REGIONE VENETO

AVVISO

Avviso  per  l'attribuzione  di  un  incarico  di dirigente sanitario
responsabile   di  struttura  complessa,  responsabile  del  servizio
farmaceutico  territoriale,  presso  l'unita'  locale socio-sanitaria
n. 15.
(GU n.7 del 25-1-2000)

    In  esecuzione  di  quanto  stabilito  dal direttore generale con
deliberazione  n. 1417  del  2 dicembre 1999 e' indetto un avviso per
l'attribuzione  di un incarico di dirigente sanitario responsabile di
struttura   complessa,   responsabile   del   servizio   farmaceutico
territoriale, presso l'unita' locale socio-sanitaria n. 15.
    Area: di farmacia.
    Disciplina: farmaceutica territoriale.
    Profilo professionale: farmacisti - ruolo sanitario.
    L'incarico  avra'  durata  da  cinque a sette anni secondo quanto
sara'  definito in sede di conferimento dello stesso, rinnovabile per
lo  stesso  periodo  o  periodo  piu'  breve e da' titolo a specifico
trattamento economico.
    Requisiti generali di ammissione.
    Per l'ammissione all'avviso sono prescritti i seguenti requisiti:
      1) cittadinanza italiana: sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli
Stati  membri  della  Comunita'  economica europea sono richiamate le
disposizioni  di cui all'art. 37 del decreto legislativo n. 29/1993 e
successivo   decreto   del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
n. 174/1994;
      2) idoneita'  fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica   all'impiego   e'   effettuato,  a  cura  dell'unita'  locale
socio-sanitaria, prima dell'immissione in servizio;
      3) a  norma  dell'art.  3,  della legge 15 maggio 1997, n. 127,
viene  meno  il  limite  massimo  di  eta' di anni 51; secondo quanto
previsto   dall'art. 15   del   decreto   legislativo  n. 502/1992  e
successive  modificazioni,  come  interpretato  dal  Ministero  della
sanita'  con circolare 10 maggio 1996, n. 1221. L'incarico non potra'
essere  conferito  qualora  il  termine  finale di cinque anni superi
comunque il sessantacinquesimo anno di eta' del candidato.
    Requisiti specifici di ammissione:
      1) iscrizione all'albo dell'ordine dei farmacisti, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza   del   bando,  ovvero  iscrizione  al  corrispondente  albo
professionale di uno dei paesi dell'Unione europea, fermo restando in
questo  caso  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in  Italia, prima
dell'assunzione in servizio;
      2) anzianita'  di  servizio  di  sette  anni nella disciplina o
disciplina   equipollente;   specializzazione   nella  disciplina  di
farmaceutica  territoriale  o  in una disciplina equipollente, ovvero
anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina;
      3) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed adeguata esperienza, ai sensi
dell'art. 6   del   sopramenzionato   decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 484/1997;
      4) attestato  di  formazione  manageriale,  conseguito ai sensi
dell'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Si  precisa,  inoltre,  ai sensi dell'art. 15, ai commi 2, 3, e 4
del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, che:
      fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale
di  cui  all'art. 7  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997,  gli incarichi dirigenziali di responsabile di struttura
sono  attribuiti  senza  l'attestato di formazione manageriale, fermo
restando  l'obbligo  di  acquisire l'attestato del primo corso utile;
tale  attestato  deve  essere  conseguito  entro  un anno dall'inizio
dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla
regione successivamente al conferimento dell'incarico di direzione di
struttura  complessa,  determina  la  decadenza  dell'incarico stesso
(decreto legislativo n. 229/1999);
      gli  incarichi di secondo livello dirigenziale sono attribuiti,
fino  all'espletamento  del  primo corso di formazione manageriale di
cui   all'art. 7   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997,  citato, con il possesso dei requisiti sopraindicati, ad
esclusione dell'attestato di formazione manageriale;
      fino  all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma
1,  per  l'incarico di secondo livello dirigenziale, si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale;
      limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore
del  presente regolamento, coloro che sono in possesso dell'idoneita'
conseguita  in  base  al pregresso ordinamento, possono accedere agli
incarichi   dirigenziali   di   responsabile   di   struttura   nella
corrispondente   disciplina,  anche  in  mancanza  dell'attestato  di
formazione   manageriale,  fermo  restando  l'obbligo,  nel  caso  di
assunzione  dell'incarico,  di  acquisire l'attestato nel primo corso
utile.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  di  ammissione  e'
effettuato dalla commissione esaminatrice.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    La  commissione  esaminatrice provvedera' a convocare i candidati
per lo svolgimento del colloquio.
    Domanda di ammissione all'avviso.
    Per  l'ammissione  al  presente avviso gli aspiranti dovranno far
pervenire  alla  sede  dell'unita'  locale socio-sanitaria n. 15, via
Casa di Ricovero n. 40 - 35013 Cittadella (Padova), entro e non oltre
