IULM - LIBERA UNIVERSITA' DI LINGUE E COMUNICAZIONE DI MILANO

AVVISO

Costituzione   della   commissione   ad   un   posto  di  ricercatore
universitario per il settore scientifico-disciplinare L25B
(GU n.13 del 15-2-2000)

                             IL RETTORE

    Visto  lo statuto di autonomia della Libera Universita' di lingue
e  comunicazione  IULM,  approvato  con  decreto rettorale in data 27
febbraio  1998,  n. 10207 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 59 in data 12 marzo 1998;
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390;
    Visti  i  propri  precedenti  decreti  n.  11128  e 11129 in data
27 dicembre 1999, relativi alla costituzione delle commissioni di cui
al presente decreto;
    Vista  la  lettera di rinuncia a far parte della commissione, per
motivi  di  salute,  inviata  dalla  dott.ssa  Simonetta  La Barbera,
ricercatore  presso  l'Universita' degli studi di Palermo, inviata in
data 19 gennaio 2000;
    Visti  i  verbali delle operazioni di scrutinio svolte in data 17
dicembre  1999  e,  su  richiesta  telefonica  del CINECA, in data 20
dicembre 1999 e verificata la graduatoria finale;

                              Decreta:

    1. La commissione ad un posto di ricercatore universitario per il
settore  scientifico-disciplinare  L25B  -  Storia dell'arte moderna,
risulta essere cosi' costituita:
    Componente designato dalla facolta':
      prof. Maurizio Calvesi, professore ordinario, Universita' degli
studi "La Sapienza" di Roma.
    Componenti eletti:
      prof.ssa  Michela  Di  Macco, professore associato, Universita'
degli studi di Torino;
      dott.  Giulio  Bora,  ricercatore,  Universita'  degli studi di
Milano.
    2. Dalla  data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale del
presente  decreto  rettorale di nomina della commissione giudicatrice
decorre  nuovamente il termine previsto dall'art. 9 del decreto-legge
21  aprile  1995,  n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge
21 gennaio  1995,  n.  236, per la presentazione al rettore, da parte
dei  candidati,  da  parte  dei  candidati,  di  eventuali istanze di
ricusazione  dei  commissari.  Decorso tale termine e, comunque, dopo
l'insediamento   della   commissione  non  sono  ammesse  istanze  di
ricusazione  dei commissari. Le eventuali cause di incompatibilita' e
le  modifiche  dello stato giuridico intervenute successivamente alla
nomina  non  incidono  sulla qualita' di componente delle commissioni
giudicatrici.
    3. Il  procedimento deve concludersi entro sei mesi dalla data di
pubblicazione   del   presente   decreto   rettorale  di  nomina.  La
partecipazione  ai  lavori  delle  commissioni costituisce un obbligo
inderogabile per i componenti, fatti salvi giustificati e documentati
motivi.  Il rettore puo' prorogare, per una sola volta e per non piu'
di  quattro  mesi,  il termine per la conclusione della procedura per
comprovati  ed  eccezionali  motivi  segnalati  dal  presidente della
commissione.  Nel  caso in cui i lavori non si siano conclusi dopo la
proroga,  il  rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure
per  la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del
ritardo,  stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione
dei lavori.
      Milano, 25 gennaio 1999
                                             Il rettore: Alberoni