicologica delle demenze (F11B);
    clinica neuropsicologica dei traumi cranici (F11B).
    d) Terapia neuropsicologica:
    terapia dell'afasia (M10B);
  terapia dei disturbi visuospaziali, di  memoria, di attenzione e di
programmazione del movimento (M10B);
    terapia dei disturbi comportamentali (M10B);
    clinica e terapia dei disturbi emozionali (M10B).
  10. L'attivita' didattica formale guidata  del primo anno ammonta a
ore 400,  da ripartire, a cura  del consiglio della scuola,  nel modo
seguente tra:
   Tre argomenti di studio del settore M10B:
    fondamenti di neuroanatomia e neurofisiologia;
basi neurologiche dei deficit neuropsicologici (I);
    neuropsicofarmacologia (per ore 180).
   Un argomento di studio del settore F11B:
  tecniche di elettrofisiologia in neuropsicologia (per ore 55).
   Un argomento di studio del settore F18X:
  tecniche di bioimmagine in neuropsicologia (per ore 55).
   Un argomento di studio del settore M10C:
    psicometria in neuropsicologia (per ore 55).
   Un argomento di studio del settore K05B:
    sistemi computerizzati in neuropsicologia (per ore 55).
  Monte ore attivita' pratiche guidate: (ore 400).
  L'attivita' didattica  formale guidata  del secondo anno  ammonta a
ore 400,  da ripartire  solo orientativamente,  a cura  del consiglio
della scuola, nel modo seguente tra:
   Otto argomenti di studio del settore M10B:
basi neurologiche dei deficit neuropsicologici (II);
    neurolinguistica;
  neuropsicologia  dei processi  visuospaziali,  di  attenzione e  di
programmazione del movimento;
  neuropsicologia  dei processi  di memoria  e di  programmazione del
comportamento;
  clinica   neuropsicologica  dei   disturbi   visuospaziali  e   del
movimento;
  clinica  neuropsicologica  dei  disturbi   della  memoria  e  della
programmazione del comportamento;
    clinica neuropsicologica dei disturbi dell'attenzione;
  clinica neuropsicologica dei disturbi del linguaggio (per ore 400).
  Monte ore attivita' pratiche guidate: (ore 400).
  L'attivita' didattica formale guidata del  terzo anno ammonta a ore
400, da ripartire  solo orientativamente, a cura  del consiglio della
scuola, nel modo seguente tra:
   Tre argomenti di studio del settore F11B:
    clinica neuropsicologica delle demenze;
    clinica neuropsicologica dei traumi cranici;
  neuropsicologia delle sindromi psichiatriche (per ore 210).
   Due argomenti di studio del settore M10B:
  neuropsicologia delle patologie non primariamente neurologiche;
    neuropsicologia dell'eta' evolutiva (I) (per ore 120).
   Un argomento di studio del settore F11A:
    psicogeriatria (per ore 70).
  Monte ore attivita' pratiche guidate: (ore 400).
  L'attivita' didattica formale guidata del quarto anno ammonta a ore
400, da ripartire  solo orientativamente, a cura  del consiglio della
scuola, nel modo seguente tra:
   Cinque argomenti di studio del settore M10B:
  neuropsicologia dell'eta' evolutiva (II) terapia dell'afasia;
  terapia dei disturbi  visuospaziali, di memoria e  di attenzione, e
di programmazione del movimento;
  terapia dei disturbi comportamentali clinica e terapia dei disturbi
emozionali (per ore 300).
   Un argomento di studio del settore F22A:
  organizzazione e  legislazione dei  servizi sociosanitari  (per ore
50).
   Un argomento di studio del settore F01X:
  epidemiologia dei disturbi neuropsicologici (per ore 50).
  Monte ore attivita' pratiche guidate: (ore 400).
  11.  Durante i  quattro anni  di  corso e'  richiesta la  frequenza
presso   le   strutture  e   i   servizi   seguenti:  laboratori   di
psicofisiologia, neurofisiologia  clinica e  neuropsicologia clinica,
servizi di psicodiagnostica e  di psicoterapia, di medicina generale,
di  neurologia,  di  neuropsichiatria  infantile,  di  riabilitazione
neurologica, di consulenza medicolegale.
  12. La frequenza, per complessive  800 ore annue, compreso il monte
ore  di 400  ore  annue  di attivita'  pratiche  e guidate,  avverra'
secondo le modalita' deliberate dal  consiglio della scuola, cosi' da
assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e
formazione professionale.
  13. Il  consiglio della scuola  predispone un apposito  libretto di
formazione, che  consenta allo specializzando ed  al consiglio stesso
il  controllo dell'attivita'  svolta  e dei  progressi compiuti,  per
sostenere gli esami annuali e finali.
  14. L'esame teoricopratico che  gli specializzandi devono sostenere
al termine  di ciascun anno  verte su  tutte le materie  previste dal
precedente punto  10, nonche' sulle attivita'  pratiche stabilite dal
consiglio  della  scuola.  Per  essere ammesso  a  sostenere  l'esame
annuale, lo  specializzando deve  aver frequentato almeno  tre quarti
delle lezioni, dei  seminari e delle attivita'  pratiche previste per
l'anno al quale e' iscritto.
  15. Per quanto non disciplinato  nel presente ordinamento si rinvia
alla "Normativa generale" per le scuole di specializzazione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 29 aprile 1999
                                                Il rettore: D'Ascenzo