Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Ancona, Ascoli Piceno e Macerata.(GU n.284 del 3-12-1999)
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca, nonche' la riorganizzazione dell'amministrazione centrale; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2 della legge 18 luglio 1996, n. 380, di conversione del decreto-legge 17 maggio 1996, n. 273, che estende gli interventi compensativi del fondo alle produzioni non assicurate ancorche' assicurabili; Visto l'art. 2, comma 2 della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro delle politiche agricole e forestali la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Marche degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: grandinate dal 4 maggio 1999 al 18 giugno 1999 nelle province di Macerata, Ascoli Piceno, Ancona; piogge alluvionali dal 14 giugno 1999 all'11 luglio 1999 nelle province di Ascoli Piceno, Macerata, Ancona; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, strutture interaziendali, opere di bonifica; Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, strutture interaziendali, opere di bonifica nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Ancona: grandinate del 4 maggio 1999, del 15 giugno 1999, del 16 giugno 1999, del 18 giugno 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Arcevia, Castelbellino, Castelfidardo, Castelplanio, Jesi, Maiolati Spontini, Monte Roberto, Montecarotto, Numana, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Serra de' Conti, Sirolo, Staffolo; piogge alluvionali dal 9 luglio 1999 all'11 luglio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Osimo. Ascoli Piceno: grandinate del 4 maggio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera b), nel territorio dei comuni di Monsampolo del Tronto; grandinate del 21 maggio 1999, del 26 maggio 1999, del 27 maggio 1999, del 29 maggio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Belmonte Piceno, Force, Montalto delle Marche, Monte Rinaldo, Montedinove, Montelparo, Santa Vittoria in Matenano; grandinate dell'11 giugno 1999, del 15 giugno 1999, del 16 giugno 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Campofilone, Carassai, Castignano, Cupra Marittima, Fermo, Massignano, Montefiore dell'Aso, Monterubbiano, Moresco, Pedaso, Petritoli; piogge alluvionali dal 14 giugno 1999 al 16 giugno 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio dei comuni di Palmiano; piogge alluvionali dal 9 luglio 1999 all'11 luglio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Fermo, Magliano di Tenna, Montegiorgio, Rapagnano, Sant'Elpidio a Mare, Torre San Patrizio; piogge alluvionali dal 9 luglio 1999 all'11 luglio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Magliano di Tenna, Montegiorgio, Rapagnano; piogge alluvionali dal 9 luglio 1999 all'11 luglio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio dei comuni di Altidona, Amandola, Belmonte Piceno, Campofilone, Carassai, Falerone, Fermo, Francavilla d'Ete, Lapedona, Magliano di Tenna, Montappone, Monte Urano, Montegiorgio, Montegranaro, Monteleone di Fermo, Monterubbiano, Moresco, Rapagnano, Sant'Elpidio a Mare, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Torre San Patrizio; piogge alluvionali dal 9 luglio 1999 all'11 luglio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Altidona, Campofilone, Fermo, Lapedona, Magliano, di Tenna, Monte Urano, Montegiorgio, Montegranaro, Moresco, Rapagnano, Sant'Elpidio a Mare, Servigliano; Macerata: grandinate del 15 giugno 1999, del 16 giugno 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Gagliole, Gualdo, Matelica, San Ginesio, Tolentino; piogge alluvionali dal 9 luglio 1999 all'11 luglio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio dei comuni di Cingoli, Loro Piceno, Monte San Martino, Montecassiano, Penna San Giovanni, San Ginesio, Serrapetrona; piogge alluvionali dal 9 luglio 1999 all'11 luglio 1999, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Cingoli, Corridonia, Loro Piceno, Montecassiano, Recanati, San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Serrapetrona, Tolentino. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 novembre 1999 Il Ministro: De Castro