Modificazione allo statuto dell'Universita'.(GU n.284 del 3-12-1999)
IL RETTORE Visto il testo unico delle leggi sull'Istruzione superiore emanato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Messina emanato con decreto rettorale del 10 aprile 1997; Visti i decreti ministeriali dell'11 maggio 1995 e 5 maggio 1997, relativi alla tabella XLV/2 contenente gli ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione del settore medico; Vista la proposta di modifica di statuto formulata dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Messina; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 15 settembre 1999; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Messina, e' modificato come appresso: Articolo unico Gli attuali, articoli da 641 a 648 incluso, relativi alla scuola di specializzazione in biochimica e chimica clinica, sono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi articoli con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi. Scuola di specializzazione in biochimica clinica Art. 641. - La scuola di specializzazione in biochimica clinica risponde alle norme generali delle scuole di specializzazione nell'area medica. Art. 642. - La scuola ha lo scopo di formare specialisti nell'area della diagnostica biochimicoclinica e nelle analisi chimichetecnologiche, fornendo qualificazione professionale specifica nel suddetto settore e competenze nell'organizzazione del laboratorio. Art. 643. - La scuola rilascia il titolo di specialista in medicina di laboratoriobiochimica clinica. Sono previsti due indirizzi: a) indirizzo diagnostico aperto ai laureati in medicina e chirurgia; b) Indirizzo analiticotecnologico aperto ai laureati in altre discipline scientifiche (scienze biologiche, chimica, farmacia, chimica e tecnocologia farmaceutica, biotecnologie, medicina veterinaria). Art. 644. - Il corso ha la durata di quattro anni. Art. 645. - Concorrono al funzionamento della scuola le strutture della facolta' di medicina e chirurgia e quelle del Servizio sanitario nazionale individuate nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6 comma 2 del decreto legislativo n. 502/1992, ed il relativo personale universitario appartenente ai settori scientificodisciplinari di cui alla tabella A e quello dirigente del Servizio sanitario nazionale delle corrispondenti aree fianzionali e discipline. L'istituto sede della direzione della scuola e' l'Istituto pluridisciplinare di scienze biochimiche e biochimica clinica. Art. 646. - Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi e' stabilito in numero di cinque per ognuno dei due indirizzi previsti. Tabella A - Aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientificodisciplinari. a) Area propedeutica biochimica e biometria. Obiettivo: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze generali, anche di tipo metodologico, che utilizzera' per lo studio delle discipline e delle appilcazioni specialistiche. Settori F01X Statistica medica, E10X Biofisica, E05A Biochimica, E05B Biochimica clinica, E04B Biologia molecolare. b) Area biochimica e genetica molecolare. Obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze generali anche di tipo metodologico di biochimica cellulare e molecolare, di genetica e di genetica molecolare. Settori: E04B Biologia molecolare, E05A Biochimica, E05B Biochimica clinica, E11X Genetica, E13X Biologia applicata, F03X Genetica medica. c) Area biochimica analitico strumentale. Obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze a biochimica applicata, biochimica analitica e deve affrontare lo studio delle strumentazioni analitiche biochimiche. Settori: E05A Biochimica, E05B Biochimica clinica, C01A Chimica analitica, C03X Chimica generale ed inorganica, C07X Chimica farmaceutica. d) Area metodologie e tecnologie a laboratorio. Obiettivo: lo specializando deve approfondire lo studio delle metodologie e tecnologie utilizzate in campo diagnostico di laboratorio con particolare riguardo alle tematiche relative alla raccolta, conservazione e trattamento dei materiali biologici, all'automazione ed informatica in biochimica clinica, ed al controllo di laboratorio in medicina di laboratorio. Settori: E05A