Comunicato concernente il rispetto della superficie di base ai sensi del regolamento (CEE) n. 1765/92 relativo al regime di sostegno a favore dei produttori di taluni "seminativi" e della superficie massima garantita per il riso di cui al regolamento CE n. 3072/95 (raccolto 1999).(GU n.224 del 23-9-1999)
In conformita' al disposto di cui all'art. 1, paragrafo 4, secondo capoverso del regolamento (CEE) n. 2836/93 del 18 ottobre 1993, si rende noto che, sulla base delle risultanze della partecipazione al regime di sostegno comunitario previsto in favore dei coltivatori di taluni seminativi (regolamento CEE n. 1765/92), l'area di base globale nazionale, fissata dal regolamento n. 1098/94 in 5,8012 milioni di ettari, non e' stata superata. Conseguentemente, per il 1999, le superfici dichiarate dai coltivatori di cereali, escluso il mais e le piante proteiche sono totalmente ammissibili alla compensazione al reddito. L'area di base specifica per il mais, fissata dal predetto regolamento in 1,2 milioni di ettari, risulta, invece, superata in via previsionale nella misura dell'1,805 per cento e, pertanto, allo stato, le superfici ammissibili alla compensazione al reddito saranno ridotte nella misura di detta percentuale, fatta eccezione per i piccoli produttori che ricevono una compensazione al reddito basata sui rendimenti piu' bassi degli altri cereali. Per quanto concerne i semi oleosi, le superfici dichiarate nell'ambito del regime generale risultano pari a 528.279; pertanto, la superficie massima garantita determinata per l'Italia, al netto della quota teorica di messa a riposo (10 per cento), risulta superata. Tuttavia, eventuali penalita' in questo comparto saranno previste secondo la vigente normativa comunitaria solo qualora, entro il 31 gennaio 2000, sara' constatato anche il superamento della Superficie massima garantita (S.M.G.) comunitaria. La superficie massima garantita per il grano duro delle regioni tradizionali (1.646.000 ha) non e' stata superata, in quanto le superfici dichiarate risultano pari a 1.610.462 ha. Di contro, la superficie massima garantita delle regioni non tradizionali (4.000 ha) risulta superata, in quanto sono state dichiarati a tal fine 27.572 ha. Di conseguenza, i produttori interessati riceveranno un aiuto supplementare (138,9 Euro/ha) ridotto, per tener conto delle superfici accertate. La superficie massima garantita attribuita all'Italia per il riso non risulta superata e, pertanto, i produttori interessati riceveranno integralmente la compensazione al reddito loro spettante.