REGIONE LAZIO

CONCORSO

Avviso  pubblico per il conferimento dell'incarico quinquennale ad un
posto  di  medico  dirigente  di  struttura  complessa, disciplina di
psichiatria presso l'azienda unita' sanitaria locale Viterbo.
(GU n.17 del 29-2-2000)

    In esecuzione della deliberazione, n. 1609 del 29 ottobre 1999 ed
ai  sensi  del  decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e' indetto
avviso  pubblico  per  il  conferimento  dell'incarico  quinquennale,
rinnovabile,  ad  un posto di medico dirigente di struttura complessa
(ex II livello), disciplina di psichiatria, per l'area dipartimentale
della continuita' dell'intervento del dipartimento di salute mentale,
presso l'azienda unita' sanitaria locale di Viterbo.
    Requisiti generali di ammissione alla procedura concorsuale:
      a) cittadinanza  italiana,  salve equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego;
      c) eta':  per  i  candidati in possesso di posizione funzionale
diversa  da  dirigente di II livello si applicano le disposizioni del
Ministro  della  sanita'  di cui alla circolare n. 1221 del 10 maggio
1996  e  di cui alla nota prot. n. 9001/583 del 3 marzo 1997, in base
alla  quale  non puo' essere conferito l'incarico a candidati diversi
da quelli in possesso della posizione funzionale di secondo livello e
che risultino collocabili a riposo prima della scadenza del contratto
quinquennale.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
    Requisiti specifici:
      a) iscrizione  all'albo dell'ordine dei medici. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo  della iscrizione all'albo in Italia prima della assunzione
in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      c) curriculum professionale;
      d) non  e'  previsto  il  possesso dell'attestato di formazione
manageriale  fermo  restando  l'obbligo di acquisirlo nel primo corso
utile.
    I  requisiti  generali  e  specifici devono essere posseduti alla
data  di  scadenza  del  termine stabilito per la presentazione delle
domande  di  ammissione.  Nella  domanda, redatta in carta semplice e
indirizzata al direttore generale delll'azienda U.S.L. di Viterbo gli
aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita':
      a) cognome  e  nome,  la  data  ed  il  luogo  di  nascita,  la
residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
      c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle medesime;
      d) di  non  aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      e) il  titolo  di  studio  posseduto e i requisiti specifici di
ammissione richiesti dal presente bando;
      f) la  posizione  nei  riguardi  degli obblighi militari (per i
soli candidati di sesso maschile);
      g) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) di possedere l'idoneita' fisica per l'incarico;
      i) il   domicilio  presso  il  quale  deve  essere  fatta  ogni
necessaria  comunicazione.  I candidati hanno l'obbligo di comunicare
gli eventuali cambiamenti di indirizzo.
    Alla domanda di partecipazione i concorrenti dovranno allegare, i
seguenti documenti attestanti:
      a) il   possesso  della  anzianita'  e  della  specializzazione
prescritta;
      b) certificato di iscrizione all'albo dell'ordine dei medici in
data  non  anteriore  a  sei  mesi  rispetto a quella di scadenza del
bando;
      c) curriculum professionale secondo le prescrizioni dell'art 8.
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997  che si
riporta: "Criteri sul colloquio e sul curriculum professionale":
        1) la commissione di cui all'art. 15 del comma 3, del decreto
legislativo del 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni,
accerta  l'idoneita'  dei  candidati sulla base del colloquio e della
valutazione del curriculum professionale;
        2) il  colloquio  e' diretto alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle  eperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
        3)  i  contenuti  del  curriculum  professionale, valutati ai
comma   1,   concernano   le   attivita'   professionali  di  studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
          a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le  quali il candidato ha svolto la sua ttivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
          b) alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture
ed  alle sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionali con funzioni di direzione;
          c) alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dal candidato;
          d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
          e) alla  attivita'  didattica presso corsi di studio per il
conseguimento del diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
          f) alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui all'art. 9, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
        4) nella    valutazione    del   curriculum   e'   presa   in
