COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA

ORDINANZA 6 dicembre 1999 

Integrazione    all'ordinanza    n.    155    del   6   agosto   1999
"Approvvigionamento  idropotabile del comune di La Maddalena - Misure
urgenti   per   la  razionalizzazione  del  sistema  di  adduzione  e
distribuzione  della  risorsa idrica e misure urgenti di integrazione
idropotabile mediante mezzi navali". (Ordinanza n. 174).
(GU n.306 del 31-12-1999)

                     IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
  Viste  le  ordinanze  del  Presidente del Consiglio dei Ministri n.
2409 in data 28 giugno 1995 e n. 2424 in data 24 febbraio 1996;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
23 dicembre  1998,  con  il  quale e' stato, per ultimo, prorogato lo
stato di emergenza idrica in Sardegna, sino al 31 dicembre 1999;
  Vista  l'ordinanza  del Ministro dell'interno n. 2994 del 29 luglio
1999,   art.  7,  con  cui  il  presidente  della  regione  Sardegna,
commissario  governativo  per  l'emergenza  idrica,  e'  stato  anche
incaricato       di       assicurare      l'integrazione      urgente
dell'approvvigionamento idrico nell'isola di La Maddalena;
  Atteso  che  il commissario governativo, allo scopo di risolvere in
via  definitiva  le  ricorrenti problematiche di emergenza idrica che
interessano l'isola di La Maddalena ha approvato con ordinanza n. 155
del  6 agosto  1999 un programma di interventi di ""Razionalizzazione
del  sistema  di adduzione per l'approvvigionamento idropotabile e di
razionalizzazione  del  sistema  di  distribuzione idrica interna del
comune di La Maddalena";
  Atteso  che nel dare attuazione alla suddetta ordinanza sono emerse
alcune  difficolta' legate alla necessita', espressa dal comune di La
Maddalena,  con nota prot. n. 12001 del 23 agosto 1999, di continuare
a  gestire  le  risorse  del  bacino  imbrifero  di  Putzoni e quelle
invasate nel bacino di Caprera nonche' l'impianto di potabilizzazione
e di sollevamento per i serbatoi di Mongiardino e Sasso Rosso;
  Atteso che l'E.S.A.F. con nota prot. n. 7022 del 18 ottobre 1999 ha
comunicato  l'impossibilita'  di  dare attuazione all'ordinanza sopra
citata  in  quanto la fornitura a bocca di serbatoio di Mongiardino e
di  Sasso  Rosso  implica  l'utilizzo  di strutture e condotte che il
comune di La Maddalena intende gestire autonomamente;
  Atteso  che,  allo  scopo  di  verificare  lo  stato  di attuazione
dell'ordinanza   n.   155  del  6 agosto  1999,  alla  luce  di  tali
difficolta',   e'   stata   convocata  una  prima  riunione  in  data
19 novembre 1999 alla quale hanno preso parte:
    la prefettura della provincia di Sassari;
    il comune di La Maddalena;
    l'assessorato  regionale  della  difesa  dell'ambiente - Servizio
della protezione civile;     l'Ente sardo acquedotti e fognature;
  Atteso   che   in  tale  sede  sono  state  esaminate  le  suddette
problematiche  ed  e'  stata  individuata una soluzione tecnica sulla
quale  e'  stato  previsto un approfondimento con aggiornamento della
riunione a brevissimo termine;
  Atteso  che,  a seguito degli approfondimenti tecnici effettuati da
parte  di  tutti  gli  organismi  interessati,  in prosecuzione della
riunione   tenutasi   in   data   19 novembre  1999,  il  commissario
governativo  ha  convocato  un  ulteriore incontro in data 2 dicembre
1999 al quale hanno preso parte:
    il comune di La Maddalena;
    l'assessorato regionale dei lavori pubblici;
    l'assessorato  regionale  della  difesa  dell'ambiente - Servizio
della protezione civile;
    l'Ente sardo acquedotti e fognature;
  Atteso  che  nel corso della riunione predetta e' stata individuata
una  soluzione  che  rende  necessario  integrare quanto disposto con
ordinanza n. 155/1999;
                    Ordina con effetto immediato:
                               Art. 1.
  Fermo  restando  quanto  disposto con ordinanza n. 155 del 6 agosto
1999,  la  lettera  A),  art.  1, punto 1, dell'ordinanza medesima e'
cosi' sostituito:
    "A) Ferma restando la titolarita' delle condotte e degli impianti
interessati, l'E.S.A.F. assumera' la gestione e manutenzione di tutte
le   condotte   necessarie   alla  fornitura  della  risorsa  idrica,
proveniente  dalle due condotte sottomarine di Palau e di Cannigione,
al comune di La Maddalena, all'ingresso dei serbatoi di Mongiardino e
Sasso  Rosso, con interposizione di una disconnessione in prossimita'
di  tali serbatoi e con l'installazione di idonei misuratori da parte
del medesimo E.S.A.F.
  L'acqua  proveniente dalla condotta di Cannigione verra' fornita al
serbatoio  di  Mongiardino con potenziamento, da parte dell'E.S.A.F.,
delle  pompe  esistenti  in  localita' Moneta mediante utilizzo della
attuale  condotta  dall'impianto  di  potabilizzazione al deposito di
Mongiardino.
  L'acqua  proveniente  dalla  condotta  di  Palau  verra' fornita al
serbatoio di Sasso Rosso con la realizzazione dei seguenti lavori:
    costruzione  di  una vasca di accumulo e stazione di sollevamento
in localita' Mongiardino, adiacente al deposito stesso;
    realizzazione  di  una  tubazione  di  sfioro  per la vasca ed il
deposito  da  Mongiardino  ai  bacini  imbriferi situati in localita'
Putzoni.
  I  suddetti lavori verranno realizzati dal comune di La Maddalena a
valere sui fondi del proprio bilancio".
  E'  fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare
la presente ordinanza.
  La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5, comma 6, della legge
24  febbraio  1992,  n. 225, e sul Bollettino ufficiale della regione
Sardegna, parte seconda.
    Cagliari, 6 dicembre 1999
                                   Il commissario governativo: Floris