il  termine  perentorio delle ore 12 del trentesimo giorno successivo
alla  data  di  pubblicazione  del  presente  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica,  domanda  redatta  in  carta  semplice,
debitamente   firmata,   nella  quale,  sotto  la  propria  personale
responsabilita', dovranno dichiarare:
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione e cancellazione;
      d) le  eventuali  condanne  penali  riportate  o i procedimenti
penali  a  carico,  dichiarandone  esplicitamente,  in caso negativo,
l'assenza;
      e) di  essere  in  possesso  dei requisiti generali e specifici
richiesti;
      f) di essere iscritto all'albo dell'ordine dei farmacisti;
      g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione precedenti rapporti di pubblico impiego;
      i) il  domicilio  presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso ed il
recapito telefonico.
    In  caso  di  mancata  indicazione  vale,  ad  ogni  effetto,  la
residenza di cui al precedente punto a) del presente elenco.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile anche se
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di ricevimento entro il
termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio
postale accettante.
    Il  mancato  rispetto  da  parte  dei candidati del termine sopra
indicato  per  la  presentazione  delle  domande,  comportera' la non
ammissibilita' all'avviso.
    Non saranno prese in considerazione, in nessun caso, le domande e
gli  eventuali  documenti  pervenuti oltre i termini di presentazione
prescritti dal presente avviso.
    L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  del  candidato  e  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
    Documentazione  da allegare alla domanda o da dichiarare ai sensi
degli  articoli  1  e  2  del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998:
      1) certificato  attestante  un'anzianita'  di servizio di sette
anni,  di  cui  cinque  nella disciplina o disciplina equipollente, e
specializzazione  nella  disciplina o di una disciplina equipollente,
ovvero  anzianita'  di  servizio  di  anni dieci nella disciplina. Il
possesso  del titolo puo' essere comprovato, con dichiarazioni, anche
contestuali  all'istanza,  sottoscritte  dallo  stesso  e prodotte in
sostituzione  delle  normali certificazioni, ai sensi dell'art. 2 del
decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 403/1998 (dichiarazione
sostitutiva  di  atto notorio). Si precisa che, per essere oggetto di
valutazione  nella  dichiarazione dovranno essere indicati in maniera
specifica i seguenti elementi:
        l'amministrazione  presso  la  quale  il  servizio  e'  stato
prestato;
        la data di inizio e di fine del servizio;
        la qualifica rivestita nel periodo;
        la disciplina in cui il servizio stesso e' stato prestato;
      2) curriculum  professionale, redatto in carta semplice, datato
e  firmato  dal  concorrente;  nel  curriculum  professionale saranno
valutate   distintamente   le  attivita'  professionali,  di  studio,
direzionali-organizzative.  Sara'  valutata,  altresi', la produzione
scientifica  strettamente  pertinente la disciplina di esame edita su
riviste   italiane  e  straniere.  Al  curriculum,  oltre  all'elenco
cronologico  delle  pubblicazioni,  vanno  allegate  le pubblicazioni
ritenute  piu'  significative  (in originale o in copia auteticata ai
sensi  di  legge o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di
atto  notorio  che  ne attesti la conformita' all'originale, ai sensi
dell'art. ,  comma  2,  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 403/1998);
      3) iscrizione all'albo dell'ordine dei farmacisti, attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza  del  bando;  l'iscrizione  all'albo  puo' essere oggetto di
dichiarazione   sostitutiva,  cosi'  come  previsto  dall'art. 1  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998.
      4) elenco  in  triplice  copia, in carta semplice, dei titoli e
documenti  presentati,  numerati  progressivamente  in  relazione  al
corrispondente  titolo  e  con  indicazione  del  relativo  stato (se
originale  o  fotocopia  autenticata oppure se resi con dichiarazioni
sostitutive  ai  sensi  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 403/1998).
    I  titoli  possono  essere  prodotti  in  originale  o  in  copia
autenticata  nei  modi  di  legge.  Ai  sensi della legge n. 15/1968,
modificata  ed  integrata dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998,  si  fa presente che il candidato potra' comprovare, con
dichiarazioni,  anche  contestuali  all'istanza,  sottoscritte  dallo
stesso  e  prodotte  in sostituzione delle normali certificazioni, il
possesso  dei  requisiti  generali  e  specifici richiesti, nonche' i
titoli  che  intende produrre e che saranno oggetto di valutazione da
parte della commissione.
    Nel  caso  in  cui  il  candidato  si avvalga delle dichiarazioni
sostitutive  dell'atto  di notorieta', ai sensi del succitato decreto
del   Presidente  della  Repubblica  n. 403/1998,  deve  allegare  la
fotocopia di un documento di identita' valido.
    Ai  sensi  della  legge  23 agosto  1988,  n. 370,  la domanda di
ammissione all'avviso non e' soggetta ad imposta di bollo, compresi i
relativi documenti.

        Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale.

    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter,  comma  2, del decreto
legislativo  n. 229/1999, accerta il possesso dei requisiti specifici
richiesti  per  l'ammissione, nonche' l'idoneita' dei candidati sulla
base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle  esperienze professioni documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I contenuti del curriculum professionale, concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c)
e  le  pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai
sensi  della  legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni
(art. 8,   comma   5   decreto   del   Presidente   della  Repubblica
n. 484/1997).
    La  commissione  procedera'  alla  valutazione  dei  soli  titoli
allegati  alla  domanda,  ovvero,  il  cui  possesso  sia  comprovato
dall'interessato  a  mezzo  delle  dichiarazioni sostitutive previste
dagli  articoli  1  e  2  del decreto del Presidente della Repubblica
n. 403/1998.
    Prima   di   procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum, la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto   delle   specificita'  proprie  del  posto  da  ricoprire.  La
commissione,  al  termine  del  colloquio  e  della  valutazione  del
curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la
idoneita' del candidato all'incarico.
    Per  la  determinazione e valutazione dell'anzianita' di servizio
utile  per  l'accesso,  si  fa  riferimento  a  quanto previsto negli
articoli  10, 11, 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.

                     Conferimento dell'incarico.

    Si   precisa   che   il   conferimento   dell'incarico   comporta
l'esclusivita'    del    rapporto   di   lavoro,   ai   sensi   degli
articoli 15-quater    e    15-quinquies    del   nuovo   decreto,   e
l'assoggettamento alle verifiche di cui all'art. 15.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15,  terzo  comma,  del  decreto  legislativo n. 502/1992 e
successive    modificazioni    ed   integrazioni,   come   sostituito
dall'art. 13  del  decreto  legislativo n. 229/1999, sulla base della
valutazione  di  idoneita'  dei candidati formulata dalla commissione
esaminatrice,   previo   colloquio   e   valutazione  del  curriculum
professionale  degli  aspiranti,  tenendo conto che il parere di tale
Commissione  sara'  vincolante  limitatamente  alla individuazione di
"idonei  e  non idonei". Il direttore generale, nell'ambito di coloro
che  saranno  risultati idonei, scegliera' il candidato cui conferire
l'incarico.
    Si  precisa che, ai sensi dell'art. 11 del decreto del Presidente
della  Republcia  n. 403/1998, l'amministrazione procedera' ad idonei
controlli   sulla   veridicita'   delle   dichiarazioni   sostitutive
eventualmente  rese,  qualora dal controllo emerga la non veridicita'
del   contenuto   delle   dichiarazioni,   il   dichiarante  decadra'
dall'incarico attribuito sulla base della documentazione suddetta.
    Ai  sensi dell'art. 14 del C.C.N.L. per il personale del Comparto
sanita'  -  Area  dirigenziale  non  medica, in vigore dal 6 dicembre
1996,  l'incarico  sara'  attivato  a  seguito di stipula di apposito
