MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

DIRETTIVA 6 maggio 1999 

  Modificazione  alla   direttiva  15  settembre   1998  concernente:
"Criteri e  modalita' per l'esercizio  del potere di  vigilanza sulle
opere pubbliche di competenza dello Stato, in attuazione dell'art. 1,
comma 8, della legge 23 dicembre 1996, n. 651, recante misure urgenti
per il grande Giubileo del 2000". (Direttiva n. 4308/32).
(GU n.190 del 14-8-1999)

                                  Alla   Direzione   generale   degli
                                  affari generali e del personale
                                  Alla  Presidenza del Consiglio  dei
                                  Ministri   -   Ufficio   per   Roma
                                  capitale e grandi eventi
                                  Al Commissario straordinario per il
                                  Giubileo - Lazio
                                     e, per conoscenza:
                                  Al Ministero dei trasporti e  della
                                  navigazione - Gabinetto
                                  Al   Ministero  per  i  beni  e  le
                                  attivita' culturali - Gabinetto
                                  All'Ente nazionale  autonomo  delle
                                  strade - ANAS - Direzione generale
                                  Al    Provveditorato   alle   opere
                                  pubbliche per il Lazio
                                  Alla Presidenza del  Consiglio  dei
                                  Ministri   -   Servizio   controllo
                                  interno
  Al  fine  di  assicurare l'indispensabile  continuita'  dell'azione
amministrativa di  cui alla direttiva  in data 15 settembre  1998, si
dispone  che  la  funzione  di vigilanza  demandata  al  servizio  di
ispettorato tecnico  sui lavori  pubblici, soppresso  in applicazione
dell'art. 9,  comma 16, della legge  18 novembre 1998, n.  415, venga
svolta  dalla   Direzione  generale  degli  affari   generali  e  del
personale, fermi  restando i criteri  e le modalita'  stabiliti dalla
direttiva stessa.
  Il  secondo capoverso  della direttiva  15 settembre  1998 e  cosi'
sostituito:
  "Visti   i  provvedimenti   emanati  al   fine  di   assicurare  il
monitoraggio, si  dispone che la  frazione di vigilanza  venga svolta
dalla Direzione generale  degli affari generali e  del personale, che
si avvale di un gruppo  di lavoro costituito con decreto ministeriale
28  luglio 1998,  n. 4406,  coordinato dal  Direttore generale  degli
affari generali e del personale, secondo i criteri e con le modalita'
appresso indicate".
  L'ultimo capoverso della direttiva e' cosi' sostituito:
  "L'Ufficio per  Roma capitale  e grandi eventi  comunichera', senza
indugio,  alla  Direzione  generale   degli  affari  generali  e  del
personale l'elenco  delle opere  della ctg. "L"  e "BC"  comprese nel
gruppo 3  di cui  ai punti  1.2 e  3.3 del  capitolato d'oneri  e del
disciplinare  tecnico, allegato  B,  del decreto  del Presidente  del
Consiglio  dei  Ministri  18   aprile  1997  (Gazzetta  Ufficiale  n.
161/1997), vale a dire delle opere  che, a seguito delle verifiche di
monitoraggio,  risultano con  coefficiente  di  rischio superiore  al
valore di 0,50.
  La presente  direttiva verra'  sottoposta alla  registrazione della
Corte  dei   conti  e  pubblicata  nella   Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Roma, 6 maggio 1999
                                                 Il Ministro: Micheli
Registrata alla Corte dei conti il 17 giugno 1999
Registro n. 1 Lavori pubblici, foglio n. 190