MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio
  della specialita' medicinale per uso umano "Ketoprofene Ibi"
(GU n.254 del 28-10-1999)

               Decreto M.F.R. n. 535 del 5 ottobre 1999
  Specialita' medicinale:  KETOPROFENE IBI nella forma  e confezione:
30 capsule "retard" da 200 mg - A.I.C. n. 024994093.
  Titolare  A.I.C.: Istituto  biochimico italiano  Giovanni Lorenzini
S.p.a., con sede  legale e domicilio fiscale in  Milano, via Tucidide
n. 56, Torre 6, codice fiscale n. 02578030153.
   Modifiche apportate:
  forma farmaceutica:  in sostituzione  della forma e  confezione: 30
capsule "retard" da  200 mg - A.I.C. n. 024994093  e' ora autorizzata
la forma e confezione: "200 mg" 30 compresse a rilascio prolungato.
  La produzione, i controlli  ed il confezionamento della specialita'
medicinale  sopra  indicata  continuano ad  essere  effettuati  dalla
societa'  titolare dell'A.I.C.,  nello stabilimento  sito in  Aprilia
(Latina), via di Fossignano.
  Confezioni autorizzate,  numeri A.I.C.  e classificazione  ai sensi
dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
    30 compresse a rilascio prolungato 200 mg;
    A.I.C. n. 024994168 (in base 10), 0RUSCS (in base 32);
  classe:  "A  con  applicazione  della nota  66".  Il  prezzo  sara'
determinato in  applicazione dell'art.  70, comma  4, della  legge 23
dicembre 1998, n. 448, e  in considerazione della dichiarazione della
ditta attestante che il principio attivo, contenuto nella specialita'
medicinale in esame, non e' mai stato coperto da tutela brevettuale.
  Composizione:  ogni  compressa  a  rilascio prolungato  da  200  mg
contiene:
    principio attivo: ketoprofene mg 200;
  eccipienti:         idrossipropilmetilcellulosa,         mannitolo,
polivinilpirrolidone, silice colloidale, magnesio stearato, cellulosa
acetoftalato,   dibutilftalato   (nelle  quantita'   indicate   nella
documentazione di tecnica farmaceutica acquisita agli atti).
  Indicazioni terapeutiche: affezioni  infiammatorie e dolorose acute
e croniche  principalmente dell'apparato  muscoloscheletrico: artrite
reumatoide   e    gottosa,   spondilite    anchilosante.   Artropatie
degenerative    (artrosi)   a    varia   localizzazione.    Affezioni
periarticolari   (borsiti,   tendiniti,   tenosinoviti,   capsuliti).
Flebiti,   tromboflebiti    superficiali,   linfangiti.   Radicoliti,
sciatalgie,  mialgie.  Contusioni, distorsioni,  lussazioni,  strappi
muscolari.
  Classificazione  ai fini  della  fornitura:  medicinale soggetto  a
prescrizione medica (art. 4 del decreto legislativo n. 539/1992).
  I  lotti gia'  prodotti, contraddistinti  dai numeri  di A.I.C.  in
precedenza attribuiti,  non possono  essere piu' venduti  a decorrere
dal centottantunesimo giorno successivo  a quello della pubblicazione
del  presente  decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
  Decorrenza  di   efficacia  del  decreto:  dalla   data  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.