COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 5 novembre 1999 

Ripartizione   di  lire  8  miliardi  per  il  1999  tra  le  regioni
meridionali  per la costituzione dei nuclei di valutazione e verifica
(art. 1, comma 7, legge n. 144/1999). (Deliberazione n. 179/99).
(GU n.14 del 19-1-2000)

    IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  27 febbraio 1967, n. 48, ed in particolare l'art.
16,  concernente  l'istituzione del CIPE - Comitato interministeriale
per  la  programmazione economica, nonche' le successive disposizioni
legislative relative alla composizione dello stesso Comitato;
  Vista  la legge 14 gennaio 1994, n. 20, ed in particolare l'art. 3,
recante norme in materia di controllo della Corte dei conti;
  Vista  la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo per
il  conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni ed
enti locali;
  Visto  il  decreto  legislativo  28 agosto 1997, n. 281, emanato in
attuazione della predetta legge delega n. 59/1997;
  Visto  l'art.  1,  comma 7, della legge 17 maggio 1999, n. 144, che
prevede  l'istituzione  di  un  Fondo  -  da  ripartire sulla base di
apposita  deliberazione  di  questo  Comitato,  sentita la Conferenza
Stato-regioni   -   finalizzato   alla   costituzione  di  nuclei  di
valutazione   e   verifica  degli  investimenti  pubblici  presso  le
amministrazioni  centrali  e  regionali,  ivi  compreso  il  ruolo di
coordinamento  svolto  dal  CIPE,  la  cui  dotazione finanziaria per
l'anno 1999 e' di lire 8 miliardi;
  Vista  la  propria  deliberazione  n.  71/99  del  14 maggio  1999,
concernente gli orientamenti per la programmazione degli investimenti
nel periodo 2000-2006 per lo sviluppo del Mezzogiorno (PSM);
  Vista  la  successiva  deliberazione  n.  134/99 del 6 agosto 1999,
concernente   la   costituzione   e  la  disciplina  del  sistema  di
monitoraggio degli investimenti pubblici ed in particolare il punto 7
che,  per  la  ripartizione della predetta autorizzazione di spesa di
lire  8 miliardi  per  l'anno  1999,  stabilisce una priorita' per la
rapida  attivazione  dei  nuclei  nelle regioni del Mezzogiorno e per
l'attivita' di coordinamento di questo Comitato;
  Ritenuto di dover ripartire il predetto importo di lire 8 miliardi,
assegnando  lire 7 miliardi a favore delle regioni meridionali e lire
1  miliardo  a  favore del Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica - Dipartimento per le politiche di sviluppo
e coesione, per le predette attivita' di coordinamento del CIPE;
  Ritenuto  altresi' di dover ripartire tra le regioni meridionali il
citato importo di lire 7 miliardi, attribuendo a ciascuna regione una
quota  fissa  di  lire  350  milioni ritenuta congrua per le esigenze
minime di costituzione dei predetti nuclei, per un totale di lire 2,8
miliardi  ed  una quota variabile, per complessive lire 4,2 miliardi,
ripartita  secondo  i  criteri  adottati  in sede di approvazione del
Programma  di  sviluppo  del Mezzogiorno per il periodo 2000-2006, di
cui al punto 5.2 della predetta delibera n. 71/99 del 14 maggio 1999;
  Acquisito  su  tale  proposta  di ripartizione il parere favorevole
della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e
le  province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 21 ottobre
1999;
                              Delibera:
  1.  A valere sull'autorizzazione di spesa di lire 8 miliardi (Meuro
15.490,16)  per  l'anno  1999,  prevista  dall'art. 1, comma 7, della
legge  17 maggio  1999,  n.  144, l'importo di lire 7 miliardi (Meuro
13.553,89)  viene  ripartito  tra  le  regioni  del Mezzogiorno quale
contributo  per  l'avvio  dei  nuclei,  nel  rispetto della priorita'
prevista  dal  punto  7  della delibera di questo Comitato n. 134 del
6 agosto 1999.
  La  ripartizione  del  citato  importo  di  lire  7 miliardi (Meuro
13.553,89) prevede l'assegnazione, a ciascuna regione meridionale, di
una  quota  fissa di lire 350 milioni (Meuro 0,677,6) per le esigenze
minime di costituzione dei predetti nuclei, per un totale di lire 2,8
miliardi  (Meuro  5,421)  e  di  una  ulteriore  quota  variabile per
complessive lire 4,2 miliardi (Meuro 8,132), ripartita tra le regioni
stesse  secondo  i  criteri  previsti  nel  Programma di sviluppo del
Mezzogiorno  per  il periodo 2000-2006 di cui alla delibera n. 71 del
14 maggio 1999, indicata in premessa.
  Tale ripartizione e' articolata come segue:
---->  Tabella A  <----    2. Il restante importo di lire 1 miliardo,
a valere nella autorizzazione di spesa complessiva di lire 8 miliardi
(Meuro  15.490,16)  per  l'anno 1999 di cui al precedente punto 1, e'
assegnato   al   Ministero   del   tesoro,   del   bilancio  e  della
programmazione  economica - Dipartimento per le politiche di sviluppo
e coesione, per le attivita' di coordinamento svolte dal CIPE.
  3.  In sede di ripartizione dell'autorizzazione di spesa di lire 10
miliardi  (Meuro 19,362) per l'anno 2000, prevista dall'art. 1, comma
7,   della  citata  legge  n.  144/1999,  questo  Comitato  valutera'
prioritariamente   le   esigenze   finanziarie   delle   regioni  del
Centro-Nord,   nonche'   delle   Amministrazioni  centrali,  connesse
all'attivazione dei predetti nuclei di valutazione e verifica.
    Roma, 5 novembre 1999
               Il Presidente delegato: Amato
Registrata  alla  Corte  dei  conti il 23 dicembre 1999 Registro n. 5
Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 275