contratto individuale di lavoro subordinato.
    All'assegnatario  dell'incarico  verra' attribuito il trattamento
economico  previsto dal C.C.N.L. di lavoro per l'Area della dirigenza
non medica.
    L'assegnatario  dell'incarico  attribuito  senza  l'attestato  di
formazione  manageriale, di cui all'art. 7 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997,  e'  tenuto ad acquisire l'attestato
stesso nel primo corso utile.
    L'assegnatario dell'incarico sara' tenuto ad espletare la propria
attivita'   lavorativa   con   l'osservanza  degli  orari  di  lavoro
stabiliti, in applicazione dell'art. 17 del C.C.N.L.
    Alla  scadenza  dell'incarico,  il  rinnovo ed il mancato rinnovo
sono  disposti  con  provvedimento  motivato  al  direttore generale,
previa verifica dell'espletamento dell'incarico, con riferimento agli
obiettivi affidati e alle risorse attribuite.

              Restituzione dei documenti e dei titoli.

    I   documenti   ed   i   titoli  presentati  con  la  domanda  di
partecipazione  all'avviso non saranno restituiti agli interessati se
non  una  volta trascorsi i termini fissati dalla legge per aventuali
ricorsi, a seguito di richiesta scritta da parte dell'interessato.
    La  restituzione  per  via postale verra' effettuata dall'Azienda
solo mediante contrassegno.

                   Trattamento dei dati personali.

    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma  1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso  l'Azienda U.L.S. n. 15 - Ufficio concorsi, via P. Cosma n. 1,
Camposampiero  (Pordenone), per le finalita' di gestione del concorso
e   saranno  trattati  presso  una  banca  dati  automatizzata  anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
    Il conferimento di tali dati e' indispensabile per lo svolgimento
delle procedure concorsuali.
    Le  medesime  informazioni  potranno essere comunicate unicamente
alle   amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate  allo
svolgimento  dell'avviso  o  alla  posizione  giuridico-economica del
candidato.
    L'interessato  gode  dei  diritti di cui all'art. 13 della citata
legge al quale si rinvia.
    Tali   diritti   potranno   essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'Azienda U.L.S.S. n. l5, titolare del trattamento.

                        Disposizioni finali.

    Con  la  partecipazione  all'avviso  e'  implicita  da  parte dei
concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano o
disciplineranno  lo  stato giuridico ed economico del personale delle
U.L.S.S.
    L'amministrazione  si  riserva,  a suo insindacabile giudizio, la
facolta'   di   revocare  il  presente  avviso  e  di  non  conferire
l'incarico.
    Per  quanto  non  previsto,  si  fa riferimento alla normativa in
materia  di  cui  al  decreto  legislativo  n.  502/1992 e successive
integrazioni  e modificazioni e relative norme di rinvio e al decreto
del  Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, nonche' al
decreto legislativo n. 229/1999.
    Per  informazioni  e  chiarimenti  in merito i candidati potranno
rivolgersi  all'Unita'  operativa  per la gestione del personale area
giuridico   amministrativa   -   Concorsi   dell'U.L.S.S.   n. 15   -
tel. 049/9324267-9324272.