MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 21 aprile 1999 

  Adeguamento del contributo annuo dello Stato in favore del Fondo di
previdenza  del  clero e  dei  ministri  di culto  delle  confessioni
religiose diverse dalla cattolica relativo all'anno 1997.
(GU n.125 del 31-5-1999)

                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
                           di concerto con
                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 21, comma 2, della legge 22 dicembre 1973, n. 903, che
dispone l'erogazione di  un contributo annuo a carico  dello Stato in
favore del  Fondo di  previdenza del  clero e  dei ministri  di culto
delle confessioni religiose diverse dalla cattolica;
  Visto l'art.  4, comma  2, del decreto-legge  22 dicembre  1981, n.
791, convertito con  modificazioni, nella legge 26  febbraio 1982, n.
54, il  quale stabilisce che  il suddetto contributo e'  aumentato, a
decorrere  dal 1  gennaio 1982,  con la  stessa periodicita'  e nella
stessa  misura  dell'aumento  percentuale  che  ha  dato  luogo  alle
variazioni degli importi delle pensioni per perequazione automatica;
  Visto  l'art.  11  del  decreto-legge 22  dicembre  1981,  n.  791,
convertito, con modificazioni,  dalla legge 26 febbraio  1982, n. 54,
il quale  stabilisce un contributo  di lire  2 miliardi a  favore del
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni religiose diverse dalla cattolica;
  Vista  la   lettera  del   27  aprile  1998,   prot.  27/X/9462/CL,
dell'Istituto nazionale della previdenza sociale - Direzione centrale
per i  contributi - ufficio  X, con la  quale e' stata  comunicata la
percentuale di aumento delle pensioni;
  Accertato  che la  rivalutazione media  delle pensioni  erogate dal
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni religiose diverse dalla cattolica  risulta pari al 4% per
l'anno 1997;
  Considerato che  nel capitolo  3660 dello  Stato di  previsione del
Ministero  del   lavoro  e   della  previdenza  sociale   (centro  di
responsabilita'   4.  "Previdenza   e   assistenza  sociale";   4.1.2
"Interventi";  unita' previsionale  di base  4.1.2.10 "Sostegno  alle
gestioni previdenziali"),  per l'anno  1999, esistono  le sufficienti
disponibilita' finanziarie;
  Verificata  la  necessita'  di   indicare  nel  presente  atto  sia
l'ammontare del  contributo ordinario,  soggetto a  rivalutazione, di
cui all'art. 4, comma 2, del  decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 791,
convertito, con modificazioni,  dalla legge 26 febbraio  1982, n. 54,
sia  l'ammontare del  contributo fisso  di  lire 2  miliardi, di  cui
all'art. 11 del medesimo decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 791;
                              Decreta:
  1. Il contributo  di cui all'art. 11 del  decreto-legge 22 dicembre
1981, n. 791, convertito, con  modificazioni, dalla legge 26 febbraio
1982, n. 54, resta stabilito, per l'anno 1997, in lire 2 miliardi.
  2. Il contributo a carico dello  Stato di cui all'art. 21, comma 2,
della legge 22 dicembre 1973, n. 903, e' aumentato, a decorrere dal 1
gennaio 1997, da L. 10.531.469.445 a L. 10.952.728.222.
   Roma, 21 aprile 1999
                                            Il Ministro del lavoro
                                          e della previdenza sociale
                                                   Bassolino
p. Il Ministro del tesoro, del bilancio
 e della  programmazione economica
               Pennacchi