Biochimica, E05B Biochimica clinica, K05A Sistemi di elaborazione delle infomazioni, K06X Bioingegneria elettronica. e) Area diagnostica molecolare a livello genico. Obiettivo: lo specializzando deve conoscere le metodologie a diagnostica genetica e molecolare delle malattie ereditarie ed acquisite e quelle utilizzate in campo medicolegale, deve inoltre approfondire le conoscenze relative al supporto biotecnologico della medicina di laboratorio nel campo della terapia genetica. Settori F03X Genetica medica, E04B Biologia molecolare, E05A Biochimica, E05B Biochimica clinica, E13X Biologia applicata, F22B Medicina legale. f) Area biochimica clinica. Obiettivo: lo specializzando deve affrontare lo studio della biochimica e fisiopatologia delle principali alterazioni morbose con particolare riguardo alla diagnostica di laboratorio nei vari settori della patologia ivi inclusi gli aspetti analitici connessi con trattamenti farmacologici. Settori: E05A Biochimica, E05B Biochimica clinica, F04A Patologia generale, E07X Farmacologia, V30B Fisiologia degli animali domestici, F22B Medicina legale. g) Area della biochimica clinica speciale. Obiettivo: lo specializzando deve conoscere i principi e le metodologie a laboratorio per la diagnosi biochimica e il monitoraggio di specifiche patologie. Settore: E05B Biochimica clinica. h) Area organizzazione e gestione del laboratorio diagnostico. Obiettivo: lo specializzando deve approfondire le tematiche relative da gestione manageriale del laboratorio diagnostico e della organizzazione del lavoro con particolare riguardo ai problemi connessi con la prevenzione degli infortuni e norme di sicurezza ed elementi di legislazione sanitaria. Settori: E05B Biochimica clinica, F22A Igiene generale e applicata, P02A Economia aziendale, P02D Organizzazione aziendale. i) Area propedeutica alla patologia umana (indirizzo analitico-tecnologico). Obiettivo: lo speciaIizzando deve acquisire le fondamentali conoscenze inerenti i meccanismi fisiopatogenici di organi e sistemi dell'uomo e delle relative patologie umane. Settori: E06A Fisiologia umana, F04A Patologia generale. l) Area chimico-analitico-strumentale (indirizzo analitico-tecnologico). Obiettivo: lo specializzando deve acquisire le conoscenze fondamentali di chimicofisica biologica, di chimica analitica e di chimica analitica clinica, nonche' le conoscenze delle principali strumentazioni analitiche e separative anche complesse. Settori: C02X Chimica fisica, C03X Chimica generale o inorganica, E05A Biochimica, E05B Biochimica clinica, C01A Chimica analitica, C07X Chimica farmaceutica. m) Area integrazione diagnostica multidisciplinare (indirizzo diagnostico). Obiettivo: lo specializzando deve maturare conoscenze di base nei campi della diagnostica strumentale, poter essere pronto ad affrontare un approccio alla diagnosi multidisciplinari integrale basato sui dati clinici, di diagnostica per immagini e di diagnostica di laboratorio. Settori: E05B Biochimica clinica, F04B Patologia clinica F18X Diagnostica per immagini e radioterapia. Tabella B - Standard complessivo di addestramento professionalizzante. Lo specializzando, per essere ammesso all'esame finale deve avere: partecipato all'attivita' diagnostica di almeno 1000 casi clinici (indirizzo diagnostico); freqenze per almeno 100 ore in ciascuno dei seguenti settori: esami urgenti; laboratorio di grande automazione; sedimenti urinari ed esami delle feci compresa la ricerca di parassiti; proteinologia clinica; ricerca di recettori e marcatori tumorali; ormonologia clinica; biochimica clinica separativa; farmacologia clinica e tossicologia; biochimica cellulare e colture cellulare; biochimica, biologia molecolare e biochimica genetica applicate alla clinica; frequenza in laboratori di grandi strumentazioni analitiche; un seminario all'anno su argomenti di biochimica clinica (indirizzo analiticotecnologico; gasmassa, NMR). Infine lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica e limitatamente alla parte biochimicoanalitico, di almeno tre sperimentazioni cliniche controllate. Nel regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Messina, 11 novembre 1999 p. Il rettore: Ferlazzo