considerazione   altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente
pertinente   alla   disciplina,  pubblicata  su  riviste  italiane  o
straniere,  caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei
lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
        5) i contenuti dal curriculum, esclusi quelli di cui al comma
3, lettera c), e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive
modificazioni.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  e  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi  periodi  di  attivita'.  I titoli devono essere prodotti in
originale  o  in  copia  utenticata,  non in bollo. Alla domanda deve
essere  unito,  in  triplice  copia,  in carta semplice un elenco dei
documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
      E'  applicata la normativa sulla autocertificazione descrivendo
analiticamente    tutti    gli   elementi   necessari   alla   esatta
individuazione  del  titolo  autocertificato pena la non valutazione,
compresa  l'indicazione dell'Ente che rilascia il documento. Le copie
fotostatiche  dei  documenti  e  delle  pubblicazioni  possono essere
dichiarate  dal  candidato  "conformi  all'originale"  utilizzando la
dichiarazione fornita in calce al bando.
Modalita' e termini per la presentazione della domanda.
    La  domanda  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate  a  mezzo  del  servizio pubblico postale, mediante lettera
raccomandata  con  ricevuta  di  ritorno,  al  seguente indirizzo; al
direttore generale dell'azienda U.S.L. Viterbo, via S. Lorenzo, 101 -
01100   Viterbo   ovvero   devono   essere   presentate  direttamente
all'ufficio  protocollo  della U.S.L. di Viterbo stesso indirizzo. E'
esclusa  ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Le domande
dovranno   pervenire,  pena  di  esclusione,  entro  le  ore  12  del
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto
del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica. Il
bando  e'  pubblicato  integralmente  nel  Bollettino ufficiale della
regione Lazio.
    Qualora  detto  termine  cada  in un giorno festivo, lo stesso e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Le
domande  si  considerano  prodotte  in  tempo utile anche se spedite,
entro  il  termine sopra indicato, a mezzo di raccomandata con avviso
di  ricevimento.  A  tal  fine,  fa fede il timbro a data, leggibili,
dell'ufficio postale accettante.
    Il  termine per la presentazione delle domande e dei documenti ad
essa  allegati e' perentorio. L'eventuale riserva di invio successivo
di documenti o titoli e' priva di effetto.
Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma 1, della legge n. 675/1996 i dati
personali  forniti  dal  candidato  saranno  raccolti presso l'unita'
operativa  personale  dell'azienda U.S.L. Viterbo per le finalita' di
gestione  del  concorso  e  saranno  trattati  anche  successivamente
all'eventuale  instaurazione  del rapporto di lavoro per le finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. La messa a dispisizione
di  tali dati e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti
di  partecipazione,  pena  l'esclusione  dal  concorso.  Le  medesime
informazioni    potranno    essere    comunicate    unicamente   alle
amministrazioni  pubbliche  direttamente  interessate  alla posizione
giuridico-economica  del candidato. L'interessato gode dei diritti di
cui all'art. 13 della legge stessa.
Trattamento normativo ed economico.
    La  nomina  da'  titolo  al  trattamento  economico stabilito dai
contratti  nazionali  di'  lavoro.  Il  rapporto di lavoro e' a tempo
pieno  di durata quinquennale, e' rinnovabile ed e' incompatibile con
ogni  attivita'  di  docenza,  con  altri  rapporti  di  lavoro anche
saltuari  o  convenzionali o di consulenza che non passino attraverso
contratti/convenzioni con l'azienda U.S.L. Viterbo.
    Il  rinnovo  o il mancato rinnovo sono disposti con provvedimento
motivato  dal  direttore  generale  previa verifica dell'espletamento
dell'incarico  con riferimento agli obiettivi affidati e alle risorse
attribuite. La verifica e' effettuata da una commissione nominata dal
direttore  generale  composta  in  base  alla  normativa vigente. Per
quanto  non  espressamente  previsto  nel  vigente bando si intendono
richiamate   le   disposizioni   legislative   vigenti,   il  decreto
legislativo   n. 229/1999,   il  decreto  legislativo  n. 502/1992  e
successive  modificazioni  ed integrazioni, la circolare del Ministro
della  sanita'  10 maggio  1996,  n. 1221,  il decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997
    Il  direttore  generale  si  riserva  la  facolta' di prorogare i
termini, nonche' di sospendere o revocare il presente avviso.
    Per  ulteriori  informazioni  rivolgersi  al  servizio  personale
settore giuridico - ufficio concorsi - via Marconi, 7 - 01100 Viterbo
- tel. prefisso 0761 - 338213 - 338223.